darietto ha scritto:Ormai sono almeno 3 o 4 anni che il governo serbo sta promuovendo (con notevole successo) questa politica per attrarre FDI. Noi (sia io in prima persona che non) abbiamo seguito più di un cliente che voleva delocalizzare in quella nazione e, sinceramente, son stati sempre tutti contentissimi della scelta.
Business attitute, vicinanza culturale (ed ora qui Max mi insulterà, già lo so), prossimità geografica (per la gioia della scuola di Uppsala
) e nessun problema con le autorità locali sono la chiave del successo.
Oltre la furbata di poter accedere da qui al mercato russo.....
In genere non amo questi flussi da grande paese con grosse disponibilita' verso uno piccolo...poiche' sono rappporti squilibrati...ma attualmente e' inevitabile...oltre che garantisce qualcosa per i cittadini serbi....un maggior benessere e lo sviluppo economico. tadic ne usufruisce per avere maggiori appoggi in tutti campi...sia per futura entrata in Ue...sia per garantirsi vittorie elettorali. Sostengo che bisognerebbe attrarre piu' investitori russi ( che pur ci sono ) rispetto agli occidentali...ma non si possono ovviamente attrarre forzatamente gli investitori..
Insomma gli italiani vengono in Serbia per riempirsi le tasche...non certo per far beneficienza ( un po' come i cinesi in africa )...ma il mondo gira cosi'...
Tutto sommato c'e' poco da preoccuparsi o fare il nazionalista
....queste forme di "colonialismo annaquato" nell'europa orientale sono passeggere...visto l'interesse di medi imprenditori italiani a cercar sempre nuovi e piu' vantaggiosi mercati in cui investire il meno possibile e trarre i massimi profitti...seguendo la regola che viene insegnata loro nelle universita' italiane...
Prima era vantaggiosa la Romania soprattutto nel Banato...poi con l'ue e gli anni le cose sono variate un po'...oggi e' terreno vergine la Serbia, che fino ad ieri si bombardava e non si sapaeva neanche individuare sulle carte geografiche...in futuro le terre che fanno gola a tutti sono le Russie....gia' avvicinabile dalla Serbia....
Sugli aerei Roma-Belgrado gli imprenditori sono aumentati in numero esponenziale...da settembre si aprira' anche un un nuovo Milano-belgrado a testimoniare il flusso di viaggi d'affari...
Spero che il giorno in cui la Serbia non avra' piu' bisogno di tutta questa gente arrivi presto comunque...ogni paese deve poter camminare con le sue gambe....
Sul fatto della vicinanza culturale....mi chiudo nel silenzio stampa...