Parchi d'Abruzzo (e dintorni)

[nonnomario]

da guinness, quindi ti porti anche un sacco di batterie

[cametauval]

caspita che numeri, io non le ho mai contate, ne faccio più o meno a seconda dell'umore però ho il difetto che non spulcio niente, tengo tutto a meno che non mi accorga al momento che una non è riuscita. Tanto le faccio per me e le mostro (salvo il report su OTRA) solo pochi fortunati
però mi devo sempre portare il ricarica- batterie

[Lebowski]

Facciamo tante foto, considera che tra quelle che fa mia moglie e le mie, in totale sono state 646 però poi facciamo una bella spulciata.

belle foto si
pero' quanto a numeri vi batto, io sto di media sulle 200-300 al giorno (da sola, poi ci sono quelle del mio ragazzo )

Leia, tu batti tutti noi. Si vede subito che oltre alla quantità sai giostrarti tra aperture del diaframma e tempi di chiusura otturatore.
Secondo me hai a che fare con la fotografia.
Io sono così scemo che mi ritrovo con la mia e spesso non mi ricordo i suoi comandi. So cosa devo fare ma non m ricordo mai come comandarglielo.
Che cosa usi per le tue foto? Scusa se lo chiedo, pura curiosità.

Ottime anche le immagini di nonnomario. Stupende quelle con quello strano effetto anni 70, quelle "croate" per intenderci.

Ciao

[Leia74]

Ma no, non sono una grande esperta, uso la mia macchina sempre in automatico, al massimo decido di sottoesporre, sovraesporre o dare un colpetto di flash. Difficile che la metta a priorita' di tempi o di diaframma, giusto se voglio un effetto particolare (acqua che scorre o "fermata" nell'immagine, cose del genere). Un minimo sto imparando da Marco, il mio ragazzo, che usa una reflex e ha 5 obiettivi diversi (odia gli zoom, anche se uno ce l'ha). E' decisamente piu' bravo di me

La macchina e' una semi-compatta, Panasonic Lumix FZ18 con lenti Leica, ha un fantastico zoom equivalente 28-500 mm.

Batterie ne avevo 2 fino a prima della Scozia, una mi basta per l'intera giornata a meno di scattare davvero 500 foto in un giorno (mi e' successo al Perito Moreno in Patagonia). Pero' andando in tenda e non sapendo quanto si riesce a ricaricare, ne ho prese altre 2 prima della Scozia e ora sono a 4. A volte in Scozia mi sono durate meno (anche mezza giornata solo) perche' in moto tenevo la macchina sempre accesa e con lo schermo attivo per scattare mentre correvamo.

Comunque scattare tanto non e' comodo poi quando si torna... Io non cancello quasi niente a parte roba totalmente mossa o sfocata (gia' durante il viaggio di solito le elimino, ma magari un paio sfuggono...). Tengo tutto sul pc e sull'HD esterno. Poi seleziono, facendo una copia delle foto selezionate e solo sulla copia uso Photoshop di solito per aumentare il contrasto, o al contrario diminuire le luci alte, e magari raddrizzare l'orizzonte, cose semplici.

[Lebowski]

Chiedo scusa a nonnomario per questa divagazione fotografica.
La Lumix è un'ottima macchina fotografica! Lenti ottime e consente di fare anche alcuni giochetti di sovraesposizione, profondità di campo etc. con ottimi risultati di nitidezza. Certo non è una reflex, e quindi ad esempio ha il difetto di tutte le compatte: lo scatto non coglie il momento esatto ma è leggermente in ritardo. Ma volendo anche questo può tramutarsi in un giochino con gli oggetti in movimento (io ad esempio l'ho usato nella foto all'aeroporto per togliere una gamba alle persone). Complimenti!
La mia è una finepix, più scarsa però rispetto alle lumix.
Ma consente di giocarci un po' anche lei.
Scusate la divagazione.
Ciao

[nonnomario]

Io uso una HP M 415 e come consumo di batterie ricaricabili non è molto parca, devo sempre tenere una scorta di 2 cambi nella giornata, che poi alla sera ricaricherò 12/14 h.

Chiedo scusa a nonnomario per questa divagazione fotografica.

Per mia convinzione, ritengo che un qualsiasi dibattito, se tenuto strettamente monotematico,
annoia. Se invece si introducono dei diversivi, diventa più gradevole.
Ciao

[Voronezh]

Nonno,
a Rocca Calascio sei potuto arrivare?
mi chiedevo se le rovine fossero state ulteriormente danneggiate...
leggo ora su wikipedia che è il castello pièu alto d'Italia.
io mi ricordo che ci si poteva entrare, e c'era un fantastico belvedere con una vista meravigliosa verso Campo Imperatore e a 360° su montagne e altipiani circostanti...

