Ci provo
Come scritto in precedenza ciò che mi è rimasto più dentro di questo viaggio è senza dubbio il periodo passato nel Kruger ma allo stesso tempo era giusto vedere anche una realtà cittadina come Cape Town.
Visitare il parco del Kruger ti da la possibilità di sentirti parte di esso perchè si può girare in completa autonomia col proprio mezzo,scendere dal veicolo non è proibito ma è a proprio rischio e pericolo ovviamente,ci sono alcune aree adibite al pic-nic fornite di tavoli,bagni,postazioni per il bbq,ottime per sgranchirsi,rifocillarsi ed espletare
Se non si è "appassionati" di animali sconsiglio la visita,al contrario,per gli appassionati è il paradiso!
I primi otto giorni sono stati organizzati così,arrivo a Johannesburg di mattina presto e partenza per Graskop,ovvero nei pressi del Blyde river canyon,è il terzo canyon più grande al mondo,il programma prevedeva di iniziare il giro dei punti d'interesse più vicini al b&b che avevo prenotato in zona.
Dal secondo giorno ho continuato verso nord per gli altri punti d'interesse del canyon,poi dal primo pomeriggio fino al settimo sono stato dentro al Kruger entrando dall'entrata ovest di Phalaborwa dormendo nei bungalow dei vari camp statali.
In questi giorni è stata l'apoteosi degli avvistamenti,anche se alla fine non ho visto il ghepardo e il licaone posso ritenermi ampiamente soddisfatto.
Muoversi nel parco è semplice con la mappa ufficiale in mano,ci sono le strade principali asfaltate e tante strade sterrate che entrano ed escono dalle principali,ci si può muovere solo su queste,vietatissimo l'off road.
I limiti sono ovviamente e giustamente bassi, 50kmh sulle asfaltate e 30-40kmh sulle sterrate,non è raro incrociare la polizia talvolta dotata di radar per il rilevamento della velocità.
Usciti dal Kruger avevo prenotato presso un lodge di una riserva privata che fa parte di una riserva molto più grande,quì c'era la possibilità di fare anche la passeggiata con 2 leonesse bianche.
Queste leonesse sono state donate al propietario del lodge,che è un ranger di lunga esperienza,quando erano ancora cucciole perchè abbandonate dalla mamma,l'esperienza è stata entusiasmante e indimenticabile,i 2 mici ormai hanno 2 anni e pesano 150kg l'una e vederle da così vicino,fare tutte quelle cose che fa anche il gatto domestico,l'amore reciproco che c'è tra loro e il ranger è commovente.
Di sera si cena tutti insieme agli altri ospiti attorno al fuoco,dove si possono gustare i piatti preparati dalla chef e lo staff,chiaccherando amabilmente,anche dopo cena.
Dopo questa incredibile esperienza sono tornato verso il Kruger,dove avevo prenotato una notte in una riserva privata nel Sabi sand.
Il Sabi sand è una riserva molto grande aperta col Kruger,ovvero che a differenza di tanti altri lodge che offrono più o meno la stessa esperienza,quelli nel Sabi sand hanno la fortuna che gli animali vanno e vengono dal Kruger,non c'è recinzione se non quella esterna dell'intera area.
é stata una decisione sofferta dettata soprattutto dal costo che non è proibitivo ma nemmeno bruscolini,certo,ci sono tante riserve private tra cui scegliere ma il prezzo minimo non è basso e si può arrivare anche a 10000euro a camera in alcuni lodge lussuosi!
Detto questo dopo un po' di ripensamenti ho prenotato anche perchè un amico insisteva dicendomi che non me ne sarei mai pentito e che sarebbe valso fino all'ultimo centesimo.
Aveva ragione,il lodge è un po' di lusso,te ne accorgi subito all'arrivo dove viene offerto subito il drink di benvenuto e salviette imbevute d'acqua e sostanze profumate per lavarsi le mani.
Il resto è tutto di conseguenza,senza soffermarmi sui servizi e i pasti,vorrei soffermarmi sui safari che si fanno.
Se ne fanno 2,uno nel pomeriggio fino al tramonto e l'altro all'alba,durano entrambi 3 ore e sono a dir poco fantastici,anche solo vedere lavorare i ranger è piacevolissimo,ci sono solo strade sterrate e in più con quei mezzi passano anche dentro le sterpaglie,vanno e possono andare dove vogliono pur di andare a trovare l'animale.
Ecco,questo è stato l'ultimo giorno nel Kruger,da quì siamo tornati a Johannesburg e preso il volo interno per Città del capo,dove abbiamo passato le ultime 4 notti.