Polonia - Ucraina 2009:

[Lebowski]

Dovrai però insegnargli che il miglior cd dei Guns'n'Roses non è "Appetite for destruction" bensì "Use your illusion 2".

Eresia!
Appetite è il simbolo di un’epoca, è hard rock allo stato puro, senza contaminazioni.
I Guns di Use your illusion erano già un’altra band. Senza Pop Corn Adler sostituito da Sorum, buon batterista che però pestava sulle pelli in un modo che c’entrava poco o nulla con il loro sound, e soprattutto senza Izzy, mente creativa e spina dorsale della band. Izzy lavorò alla stesura dell’album ma poi se ne andò, e guarda caso i Guns non produssero più nulla di nuovo. (i veri guns, intendo). E in più l’aggiunta delle tastiere. E pure delle coriste nei concerti. Insomma, già un’altra band.
Probabilmente ami un suono più morbido, sono gusti. Ma la stragrande maggioranza dei fan dei guns ti confermerà che l’album migliore è e resta Appetite. 5 musicisti in stato di grazia e un’alchimia unica, che infatti non troveranno più.
Appetite è tutt’altra cosa. È stato per molto tempo l’album d’esordio di una band con il record di vendite, uscito in un’epoca dove la musica andava da tutt’altra parte. (Lies, il loro primo album in realtà è uscito dopo Appetite).
Un suono sporco, rude, grezzo. Unico. Che album! Si badi, non è il miglior album dei guns, è qualcosa di più: il miglior album della storia del rock 1985-1990.

Vorrà dire che tu starai lontano da nostro figlio. Non lo conoscerai mai.

[cozzi11]

La vera eresia è che quello sfigato va in giro con il nome del gruppo a suonare monnezza

Comunque bel resoconto

[Lebowski]

La vera eresia è che quello sfigato va in giro con il nome del gruppo a suonare monnezza

Comunque bel resoconto

Concordo su Axl. Mi sa che io e te siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Infatti io in parte mi vergogno di dire che li ho visti. Anche se ad essere sincero cantò alla grande, ma lasciamo perdere il paragone con la band. Ma, come scrissi, fu gratis. A novembre ne ho un altro gratis, ma non conosco bene il gruppo: Porcupine Tree. Mah, a sentirli su youtube non sembrano male. Li conosci? Se sì, cosa ne pensi?

Ti ringrazio per il complimento con una notizia, tieniti forte: gli Ac/Dc proseguiranno il tour ancora in Europa la prossima estate. Questo è uno scoop per tutta Otra, visto che la notizia non è ancora ufficiale. Ti confermo sicuramente Parigi a giugno e al 99,99% Londra. Non so nulla su Milano. Non saranno molte date. Non so se li vedrò un'altra volta.

Ora spero di non divagare oltre sulla musica, altrimenti il geo quando torna mi banna.

Ciao

[cozzi11]

I Porcupine Tree li conosco,ma non mi hanno mai preso,quindi posso anche dire di non conoscerli ,comunque sembra che almeno suonino bene.

A questo punto per gli Ac/dc speriamo nel gods of metal

[obe]

Guns a parte...

gran bel racconto!.. con finale che già conoscevo.. eh eh

Comunque mi ha fatto piacere conoscerti Leb!
e concordo su Cracovia che ha perso un pò quella sua magia che possedeva qualche anno fa.
Orribili le macchinette elettriche che ti scorrazzano per la piazza!

ps.. L'viv me la segno per il prossimo anno

[Lebowski]

Ciao Obe,
anche a me ha fatto piacere conoscervi.
Peccato che l’ultima parte del racconto l’ho scritta maluccio, c’era altra roba: io che mi presento dicendo che “stasera bevo solo Red bull” e voi che mi riportate sulla retta via… vodka! Tu che usi la tecnica della foto con le ragazze…
Insomma, c’era altro da raccontare solo che ero un po’ stanco di scriverlo, altrimenti non finiva più. Aspetto la tua cronaca di quella serata.

Però Cracovia mantiene sempre il suo fascino. È particolare.

