Mi devo purtroppo aggiungere al coro dei "peccato non esserci stato". Impegni di lavoro e calendario di trasferte molto fitto in quei giorni me lo hanno impedito. Vorrei comunque spezzare una lancia a favore del geom. (anche se non credo ve ne sia bisogno) circa alcune critiche mossegli in questo topic riguardo le sue (a volte le "nostre"...) esperienze di viaggio.
Non essendo stato presente alla serata non mi permetto di giudicare l'intervento e l'esposizione più o meno efficace del geom, però mi permetto in generale di non condividere le critiche mossegli per alcune ragioni di principio. Non ritengo infatti che un viaggiatore ed un viaggio possano essere giudicati con metri "quantitativi" quali km percorsi, frontiere sorpassate, località "estreme" o "pericolose" attraversate e visitate.
Ritengo invece che un viaggiatore più o meno esperto debba essere riconosciuto per la sua capacità di muoversi in maniera autonoma, di adattarsi alle situazioni ed agli imprevisti, seguendo passioni ed interessi personali che fanno da stimolo alla pianificazione di un viaggio o di una trasferta. Alcuni dei viaggi più interessanti che ho fatto sono stati quelli in toscana, in macchina per 7 giorni da sud a nord girando una quarantina di cantine, incontrando contandini, produttori, enologhi, osti e osterie. Anche questo è Viaggio.
Ognuno lo può interpretare a modo suo ma ritengo sbagliato svalutare alcune esperienze o classificarle quali movimenti da "pendolari" soltanto perchè ritenute meno interessanti, o peggio, meno "estreme" di quelle fatte da noi stessi.
Apprezzo comunque il fatto che da alcune critiche vi sia stato il modo di riflettere sulle varie interpretazioni del Viaggio.
Detto questo.... torno a bermi una birra allo sphinx resturant... il peggior ristorante di Polonia.