radaulpa ha scritto:non so mai se includere nel resoconto di viaggio schietto situazione politica o info sugli spostamenti.
vi posto questi 2 articoli con breve commento:
http://www.ansamed.info/ansamed/it/noti ... ?idPhoto=1
L' articolo fa riferimento agli scontri interetnici di assuan. Una situazione che e' montata col tempo e che poi e' deflagrata con tanto di arrivi di rinforzi di nubiani anche da Alessandria (va detto che io ho sentito solo la campana nubiana). Pare che i nubiani (la maggioranza della popolazione) non gradisse il fatto che gli esponenti dell'altra etnia, di cui storicamente fanno parte i guidatori di calessi, girassero armati e offrissero droga ai turisti. A questo si sono aggiunte frizioni legate a stupri o presunti tali, scaramucce tra esponenti delle etnie in cui poi si finiva 10 contro 1 e quell' uno ne prendeva proprio tante. insomma si e' arrivati ad una dichiarazione di confronto fisico, con tanto di richiesta di rinforzi da altre parti della nazione e avvertimento a polizia ed esercito di rimanere fuori dai piedi.
l"articolo parla di armi da fuoco, mentre il mio contatto mi ha specificato che le armi ammesse erano bastoni o piccoli coltelli.
Fatto sta che quel giorno e' arrivato e lo scontro e' stato duro, con parecchi morti, come cita l'articolo.
e poi
http://www.dailynewsegypt.com/2014/11/1 ... own-cairo/
questo fa invece riferimento alle proteste che tuttora sono in corso in egitto per quanto mai riprese dai media locali (TUTTI di proprieta' dell' esercito)e anche molto poco riportati all'estero.
Come avevo gia' scritto la partecipazionbe ai cortei di protesta e' punita molto severamente, se non con la stessa vita, visto che la polizia si presenta in maniera esplicita ai cortei senza megafoni, ma ben equipaggiata di fucili. La soluzione sono cortei che hanno piu' del flash mob che non del corteo. I manifestanti letteralmente corrono lungo il percorso riprendendosi e poi mettendo in rete la registrazione del corteo. Nel sud del paese questi cortei non vengono organizzati, ma pare che ad alessandria e al cairo questo genere di cortei siano frequenti
Va inclusa
Vero il fatto delle manifestazioni vietate e dell'atteggiamento delle forze dell'ordine.
Ma vero anche che spesso anche i manifestanti dei Fratelli musulmani si sono presentati ai cortei in maniera altrettanto esplicita, ovvero anche loro equipaggiati di fucili e pistole. Con ovvio risultato di conflitti a fuoco veri e propri tra le parti .
Droga non ne vidi in Nubia.
Sugli stupri non saprei, ma ci credo perche' una cosa posso dire,:per gli egiziani arabi le donne nubiane sono molto ambite come mogli, le ammirano e desiderano per la loro bellezza, secondo loro superirore alle donne arabe.
E certamente la popolazione locale maschile e' molto focosa ovunque nel paese.
Uno dei tanti motivi per i quali serve, seppur doloroso, il "guinzaglio militare" al popolo.
Gli scontri tribali mi preoccupano, ma la Nubia e' sottomessa dai tempi dei faraoni, non e' una disparita' nata oggi. E gli scontri affliggono in maniera piu' grave i paesi limitrofi ( Sudan, Etiopia, Somalia ecc. )
Senza i militari il paese esploderebbe sotto il peso dei suoi mille problemi.
Per il Sudafrica: Zuma e' un satrapo africano, alleato di Cina e Russia.
Ma niente di nuovo sotto il sole in Africa, dove il 90 per cento dei presidenti e' un satrapo locale, amante del lusso e sistematore di parenti ed amici.
Consoliamoci, il Sudafrica dell'apartheid non era un paese migliore. E sarebbe interessante sapere se chi ti raccontava non si lamentasse per aver perso i suoi di privilegi. Fosse ancora nell' entourage forse sarebbe piu' morbido..chissa'..ma il salto politico da Mandela a Zuma capisco che e' traumatico. Uno come Mandela non e' che nasca spesso.
Nel frattempo so che e' esplosa anche una bomba alla metropolitana del Cairo nelle scorse settimane.