Le automobiline? No, quelle erano a L’viv, io non le ho viste a Cracovia. E ti dirò: non mi dispiacevano, come dire… davano un tono all’ambiente. Vederli felicissimi quando una mamma li faceva salire sopra... se io fossi un loro genitore non negherei a mio figlio un giro su quelle piccole automobiline. Anzi, dato che procreerò con Maria, mi sa che un giorno mi toccherà (allego foto)

Cozzi:
impossibile. Non partecipano più, per scelta, ai festival. E anche se lo facessero non sarebbe metal. Meglio così, a me il metal non piace molto.

Ciao

11.JPG (33.3 KiB) Osservato 5002 volte

[Jena Plissken]

Bel racconto Lebowski dal prologo con John Fante che adoro alle varie peripezie al L'viv fino al meeting con Obe !

L'viv di sicuro merita una visita e credo non sarà lontanissima nel tempo ho da accoppiarci alcune cose anno venturo

[obe]

Le automobiline? No, quelle erano a L’viv, io non le ho viste a Cracovia. E ti dirò: non mi dispiacevano, come dire… davano un tono all’ambiente. Vederli felicissimi quando una mamma li faceva salire sopra... se io fossi un loro genitore non negherei a mio figlio un giro su quelle piccole automobiline. Anzi, dato che procreerò con Maria, mi sa che un giorno mi toccherà

Per le macchinine non intendevo quelle dei bambini, ma i mezzi elettrici che trovi ora in piazza a Cracovia che ti propongono un tour tra lì e il quartiere ebraico

[Lebowski]

Obe:
ah, ok. Credevo ti riferissi a quelle di cui parlo nel racconto, quelle dei bambini.
Concordo, ma ormai sono presenti in tutte le città. Se non sono le macchinine, sono i trenini o i pullman.

Jena:
anche tu fan di Fante! Ottimo, è stato uno scrittore fantastico. Lo consiglio a tutti.
(ma non c'è nessun prologo nel mio racconto )

Per poco non abbiamo fatto un meeting anche con il geometra all'andata, lui è arrivato in Polonia il giorno dopo. Attendo i vostri resoconti.
Io invece mi sa che l'anno prossimo andrò a Kiev, anche io ho qualcosa da abbinare dopo questo viaggio (e spero di fare anche la Russia, Rostov sul Don mi attira, oltre alle classiche SP e Mosca). Non posso rifiutare un invito e ho già scelto quando.
L'viv merita. Spero ti piacerà quando la visiterai.

Ciao

[Jena Plissken]

Jena:
anche tu fan di Fante! Ottimo, è stato uno scrittore fantastico. Lo consiglio a tutti.
(ma non c'è nessun prologo nel mio racconto )

Ciao

ho letto tutto il pubblicato Sponsorizzato dal grande Charles Bukowski...

Una sera me ne stavo a sedere sul letto della mia stanza d’albergo, a Bunker Hill, nel cuore di Los Angeles. Era un momento importante della mia vita; dovevo prendere una decisione nei confronti dell’albergo. O pagavo o me ne andavo così diceva il biglietto che la padrona mi aveva infilato sotto la porta. Era un bel problema, degno della massima attenzione. Lo risolsi spegnendo la luce e andandomene a letto.”

Grandissimo Arturo Bandini

per prologo intendevo la trenata con Fante e quello che ti ha abbordato

[Lebowski]

Jena:
anche tu fan di Fante! Ottimo, è stato uno scrittore fantastico. Lo consiglio a tutti.
(ma non c'è nessun prologo nel mio racconto )

Ciao

ho letto tutto il pubblicato Sponsorizzato dal grande Charles Bukowski...

Una sera me ne stavo a sedere sul letto della mia stanza d’albergo, a Bunker Hill, nel cuore di Los Angeles. Era un momento importante della mia vita; dovevo prendere una decisione nei confronti dell’albergo. O pagavo o me ne andavo così diceva il biglietto che la padrona mi aveva infilato sotto la porta. Era un bel problema, degno della massima attenzione. Lo risolsi spegnendo la luce e andandomene a letto.”

