Ma, guarda, innanzitutto questo post mi fa molto piacere, primo perche' parla di Odessa, secondo perche' anch'io avevo fatto un riferimento all'annuncio del tuo viaggio. E poi perche' adoro l'idea di cercare l'oriente nell'occidente come sai
Anch'io tramite i media ero venuto a sapere di Brighton. E' molto famoso storicamente.
Come ben sai, gli odessiti in genere digerivano poco e male il comunismo. Soprattutto una citta' come Odessa poco si presta alle chiusure dei traffici, scambi, di persone, merci ed affari. E' difficile mettervi limite e regole.
Gli ebrei, grandi commercianti per primi. Per questo emigrarono finche' fu possibile.
Oltre ai film, gli odessiti di New York, affascinano il grande pubblico, tanto che ( se non erro ) rientrano anche in certi videogiochi di "massa", da sbancare il botteghino, come Grand Theft Auto 4
Il protagonista e' un ex tigre di Arkan, espatriato e che lavora con gli odessiti newyorkesi per un certo po' di tempo.
Tornando alla realta'..a dirti la verita' posso dirti che oggi odessiti, o in genere ex urss ancora ve ne sono, sicuramente il quartiere non sara' piu' cosi' caratterizzato come in passato, proprio come dice Dario. Ma non conosco nei dettagli.
In fondo anche Little italy sta perdendo man mano isolati, credo a vantaggio degli immigrati cinesi. Ma anche qui qualcosa di italiano rimane.
Ma molti compresi miei parenti,italomaericani, abitano fuori citta', hanno fatto i soldi e vivono fuori.
Il Nuovo jersey e' esempio di italia e latinoamericani.
E' curioso, ma non troppo se si conosce la storia torbida di Nuova York, come luoghi quali Chinatown, Little Italy, Litte Odessa, Bronx, Harlem ecc. siano stati intrecciati al crimine e come negli anni siano poi cambiati, in meglio o in peggio a seconda dei casi. Oltre il simbolo di non integrazione, che secondo me portano, tra tutti questi gruppi.
Anni fa un'amica di una delle badanti che stava da mia nonna aveva dei parenti in zona Brighton, ebrei appunto. I russi ci sono.
Quest'amica racconto' anche che furono abbastanza sgarbati e poco ospitali, nonostante i vincoli familiari. Offrendo una cena misera.
Ma in fondo sono solo racconti.
Come sai sono poco informato su new York, luogo che non mi piace affatto, piu' di tanto di "fresco" ed aggiornato non sono in condizione di dirti piu' di quanto tu sappia, non avendo fatto ricerche approfondite.
Non sono molto preparato sulle cose belle della grande mela
mi attizzano piu' i suoi difetti
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Qualche tempo fa pero' vidi un servizio sull'oro in tv, mi pare il national geographic.
Seguirono un paio di tizi nella trattativa di compravendita in quel di new York. Ebbene vednitore e comrpatore parlavano tutti strettamente russo con accento hyddish marcatissimo...lingua odessita purissima ( immaginati un mix russo-olandese al suono se non l'hai mai sentito)...
Quindi i russi ci sono..il problema e' capire quanti.... credo che anche i russi, tanti ma certo non tutti, abbiano fatto un po' di soldi e si siano trasferiti.