[nonnomario]

mi vergogno, forse sarà stato che faceva troppo caldo, poichè ho problemi di fobia di guida in strada senza protezione a valle, avrei dovuto salire a piedi, sicuramente l'età avanzata non aiuta, ma se ci torno in una stagione più fresca, prometto che ci salgo.
parola!

[nonnomario]

Sabato 29 Agosto 2009 dopo aver fatto colazione lasciamo l'hotel, abbiamo ancora qualche meta nelle vicinanze, iniziamo da Corfinio dove visitiamo la Cattedrale Valvense di S. Pelino, siamo fortunati perchè anche se arriviamo in orario in cui è ancora chiusa, stanno preparando la chiesa per un matrimonio che si celebrerà nel mattino.




Lasciata Corfinio, torniamo alla Badia Morronese ma è chiusa (utilizzata fino a pochi anni fa come penitenziario, ora dopo il terremoto vi si stanno trasferendo alcuni uffici provinciali), allora saliamo alla chiesa di S. Onofrio che fu l'eremo di Pietro Angeleri divenuto il 29 Agosto (come oggi) 1294, papa Celestino V ed in suo ricordo oggi si celebra a L'Aquila, la Perdonanza. Papa passato alla storia per il suo rifiuto di risiedere a Roma che culminò con la decisione di dimettersi.
Pensavamo che per la ricorrenza ci fosse più gente, invece oltre a noi altri 4 pellegrini.
Un consiglio, veniteci al mattino in quanto il percorso (a piedi 15/20 minuti) per salire è in ombra, con il caldo ed il sole sarebbe molto faticoso.
La Badia Morronese vista salendo all'eremo




L'Eremo di Pietro del Morrone, papa Celestino V










Lasciamo l'eremo, la nostra prossima meta è Pettorano sul Gizio (come molti paesi già visitati o che visiteremo, aderisce ai Borghi più belli d'Italia)








poi andiamo ad Introdacqua, curiosa la presenza di un aereo militare F 104 nel parco, all'ingresso del paese.




proseguimo per Anversa degli Abruzzi, poco prima del paese, a sinistra si scende e si arriva all'ingresso (libero) del Percorso sensoriale-naturalistico nella riserva naturale regionale ed oasi WWF.


continuiamo e appena oltre Anversa degli Abruzzi, ci inoltriamo nelle Gole del Sagittario










fino a raggiungere Villalago, in questa zona sono stati girati numerosi film cult (Uomini e lupi, Il Federale, ecc.)




e troviamo ancora le testimonianze della festa che si è tenuta la settimana precedente.


i dintorni visti dal Castello






poi continuando arriviamo al Lago di Scanno




qualche Km. ancora e siamo a Scanno




bellissimi gli incroci sui percorsi delle scalinate all'interno del centro






riprendiamo il percorso, saliamo al passo Godi e ci addentriamo nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, forse sarà per la luce del tardo pomeriggio, ma la natura che ci circonda ci sembra bellissima














scendendo, in lontananza ci appare il lago di Barrea


ed infine arriviamo a Villetta Barrea.


Qui ci fermeremo 2 notti in un B.&b. vicino al lago all'uscita del paese, col trattamento di mezza pensione. Anche in questa casa, la sig.ra Antonietta ed il sig. Mario ci faranno stare bene e la cucina non è niente male, nella camera c'è tutto un menù da scegliere, ma se non dici nulla, fanno loro.
Dopo cena, nella vicina Civitella Alfedena ci sarà la continuazione del Folk Festival, la faranno anche senza la mia presenza, la stanchezza ed il sonno prendono il sopravvento.

continua......

[Voronezh]

tu metti uno solo di questi borghi o scorci in Inghilterra, Germania o lo che sia, e vedi come viene valorizzato dalle persone...
Da noi sono semi-sconosciuti, viaggiare in Italia ormai è da nonni! (perchè fa figo andare in posti esotici, a rischio guerra ecc.)
scusa nonno il gioco di parole

[Leia74]

Per rispondere riguardo Rocca Calascio, credo sia ok, perche' lassu' c'e' un albergo (tutte le case del villaggio in cima fanno parte dell'albergo, alcune sono ancora da risistemare altre vengono gia' usate) e il loro sito lo dava funzionante. L'anno scorso ci sono stata di questi tempi, un posto fantastico dove pernottare!! Nonnomario, ma a me sembra che il guardrail ci fosse lungo la strada per salire...