Grandissimo Arturo Bandini

per prologo intendevo la trenata con Fante e quello che ti ha abbordato

L'ho riconosciuto al volo, è l'incipit di "Chiedi alla polvere". Io però personalmente preferisco racconti e romanzi sul tema "la sua famiglia" più che quelli legati al suo tentativo di diventare scrittore.
Sarà che in molti aspetti mi identifico nelle sue vicende e nella sua famiglia. Una delle scritture più pulite, veloci, graffianti, ironiche e malinconiche che io abbia mai conosciuto. Un grande della letteratura americana, ingiustamente poco conosciuto. Folgorante.

Però se mi dici che apprezzi anche il grande Buk ti dico che hai tutta la mia stima! In fondo è stato proprio lui a farlo ripubblicare e scoprire. Bukowski e Fante sono forse i miei due scrittori preferiti.
Ciao

[Jena Plissken]

Però se mi dici che apprezzi anche il grande Buk ti dico che hai tutta la mia stima! In fondo è stato proprio lui a farlo ripubblicare e scoprire. Bukowski e Fante sono forse i miei due scrittori preferiti.
Ciao

apprezzare è riduttivo Bukowski ha sprazzi di genialità e lucidità disarmante , se vieni a Lecco ne parliamo

Fante Buk Henry Miller una triade alla nitroglicerina

[geom.Calboni]

ragazzi quando mi assento...scrivete un po meno... non riesco a stare al passo con i tempi...

a L'viv,come è noto, sfondai anni fa col mitico Professionista e la sua busta cartonata la città mi piacque col suo stile architettonico "polacco" visto che un tempo quella zona era Polska.

guardando le tue foto mi fanno un certo effetto.con la neve e a -11 gradi è tutta un'altra città.
vi inviterei,inoltre, a confrontare la foto del corridoio reticolato della frontiera,scattata da Lebowski, con la mia storica foto che fa da copertina al mio libro. stesso posto, situazioni differenti.

a noi la vita notturna non entusiasmò oltremodo.ma sempre meglio di tanti altri posti.

quante emozioni a leggere il tuo sfondamento di frontiera.il mio dell'epoca lo porto sempre in mente.all'epoca quasi nessuno parlava di L'viv e trovare informazioni su come sfondare era impossibile.improvvisammo sulla base di studi empirici
e pagai le conseguenze... (mancato timbro d'ingresso, mazzetta alla milizia, problemi in uscita alla frontiera di Chop)

a Przemysl ci soffermammo pochi momenti ma la sensazione fu positiva.secondo me, anche alla luce della tua esperienza, va ritentata

Krakow,tornatoci ad agosto, mi ha fatto una cattiva impressione.è davvero cambiata tantissimo.in peggio secondo i miei gusti personali.

pasteggiare a vodka è tipico in Russia ed Ukraijna.per loro è come il vino sulle nostre tavole.a riguardo chiedere all'esperto Pingo

Obe ed il suo staff sono sempre una garanzia.verrà il giorno in cui affronteremo un viaggio insieme...

il tuo racconto ha uno stile particolare ma ha causato un danno.mi ha fatto tornare la voglia di scrivere resoconti che avrei deciso di non scriverne più...

comunque sia andata, ti sei divertito ed hai fatto bene a partire da solo.in solitaria si vivono emozioni e situazioni di un sapore differente.

riguardo i posti "bruciati", le "orde barbariche", le città che si trasformano, qualcuno un giorno pronunciò la seguente frase: "FINCHè C'è VISTO C'è SPERANZA"...

[Lebowski]

a noi la vita notturna non entusiasmò oltremodo.ma sempre meglio di tanti altri posti.

quante emozioni a leggere il tuo sfondamento di frontiera.il mio dell'epoca lo porto sempre in mente.all'epoca quasi nessuno parlava di L'viv e trovare informazioni su come sfondare era impossibile.improvvisammo sulla base di studi empirici
e pagai le conseguenze... (mancato timbro d'ingresso, mazzetta alla milizia, problemi in uscita alla frontiera di Chop)

a Przemysl ci soffermammo pochi momenti ma la sensazione fu positiva.secondo me, anche alla luce della tua esperienza, va ritentata

pasteggiare a vodka è tipico in Russia ed Ukraijna.per loro è come il vino sulle nostre tavole.a riguardo chiedere all'esperto Pingo

il tuo racconto ha uno stile particolare ma ha causato un danno.mi ha fatto tornare la voglia di scrivere resoconti che avrei deciso di non scriverne più...

comunque sia andata, ti sei divertito ed hai fatto bene a partire da solo.in solitaria si vivono emozioni e situazioni di un sapore differente.

riguardo i posti "bruciati", le "orde barbariche", le città che si trasformano, qualcuno un giorno pronunciò la seguente frase: "FINCHè C'è VISTO C'è SPERANZA"...

