ViaggiatorIndipendenti.it

Per sganciarmi dal topic dove si parla di Iran (e tra l'altro ricordo che per entrare in Israele e' necessario non avere sul passaporto timbri di diversi paesi arabi tra cui appunti l'Iran), ne apro uno apposito.

Non voglio farne un trattato politico che non e' il luogo adatto, ma per me un viaggio in Israele-Palestina non significa fare pellegrinaggio in terra santa, che sara' anche bello, ma mi interessa poco, significa entrare nei territori occupati, ascoltare la gente che vive l'assedio da secoli, vivere dal di dentro una situazione che ho sempre sentito come molto forte.

Ho trovato, dietro consiglio di un compagno del mio circolo, una associazione umanitaria-pacifista che fa capo alla europarlamentare Luisa Morgantini, e che e' ovviamente filo palestinese. Non faccio in tempo (anche perche' e' un viaggio che va preparato anche interiormente, c'e' poco da fare) a seguirli adesso a luglio, e mi dicono che il viaggio invernale sara' sotto Natale, sicuramente parecchio significativo come periodo per quei luoghi.

Spero che per allora sia stato tolto l'embargo a Gaza e ci si possa entrare, al momento non e' possibile.

E' un viaggio particolare, ci sono anche molte conferenze, si ascolta un sacco di gente che vive quotidianamente il conflitto.

Volevo andare a Hong Kong questo autunno-inverno, ma ho deciso di rimandare e dedicarmi alla Palestina. Troppo significativo come percorso, per le mie idee...

Palestina,Israele e Libano mi attizzano alla grande ma non mi "fido" di queste organizzazioni internazionali.io voglio vederli i posti a modo mio .senza polemica.
comunque tienici aggiornati, si possono prendere spunti interessanti

Luca ti capisco, e di norma la penso esattamente allo stesso modo, ma nei territori occupati da solo non ci entri, e sono la mia priorita' quindi non ho scelta. Poi comunque mi interessano moltissimo anche gli incontri e le conferenze...

Certo via via che mi documento vi aggiorno

Due consigli di lettura:

1) Breve storia dello stato d'Israele, Claudio Vercelli. Agevole, recente ed obiettivo tratta dello formazione di Israele da fine 800 al 2008. Molto interessanti le parti riguardanti lo sviluppo economico e soprattutto quella riguardante lo sviluppo socio/culturale come incontro-scontro tra i vari gruppi etnici

2) Terrore Infinito, Noam Chomsky. Una raccolta di scritti del mio ex prof dal '88 al 2002

update:

per una serie di circostanze molto fortuite e fortunate facile che sto viaggio sia anticipato ad agosto. se volete vi terro' aggiornati.

mazza chissà che caldo ad agosto

va beh ma alla fine in che consiste sto viaggio?
cioè dove vai?
ti muovi o sei stanziale?
quanto ti fermi?
paghi? quanto?
ti pagano? ti danno vitto e alloggio?
sei vincolata ad un intervento/evento specifico o hai libertà (nei limiti dettati dalle contingenze) di movimento?
le conferenze di cui parli chi le organizza? hanno un tema, un obiettivo?
fanno parte di un ciclo che vai a seguire o ci sono e basta?

meta molto molto interessante, come anche Israele del resto, che però è sicuramente moooolto più comodo
questione infinitamente complessa, dalle mille sfaccettature
io sarei pure schierato, ma sono consapevole che sono stati commessi migliaia di errori da entrambe le parti e che in fin dei conti, a voler essere onesti fino in fondo, anche schierarsi risulta razionalmente difficile
il dramma vero è che è impensabile pensare come e quando (mai?) questo conflitto possa risolversi o almeno attenuarsi

qui organizza direttamente il partito.
Mi ci fiondo perche' e' tutta gente che conosco stra bene e i costi sono davvero contenuti...

Per chi e' interessato:
mi contatti in privato.

Geo, se da' noia che ci sia una sigla politica dietro toglilo pure al limite do' info maggiori in pvt a chi me lo chiede.

darietto ha scritto:Due consigli di lettura:



2) Terrore Infinito, Noam Chomsky. Una raccolta di scritti del mio ex prof dal '88 al 2002

Chomsky è stato il tuo prof?????

cametauval ha scritto:

darietto ha scritto:Due consigli di lettura:



2) Terrore Infinito, Noam Chomsky. Una raccolta di scritti del mio ex prof dal '88 al 2002

Chomsky è stato il tuo prof?????

