cametauval ha scritto:ma è tutto vero? ammazza, trasuda adrenalina
Leo il Grande I ha scritto: boccio - se proprio devo - soltanto Tyumen.
eestlane ha scritto:tyumen....
a tyumen abbiamo avuto un'esperienza surreale...
siamo scesi dal treno e non siamo risaliti in tempo
bagagli soldi passaporti erano tutti su quel treno
non anticipo come attraverso 1000 peripezie abbiamo recuperato le nostre cose
Leo il Grande I ha scritto:Tornato ieri, purtroppo. Mi viene da piangere.
I luoghi e le situazioni che descrivi ormai li conosco bene, mi sono russificato abbastanza in queste due ultime estati.
Khabarovsk e Vladivostok son belle città, ma sono un po' troppo simili a Cattolica , è più affascinante la parte siberiana del tragitto.
Promosse Omsk e Kazan, boccio - se proprio devo - soltanto Tyumen.
In platskart si viaggia bene e la notte c'è un silenzio surreale, nonostante la presenza di 54 persone, di cui molti bambini. Noi italiani, caciaroni come siamo, faremmo un pollaio indescrivibile.
geom.Calboni ha scritto:Tyumen dovrebbe essere famosa per un motivo . E' un po come la Khelmenitsy in Ucraina del Canga...
geom.Calboni ha scritto:Leo il Grande I ha scritto:Tornato ieri, purtroppo. Mi viene da piangere.
I luoghi e le situazioni che descrivi ormai li conosco bene, mi sono russificato abbastanza in queste due ultime estati.
Khabarovsk e Vladivostok son belle città, ma sono un po' troppo simili a Cattolica , è più affascinante la parte siberiana del tragitto.
Promosse Omsk e Kazan, boccio - se proprio devo - soltanto Tyumen.
In platskart si viaggia bene e la notte c'è un silenzio surreale, nonostante la presenza di 54 persone, di cui molti bambini. Noi italiani, caciaroni come siamo, faremmo un pollaio indescrivibile.
Добро пожаловать Leonardo !
si aspettava il tuo rientro...
Tyumen dovrebbe essere famosa per un motivo . E' un po come la Khelmenitsy in Ucraina del Canga...
Leo il Grande I ha scritto:geom.Calboni ha scritto:Leo il Grande I ha scritto:Tornato ieri, purtroppo. Mi viene da piangere.
I luoghi e le situazioni che descrivi ormai li conosco bene, mi sono russificato abbastanza in queste due ultime estati.
Khabarovsk e Vladivostok son belle città, ma sono un po' troppo simili a Cattolica , è più affascinante la parte siberiana del tragitto.
Promosse Omsk e Kazan, boccio - se proprio devo - soltanto Tyumen.
In platskart si viaggia bene e la notte c'è un silenzio surreale, nonostante la presenza di 54 persone, di cui molti bambini. Noi italiani, caciaroni come siamo, faremmo un pollaio indescrivibile.
Добро пожаловать Leonardo !
si aspettava il tuo rientro...
Tyumen dovrebbe essere famosa per un motivo . E' un po come la Khelmenitsy in Ucraina del Canga...
Grazie Geometra! Ora tocca a voi.. Qui da domani si rirabota.
Conosco il motivo di Tyumen, ho letto anch'io quel libro, ma non posso affatto confermane la veridicità.
E' vero che siamo capitati lì in mezzo alla settimana, ma in giro s'è visto molto meno che altrove. Omsk e - soprattutto - Kazan mi sono apparse di altro livello, non solo come città.
Come si sapeva già, Tyumen è una cittadina più ricca e moderna (così come Kazan) rispetto ad altre zone della Siberia, ma m'è parsa con poca anima. Però c'è una bella chiesa ortodossa su nel monastero, e m'è piaciuto il memoriale ai caduti della seconda guerra, pur essendo meno impressionante di quello di Ekaterinburg.
La città più "volgare" vista quest'anno: Chita. Bello il Cremlino di Kazan, anche in visione notturna.
Jena Plissken ha scritto:Bentornato Leo , azz il mistero di Tyumen è stato svelato , mi hai risparmiato una faticaccia appena ti riprendi foto e altre chicche
Leo il Grande I ha scritto:Appena carico le foto su megaupload, te le invio come l'anno scorso.
Leo il Grande I ha scritto:Tornato ieri, purtroppo. Mi viene da piangere.
I luoghi e le situazioni che descrivi ormai li conosco bene, mi sono russificato abbastanza in queste due ultime estati.
Khabarovsk e Vladivostok son belle città, ma sono un po' troppo simili a Cattolica , è più affascinante la parte siberiana del tragitto.
Promosse Omsk e Kazan, boccio - se proprio devo - soltanto Tyumen.
In platskart si viaggia bene e la notte c'è un silenzio surreale, nonostante la presenza di 54 persone, di cui molti bambini. Noi italiani, caciaroni come siamo, faremmo un pollaio indescrivibile.
cozzi11 ha scritto:Leo il Grande I ha scritto:Tornato ieri, purtroppo. Mi viene da piangere.
I luoghi e le situazioni che descrivi ormai li conosco bene, mi sono russificato abbastanza in queste due ultime estati.
Khabarovsk e Vladivostok son belle città, ma sono un po' troppo simili a Cattolica , è più affascinante la parte siberiana del tragitto.
Promosse Omsk e Kazan, boccio - se proprio devo - soltanto Tyumen.
In platskart si viaggia bene e la notte c'è un silenzio surreale, nonostante la presenza di 54 persone, di cui molti bambini. Noi italiani, caciaroni come siamo, faremmo un pollaio indescrivibile.
Mi pareva di aver udito il rumore dei nemici
Questa non la capisci perchè eri via,prova ad informarti
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