[cametauval]

tu metti uno solo di questi borghi o scorci in Inghilterra, Germania o lo che sia, e vedi come viene valorizzato dalle persone...
Da noi sono semi-sconosciuti, viaggiare in Italia ormai è da nonni! (perchè fa figo andare in posti esotici, a rischio guerra ecc.)
scusa nonno il gioco di parole

valorizzare??? me figurati! che spreco , meglio metterci un capannone di fianco, abbattere, tagliare le piante.. solo all'estero sono in grado di capire che le cose hanno un valore duraturo, perchè continuiamo a premiare giunte governi e co. che sannno solo abbattere e costruire grandi opere
scusate lo sfogo

[nonnomario]

@ leia: Il guard-rail arriva fino al parcheggio che c'è appena dopo il primo tornante, poi la strada continua molto stretta con dei paracarri ogni tanto e con difficoltà se devi incrociare un altro veicolo, il vuoto a fianco da qualche tempo mi dà tantissima ansia (non succede se ci sono alberi) e mi succede anche con dei guard-rail che giudico siano lì solo proforma e che in realtà proteggono poco o nulla.


Vi confesso che molti di questi posti li ho scoperti con i suggerimenti nel forum, altri strada facendo e che 2 settimane sono state solo un assaggio, mi manca da visitare ancora tutta la zona dei Sibillini, L'Aquila e tutta l'area colpita dal sisma, tutto il territorio a sud/est di Roma (Subiaco) ecc. ed arrivare in Lucania e Puglia, quindi tanti di questi (spero tutti), conto di vederli passando da strade alternative alle autostrade e fermandomi qualche giorno.
ciao

[nonnomario]

Domenica 30 Agosto 2009, mi sveglio poco prima delle otto dopo una ininterrotta dormita, quando a casa avevo pianificato le sistemazioni, avevo notato su Tripadvisor che a Barrea, qualcuno che vi ci aveva dormito, si era lamentato che l'orologio del campanile suonava ogni quarto d'ora, qui noi invece, silenzio assoluto. Oggi le previsioni meteo danno per il pomeriggio temporali in arrivo.
Dopo colazione partiamo per Barrea fermandoci dapprima nella parte bassa vicino al lago.




salendo poi nel centro città




percorrendo le sue strade


e ammirando i dintorni dalle piazzette




molto bello il riflesso del Monte Marsicano nel lago


saliamo ancora




superato un piccolo valico, scendiamo ad Alfedena, giriamo un po', anche se è giorno di festa, i negozi sono tutti aperti, facciamo le ultime compere (dolcetti locali, il Pan Ducale, ecc.), poi torniamo verso Barrea ma continuiamo e ci portiamo a Civitella Alfedena












è pomeriggio quando poi arriviamo a Pescasseroli






ed il meteo non ha sbagliato, infatti poco dopo arriva un bel temporale


rimaniamo per vedere se spiove, giriamo un po', non accenna a smettere, continuerà fino a notte, noi che volevamo proseguire in direzione di San Benedetto dei Marsi, verso sera torniamo a Villetta Barrea.



Lunedì 31 Agosto 2009, oggi è l'ultimo giorno di vacanza con una tappa per il ritorno a casa, il cielo è grigio, ma le previsioni danno bel tempo, dopo aver fatto colazione partiamo, direzione Opi, passo Forca d'Acero, c'è la nebbia ed il bosco è fitto, pare di essere a fine Novembre, saliamo con circa 30/40 m. di visibilità, incrociamo solo una jeep della Guardia Forestale, arriviamo al valico (poco più di 1500 m. s.l.m.) entriamo nel Lazio, cominciamo a scendere e dopo poche centinaia di metri usciamo dalla nebbia, c'è il sole ed è tutta un'altra storia, anche la strada è tenuta meglio, scendiamo in direzione di Sora


attraversiamo Sora ed andiamo a Isola del Liri per vedere la cascata


continuiamo per Veroli e ci fermiamo a visitare l'abbazia cistercense di Casamari, una tra le più importanti d'Italia




la luce che arriva dalle finestre non passa attraverso vetri bensì da lastre di alabastro






il Chiostro






il melograno


la sala Capitolare






il refettorio


Qui termina il nostro tour fotografico, lasciata l'abbazia abbiamo preso l'autostrada e ci siamo diretti a nord, nel pomeriggio siamo arrivati a Scandicci (Fi), ci siamo fermati a salutare degli amici che non vedavamo da 2 anni ed anche per la notte, il giorno successivo (martedì 1 Settembre) l'ultima tappa, Scandicci - Lago Maggiore.

In totale abbiamo percorso 3024 Km.
L'auto è sempre la solita cioè la Punto Multijet del 2004
Il consumo medio è stato di 4,6 litri di gasolio per 100 Km.