Si, alla UCB

dal sito di Luisa Morgantini vedo che c'è un viaggio organizzato a luglio, che a Gaza non entra
il "tour" dura una settimana e prevede: Gerusalemme, Jaffa, Tel Aviv, Ramallah, Hebron, Betlemme e Nablus, al costo di 1.200 euro "all inclusive"
non sono molto informato sui costi di quella zona, anche se mi verrebbe da dire che il prezzo è buono ma non certo stracciato

non so se questo è lo stesso itinerario che farei tu o qualcosa di diverso
inoltre non so se nel tuo caso, che ti muovi "internamente", le condizioni siano diverse

ciò detto devo dire che è veramente un viaggione, interessantissimo (senza costare che i posti sono da paura) anche perchè certe cose è indubbiamente meglio vederle, piuttosto che leggerle o farsele raccontare dai media

Il nostro costera' sugli 800 tutto compreso anche perche' ci appoggiamo molto alla comunita' palestinese per l'alloggio (ovviamente, abbiamo fortissimi contatti).
Si' noi ci muoviamo parecchio internamente, anche se dubito riusciremo a entrare a Gaza, per ora il permesso lo han solo i convogli umanitari e la croce rossa.
Il grosso e' stare nei territori occupati. Penso che il giro turistico nei siti clou non manchera', ma e' certamente secondario. Non e' un viaggio per turisti, non e' un viaggio mirato a chi vuol vedere il piu' possibile.
Necessario specificarlo.
Poi per chi vuole, in pvt do' maggiori info.

Si parte mercoledi'.
Al mio rientro vi raccontero', penso sara' un'esperienza unica.

Un salutone a tutt*,

f.

fedea ha scritto:Si parte mercoledi'.
Al mio rientro vi raccontero', penso sara' un'esperienza unica.

Un salutone a tutt*,

f.

vedrai che ti divertirai.
bòn viàz

molto interessante sia i posti che il tipo di viaggio, che promette incontri e conoscenze diverse dal solito, certo un abella esperienza
mi associo a sua eminenza: bòn viàz

Sono tornata da una settimana, e sono ancora incapace di articolare un discorso completo e sensato su cosa ho vissuto e provato in 7 giorni - la rabbia e l'impotenza sono le sensazioni preponderanti, dico solo che per affrontare un viaggio del genere ci vuole un pelo sullo stomaco alto cosi', bisogna crederci, bisogna che la Palestina sia la TUA causa, e forse manco basta, ho ancora il sonno agitato e qualche incubo mi fa ancora visita di notte. Non e' stato facile, ne' piacevole, eppure sicuramente mi ha dato tantissimo questo viaggio, incontrare questa gente STUPENDA e coraggiosa, tant'e' che non vedo l'ora di tornarci, pero' dentro di me qualcosa e' cambiato, e vi assicuro che non e' affatto retorica, a volte si ha la sensazione di aver visto veramente troppo, piu' di quanto si sia umanamente disposti a sopportare.

Un saluto a chi e' al chiodo al lavoro e a chi si sta riposando e divertendo altrove.


Federica

...comunque, per il dato nudo e crudo, questo e' stato il nostro itinerario:

Gerusalemme
Betlemme
Bilin
Ramallah
Hebron
Jenin
Nablus
Mar Morto
Jericho

Solo Gerusalemme e' nello stato di Israele, tutto il resto e' Cisgiordania (=Palestina esclusa la striscia di Gaza - in inglese West Bank).
E ribadisco che da soli si puo' girare agevolmente solo dentro i confini dello stato di Israele.
Se volete vi linko le foto. Ma alcune sono veramente pese, ditemi voi.

ciao fede e bentornata
cavolo, sì che puoi mettere le foto: almeno da parte mia, ma credo un pò di tutti, è estremamente interessante vedere e leggere di una esperienza diretta in posti così...
particolari e conflittuali, non so come meglio definire
riprenditi per quanto possibile, poi racconta, racconta...

l'argomento interessa.
soprattutto quel che riguarda spostamenti e permessi per accedere in alcune zone.
parla...

Ciao Fede,
le foto interessano anche se sono pesanti. Linka pure.