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Da Viaggiare Sicuri, la variazione (1 Luglio 2009) del costo e dei termini di tempo per le vignette autostradali in Slovenija: http://www.viaggiaresicuri.it/index.php?id=272
Autostrade
Il nuovo sistema di pagamento autostradale attraverso contrassegni adesivi ("vignette") riguarda tutti i veicoli (automobili e motocicli) del peso non superiore alle 3,5 tonnellate. Per le automobili può avere validità di 14 mesi con validità dal 1° dicembre dell'anno precedente al 31 gennaio dell'anno successivo (costo 95 euro) o mensile (costo 30,00 euro) o settimanale (costo 15,00 euro). Per i motoveicoli ha validità annuale ( 47,50 euro) o di 6 mesi (25,00 euro) o settimanale (7,50 euro). Per percorrere le autostrade e le strade a scorrimento veloce presenti sul territorio sloveno è pertanto necessario apporre sul parabrezza il citato contrassegno adesivo, acquistabile anche in territorio italiano presso alcuni Automobile Club, negli autogrill ed aree di servizio situati sulla rete autostradale del Friuli Venezia Giulia e presso tabaccai nell'area di confine. La mancata apposizione del contrassegno è sanzionata con ammende che variano dai 300 agli 800 euro.
Per i mezzi pesanti, quale sistema facoltativo alternativo al pagamento in contanti è previsto il sistema di pedaggio automatico senza contanti con telepass elettronico (sistema ABC) portatile per i veicoli appartenenti alla quarta classe di pedaggio (veicoli con 4 e più assi aventi massa complessiva superiore a 3.500 kg e veicoli con più di 3 assi il cui rimorchio ha massa complessiva superiore a 3.500 kg). E' possibile acquistare ad un costo di € 53,00 il dispositivo elettronico presso i caselli autostradali, il centro clienti (Gric 54, Lubiana), il dipartimento vendite dalla DARS (http://www.dars.si - Dunajska 7, Lubiana - Tel: +386 1 3009842).

Beh, è cambiato in meglio. Prima chi lo prendeva era costretto a farlo annuale (o semestrale, forse sbaglio). Il bollino è stato introdotto del 2008, almeno ora si può prendere quello settimanale o mensile.

Comunque si può sempre evitare di fare le autostrade slovene. In alcuni casi, es. se si va nel Quarnaro o ancora più giù, in Dalmazia, quello che si perde (poco) in tempo lo si recupera ampiamente come percorso (più breve) e paesaggi.
Per quanto mi riguarda gli sloveni sono dei gran figli di.... lo fanno apposta. Speculano su chi nel loro staterello è costretto a passarci, e sulla qualità delle loro strade è meglio lasciar perdere.
Quando ancora c'erano le frontiere erano gli unici a tenere le auto ferme in colonna, a controllare tutto solo per il gusto di trovare qualcosa e sperare di piazzare multe. Sulla strada era un fiorire di buche e autovelox o postazioni di polizia, sempre con il solo scopo di piazzare una multarella (ricordo limiti di velocità modificati ad hoc con segnalazioni nascoste dietro alberi, e con due occhi regolarmente chiusi verso i loro connazionali, che in fatto di rispetto delle regole della strada...). Sanno benissimo che nel loro territorio (più o meno 40 km) la gente è solo di passaggio e provano in tutti i modi a ricavarne il più possibile visto che non possono guadagnare sul turismo, diretto verso la più bella ed ospitale Croazia.

da You Tube: http://www.youtube.com/watch?v=N-4_W4_xHMk
http://www.youtube.com/watch?v=4V43KlqH ... re=related


Da Il Giornale del Friuli

Eccovi dunque il percorso più breve da scegliere per non pagare.

Innanzitutto va sapientemente utilizzato il valico di Rabuiese: appena oltrepassato il vecchio casello della Polizia slovena bisogna infatti subito immettersi sulla corsia di destra ed entrare nella stazione di servizio. Dopo aver proceduto con cautela tra le decine di auto che puntualmente si fermano a fare rifornimento, bisogna subito svoltare a destra, poi a sinistra e poi nuovamente a destra, inerpicandosi verso il paesino di Elerj. Giunti allo stop, di nuovo a destra per incontrare una prima rotonda (proseguire verso Dekani) e poi una seconda (proseguire verso Bertoki). Attraversato Bertoki si arriva ad un grande incrocio, dove bisogna svoltare a sinistra verso l’abitato di Sveti Anton, ma dopo poche centinaia di metri è necessario seguire le indicazioni per Koper (Capodistria) e girare quindi a destra: questa strada vi porterà fino al centro di Capodistria, da dove potrete proseguire indisturbati verso la Croazia, verso Castelvenere (valico “alto” di Dragogna) oppure verso il valico “basso” di Sicciole, avendo cura di attraversare sia Capodistria, sia Isola, visto che tra le due città vi è un tratto di strada a scorrimento veloce.

Senza passare da Rabuiese – allungando un po’ il percorso – si può utilizzare il valico di Skopije (che si raggiunge da Aquilinia attraverso la galleria Montedoro), che porta alla prima delle predette rotonde, oppure il valico di Lazzaretto (che si raggiunge da Muggia), attraverso il quale si arriva alla seconda delle predette rotonde, ma percorrendo la strada costiera che attraversa il paesino di Akaran.

Naturalmente aspettatevi di trovare parecchio traffico su queste arterie e portate particolare attenzione ai limiti di velocità: la polizia slovena c’è, si nasconde bene, e non perdona!

sono informazioni che...torneranno utili...