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Domanda più che altro per il Geometra e Jena ma, ovviamente, aperta a chiunque sappia qualcosa.
Tutta settimana prossima sarò da lunedì a giovedì in quel di Vladikavkaz (che bello... )... Stavo pensando che al posto di prendere il volo venerdì pomeriggio per tornare a Mosca di fare un giro nei dintorni tornando domenica nella capitale. E, ovviamente, il primo posto che mi è venuto in mente è l'Elbrus.

Come funziona la salita? In pratica, a quanto ho capito, c'è una funivia che ti porta ad una specie di rifugio. E fin li ok. E poi? Ci si ferma li? si sale ancora (come)? Difficoltà varie?

Ci arrivi in marshrutka dall' avtovoksal di Nalchik in un paio d'ore e più. Da li poi c'è una moderna cabinovia che ti porta ad Azau a 2200 metri, poi da li funivia per Stacija Mir dove c'è il piccolissimo museo sulla II° guerra mondiale e poi da li seggiovia (ma quando andammo noi era chiusa) per il Campo Garabasi a 3800 metri. Fino a questi 3 livelli ci si può arrivare anche scarpinando a piedi ma attrezzati. Poi da li solo esperti trekkingari o scalatori o comunque non novelli della montagna e delle nevi.
Noi andammo vestiti come eravamo un paio di giorni prima a Sochi sulla spiaggia. Ben presto iniziammo a congelare e, a circa 3000 metri senza preparazione, a sentirci lenti e rarefatti.
L' Elbrus merita, eccome...

Grazie Geo' per le informazioni, sempre utilissimo!
Non è che per caso ti ricordi il nome della città (?) da cui parte la cabinovia? E com'era la strada per arrivarci?
"Purtroppo"niente marshrutka, mi serve comunque la macchina. Io pensavo di partire venerdì mattina verso le 6 am da Vladikavkaz (dove ho l'albergo), in un'ora, massimo un'ora e mezza sono a Nalchik così da essere li verso le 10, massimo 11am. Giro sull'Elbrus ed il pomeriggio parto (l'ultima corsa è alle 4 di pomeriggio) per Pyatigorsk (dovrebbero essere 3 ore e mezza) dove pensavo di passare il sabato rilassandomi e ripartire per Mosca la domenica verso le 2.

Che ne pensi?

La cabinovia non parte da nessuna città o villaggio... da Nalchik si sale (parecchio) verso Baksan mi sembra ed il paese di Elbrus (situato molto più in basso rispetto il monte vero e proprio), tramite una strada grosso modo ben messa e comunque spettacolare che costeggia il fiume Elbrus con mucche e posti di blocchi di militari con i fucili spianati in mezzo la strada, e si arriva ad un bivio:
- A sinistra dopo 500 metri c'e passo Cheget, praticamente 2 - 3 hotel uno di fronte all'altro con delle baracche adibite a mercatini. Da lì parte anche una seggiovia ma poi una volta in cima, per raggiungere l'Elbrus o comunque la prima base ti tocca fare un giro a piedi di trekking. Noi comunque dormimmo nel sovietico hotel Cheget, tetro, vuoto e grigio da ricordarci il più famoso Overlook hotel di Shining.
- A destra, a circa 1 chilometro si trovano le 6 - 7 case e alberghi più il minuscolo ufficio postale / negozio di Terskol. La cabinovia "Elbrus" si trova a circa altri 2 km da Terskol.

Grazie mille, gentilissimo e precisissimo!
Giubbottino leggero, maglione o giacca a vento?

Di giorno se non ci stai poi per molto tempo un maglioncino o un giobbotto leggero se sotto sei vestito. La temperatura scende rispetto alla terra sottostante...
A noi poi inizio a fare freddo ma eravamo in maglietta ed un giubbottino leggero...

geom.Calboni ha scritto:Di giorno se non ci stai poi per molto tempo un maglioncino o un giobbotto leggero se sotto sei vestito. La temperatura scende rispetto alla terra sottostante...
A noi poi inizio a fare freddo ma eravamo in maglietta ed un giubbottino leggero...

Ok, allora metto una camicia e porto via il maglioncino di pile della Decathlon da mettere sopra.

Grazie ancora, next week le foto!

Modernissimo eco-hotel sorta di container sull' Elbrus:
http://www.yatzer.com/LEAPrus-3912-moun ... sus-russia