A me non dispiacerebbe rivederla anche come l'hai vista tu, con il fascino della neve. Magari un giorno la rivedrò anche così.

La vita notturna? Secondo me la crisi ha giocato il suo ruolo, ma il fatto che anche giovedì ci fosse tantissima gente in giro è sinonimo di buona vita notturna, peccato che mi sia andata male.

Gli sfondamenti di frontiera regalano sempre emozioni.

Przemysl? Si vede che è destino, nessun OTRA può dire di averla vista bene, sebbene ci sia stato . Prima tu, poi io. Anche secondo me meriterebbe la visita di almeno mezza giornata. Ma con il senno di poi devo dire che il mio episodio sfortunato (il coprifuoco entro le 22) è stato ininfluente. C'era pochissima gente in giro. Come città merita una visita, come nightlife probabilmente solo nel w-e.

Pasteggiare a vodka? Sapevo di questa tradizione e, come scritto, è stata una piacevole sorpresa. La cosa interessante è che il gruppo ucraino conosciuto si stupiva quando gli dicevo che da noi è impossibile una cosa del genere. Mi risposero "al posto della vodka usate la grappa". Si sono stupiti quando ho spiegato loro che la grappa viene bevuta solo dopo pasto e non durante, e probabilmente alcuni di loro non mi hanno nemmeno creduto.

"non scrivo più racconti" detto da te è un po' come "stasera non bevo" detto da me. Si finisce per fare esattamente il contrario. Aspetto il tuo resoconto russo.

Ciao

[geom.Calboni]

a proposito di Przemysl, la città fu divisa in due sotto l'occupazione tedesca prima e poi sotto quella dell'Unione Sovietica negli anni dal 1939 al 1945.
un po come Berlino per certi versi.

inoltre sono da segnalare un campo di concentramento nazista nelle sue vicinanze, dove furono prigionieri anche gli italiani che combatterono in Russia ed il Castelloo-Fortezza.
elementi, oltre quelli contenuti nel report di Lebowski, che chiamerebbero ad una mia seconda spedizione da quelle parti...

[Jena Plissken]

Bene bene bene la tua seconda spedizione farà rima con la mia prima appuntiamocelo per il 2010 non col il freddo però

[nonnomario]

Ottimo stile di racconto, avvincente.

Ho guardato gli orari dei treni da Krakow a Lvov su DB Bahn, quello più veloce (6h e 24min.) è notturno, l'altro che parte da Krakow alle 13,40 rimane fermo misteriosamente 2 h a Prezemysl per arrivare a Leopoli alle 23.44.

Quando Leia aveva posto il quesito avevo pensato che il perditempo fosse per la differenza di scartamento tra i due stati (in UA è più largo), come avviene anche con la Spagna, ricordando che i primi treni che attraversavano il confine franco/spagnolo avevano degli assali particolari che si allargavano e si stringevano a seconda dell'esigenza e questa operazione richiedeva del tempo. Però non è così in quanto il treno notturno ci impiega 6H24'.

[geom.Calboni]

Ottimo stile di racconto, avvincente.

Ho guardato gli orari dei treni da Krakow a Lvov su DB Bahn, quello più veloce (6h e 24min.) è notturno, l'altro che parte da Krakow alle 13,40 rimane fermo misteriosamente 2 h a Prezemysl per arrivare a Leopoli alle 23.44.

Quando Leia aveva posto il quesito avevo pensato che il perditempo fosse per la differenza di scartamento tra i due stati (in UA è più largo), come avviene anche con la Spagna, ricordando che i primi treni che attraversavano il confine franco/spagnolo avevano degli assali particolari che si allargavano e si stringevano a seconda dell'esigenza e questa operazione richiedeva del tempo. Però non è così in quanto il treno notturno ci impiega 6H24'.

bisogna considerare il cambio binario, i controlli alla frontiera e l'ora in più del fuso orario.