grazie anche a Darietto per aver condiviso la sua 2gg da turista, anzi, vista la sua competenza in belle passeggiate londinesi approfitterò per chiedergli qualche consiglio
Certo che mi chiedo: ma ragazzi, che razza di gambe kmche avete ???
cametauval ha scritto:Certo che mi chiedo: ma ragazzi, che razza di gambe kmche avete ???
darietto ha scritto:Quando vuoi, sono 100€ a km percorsocametauval ha scritto:Certo che mi chiedo: ma ragazzi, che razza di gambe kmche avete ???
Per darti un'idea: un giorno a Parigi 27km, uno a Berlino 25. Mmmmh, quasi quasi.... vediamo se riesco a sviluppare una ideuzza in tempi umani
darietto ha scritto:iceman85 ha scritto:darietto ha scritto:Che bel giretto che avere fatto! Bravi, bravi. Peccato che da qui non si possa più fareiceman85 ha scritto: tu sei stato a Londra...io ho volato verso Londra basta vedere le foto...
Bella questa frase, te la frego .
PS: il mio fb è impazzito, spero di riuscire a vederle prima o poi
prendi,prendi!Ma in che contesto la devi usare?
Devo dirlo alla mia ex-ex la prossima volta che vado a Londra e non mi va di incontrarla. Sono stronzo, lo so
fai benissimo ad essere stronzo!Però...cosi rischi di farla tornare sui suoi passi, dato che piacciono gli stronzitutta esperienza per il prossimo giro a London.
Mi permetto di fare un po' di "spam" e riportare un mio vecchio racconto di Londra, magari ti può interessare (mancano tutte le faccine che non sono riuscito a riportare)
Correva l'anno 2007:
Questa è una mini zingarata iniziata in un modo particolarissimo. Questi 2 giorni erano programmati da parecchio tempo ma me n’ero completamente dimenticato!!! Anche perchè il motivo che mi aveva portato a prenotarlo era nel frattempo svanito. QUindi sono stato per qualche giorno con un amletico dubbio:Che fare? Partire o non partire?
Lunedì pomeriggio comunque mi son deciso a partire. Messo in valigia il portatile ed un cambio alle 4.50 mi alzo, 5.20 esco di casa e 5.45 sono a Linate. Arrivo a Londra, passo la frontiera (non mi ricorderò mai che UK non è uno stato Shenghen) e mi dirigo a prendere la metro.
Questa volta, dopo moltissimi mesi, farò il turista.
Compro il Times e prendo la metro. Ho ancora la oyster carica, e dopo circa 50 minuti ed un cambio scendo a Westminster trovando un tempo abbastanza brutto. Anzi direi tipico londinese. Sorrido e tra me e me penso: sono di nuovo a Londra
Mi ha sorpreso il numero impressionantemente (esiterà come parola o è un neologismo?) alto di turisti in coda per entrare alla cattedrale. Non ne avevo mai visti così tanti. Percorro tutta parliament st, mi fermo un attimo a vedere downing st ma soprattutto a cercare di capire perché quella via sia chiusa. Continuo per whitehall e mi fermo al cenotafio. Entro e lo visito per la prima volta ma non è nulla di che. Certo che i monumenti sovietici ai caduti sono tutta un’altra cosa…
Arrivo infine a Trafalgar sq, giro sulla strand e vado da Starbucks. Muffin e caffè con in sottofondo ottima musica lounge.
Colonna di Nelson e statue in Trafalgar sq. Non capirò mai perché ai turisti piaccia così tanto farsi fotografare ai piedi dei leoni. Ma ci son molte cose che per me rimarranno un mistero.
Comunque la piazza è bella e, soprattutto, c’è la splendida National Gallery. Ma starò li solo 2 giorni quindi evito la visita e proseguo per una delle zone di Londra più belle, a mio giudizio, per un turista: Il Mall.
Questo è il viale che da Trafalgar sq porta a Buckingham palace. La prima volta che lo vidi era un freddo febbraio del 2004 e da allora mi rimase sempre nel cuore. Chiunque sia stato a Londra si sarà accorto che il rumore più assordante è……il silenzio. E qui, camminando a zig zag tra il viale, il parco si St James e Green park si può capire quello che intendo.
