Aggiungo alcune considerazioni e qualche foto dato che Pingo latita :
Capisco la frenesia del Geometra di vedere tutto ma
Simferopol da me visionata nel 2006 non ha spunti interessanti se non la solita statua di Lenin e la stazione ferroviaria che ricorda come architettura quella di Sochi da noi vista e usata nel proseguimento del viaggio in Russia.
Simferopol sebbene " capitale " della Crimea resta importante solo come snodo ferroviario e aereoportuale per raggiungere le coste della Crimea in primis Yalta.
Tra le particolarità però annovera la linea di tram più lunga si dice al mondo circa 86 km !!, quella che raggiunge
Yalta .
http://it.wikipedia.org/wiki/Filovia_Si ... A1ta-JaltaPer quanto riguarda
Sudak credo che andrebbe visionata in un periodo più " caldo " luglio agosto alcuni servizi televisivi in Ucraina del tempo me la fecero scoprire e le immagini della nightlife lasciavano per sperare.
La cittadina balneare è piuttosto a misura d' uomo, ottimo panorama mare / monti, spiaggia decente, fortezza e 3 o 4 discoteche tutte vicine l' una all' altra, prezzi bassi e rispetto ad Yalta, l' effetto sorpresa aumenta visto che ben pochi italiani si sono spinti verso quei lidi.
Singolare la domanda della carina e simpatica barista traduttrice del nostro albergo ristorante discoteca : " ma è vero che gli italiani sono romantici ? "
Che conferma la tesi che sostenevo prima peccato sia sempre marcata ad uomo dalla madre o datrice di lavoro non si è capito bene che non lascia spazio se non a qualche chiacchiera.
Buona anche la serata già raccontata dal Geometra in cui instauro un approccio visivo danzereccio con una simpatica e carina avventrice, anch' essa marcata ad uomo dall' improponibile fidanzato ucraino che sentendosi minacciato si incazza e la porta via quasi di peso.
Cadiamo quindi nelle reti del più classico catenaccio trapattoniano e finiamo sempre e comunque in fuorigioco, ci consolano birre e vodka al nostro tavolo riservato, al di là di questo buona serata iniziale