Il periodo è quello giusto inizio luglio e dopo 4 anni di carenza di Spagna non si vede l' ora di tornare.
Loret alla fine viene scelta come base , sembra di essere quasi a casa viste le nostre frequentazioni giovanilistiche, parcheggio libero vicino, il mare è pulito, praticamente le spiaggie sono tutte libere e l' alloggio è alla competitiva cifra di 18 euro con bagno e colazione ad un tiro di sputo da tutto e gestito da due simpatici anziani spagnoli.
Nuova scoperta un baretto sulla spiaggia in cui fa piacere attardarsi al tramonto con un po' di musica reggae in sottofondo che fornisce ottimi cocktail alla frutta ( alti 40 cm ) , gelati e birrozze fresche.
Certo bisogna fare un distinguo, la media dei turisti è molto giovane e dal 15 luglio in poi fino a metà agosto la località è off limits, presa d' assalto peggio che in uno sbarco in Normandia dal peggior becerume italico, tedesco e inglese.
In compenso è sempre affollata e un gran casino, ma con i mezzi odierni anche se avessi 18 anni ad agosto me la perderei volentieri, a meno che vogliate farvi 2 risate ascoltando Peppino o Umberto e i loro gruppi d' assalto, impomatati, ingellati e vestiti alla Costantino dei poveri, abbordare Inga o Ludmilla violentando la lingua di Shakespeare e Chaucer con chicche come "
you is very beautiful " o " do you know Vasco Rossi
the italian cantant " e via dicendo fino a " do you know Rocco Siffredi ! "
A inizio Luglio regna invece una relativa tranquillità e comunque tralasciati i posti per ragazzini e la sezione inglese esistono perlomeno due posti discreti dove passare le serate danzanti , per bere invece non c'è che l' imbarazzo della scelta e i prezzi sono ottimi.
Insomma ci si diverte lo stesso anche passata la pubertà
Questo viaggio automobilistico è stato davvero positivo : sotto i 1000 km e vivendo lontani da aereoporti low cost l' auto resta sempre un' ottima scelta, in 4 o 5 vuoi mettere , fermarti dove ti pare, niente menate per i bagagli, pesi e contropesi , bustine di plastica per i liquidi , checkin on line , treni, bus per arrivare in aereoporto e città , metal detector , terrore che ti perdano i bagagli , imbarchi, ritardi , divieti di fumo......
Si ritorna a viaggiare on the road come del resto si è sempre fatto in passato e si è continuato a fare
Arrivati mercoledi sera dopo serata danzante giovedi è il turno di Barcellona che si raggiunge in un' ora di macchina si fa un giro al
Parc Guell, in centro su
Gran via e Ramblas , il tempo vola, si passa dalle case Gaudiane
Milà e Battlò.
Gli
U2 incombono sono già le 19 via per il Nou Camp