Passo la "casetta" della regina ed entro nel parco più famoso della capitale: Hide park.
Come sempre incasinatissimo e stracolmo sia di londinesi che di turisti. Faccio un giro costeggiando il laghetto interno per finire al marble arch. Sto girando con molta calma e son quasi le 2.30 passate da un pezzo. Vado alla Tower ma, ovviamente, la guardo solo dall’esterno. Anche perché all’interno l’ho già vista. Stesso dicasi per il Tower bridge con la bellissima Swiss R.E. tower progettata da Renzo Piano.
Metro e vado al di la del Tamigi. Scendo a London bridge e faccio una lunghissima passeggiata di un paio d’ore per la south bank. Londra vista dal lungotamigi (o thames path) è fantastica. Anche se con un cielo grigiastro.
Sono quasi le 6 ed è l’ora dell’aperitivo. Dato che son da solo e andare a bere in un pub solo soletto mi sembrava molto brutto, vado in un lounge bar che conosco a bermi un Martini. La location non sarà quella di un tipico pub inglese ma va bene lo stesso.
La sera vado a mangiare all’Itsu. In quello vicino a Piccadilly c’è troppa gente che aspetta quindi ripiego per quello a Chelsea. A Londra si mangia presto e alle 9.20 sono già fuori. Di andare da solo in un qualche club proprio non mi andava ma la sorte mi venne in auito. Sono alla fermata della metro quando 2 ragazzi mi chiedono, come si arrivava in Piccadilly. Glielo spiego ma non capiscono. Glielo rispiego e non capiscono ancora (cavolo ma non mi sembra così difficile: prendete la metro fino a south kensington e poi la piccadilly line fino a Piccadilly Circus) quindi, visto che dovevo andare anch’io in zona, li accompagno. La metro è in ritardo e iniziamo un po’ a chiaccherare. Alla fine ci ritroviamo a bere una birra in un posto che avevano loro consigliato (lasciamo perdere che è meglio ). Alle 11 me ne vado (loro poi sarebbero andati in una nota discoteca londinese), giro per piccadilly e poi……dopo aver preso l’ultima corsa della metro, a dormire.
La mattina dopo vado verso le 9 a fare colazione da Starbucks. Un paio di ore le perderò a comprare robe assurde per amici che, avendo letto su msn che andavo a londra, hanno simpaticamente fatto la "lista della spesa" delle cose che volevano. Qualcuna era carina, altre davvero di pessimo gusto......
Vabbè “diligentemente” assolvo a questi compiti e mi rimangono ancora un po’ di ore per andare in giro a caso per la capitale. Vado a Chinatown che, anche se turistica, per me rimane forse la più bella che abbia mai visto. Se non ci fossero tutti quegli pseudo-venditori di merce falsa sarebbe fantastica.
Continuo nel mio giro da bravo e diligente turista e vado a Charging cross. Ovviamente per comprare dei libri (ma che fantasia vero? ). Nonostante sia già certo che non lo leggerò mai tutto, decido di comprare il nuovo libro della Lonely Planet “bad lands”.
Per il resto mi rimangono ancora un paio d’ore, vado un attimo a Covent garden e poi, mi dirigo verso Russell sq, camminando nella bella zona del British museum. Riprendo per l’ultima volta la metro e vado a fare un giro a Regent park. A quel punto, putroppo, è ora di partire. Vado a prendere i bagagli e poi, metro fino a Heatrow. Check in nei tempi, mangio qualcosa in aeroporto e poi, come tradizione, mi accomodo sulle sdraio davanti alla vetrata del terminal 2 sentendo un po’ di musica e scrivendo quello che qui state leggendo.
Volo di ritorno tutto ok e alle 22.15 atterro a Linate. Tra l'altro il volo era tutto pieno e mi hanno spostato in classe magnifica.
Esco, prendo la macchina al parcheggio ed alle 23 sono a casa.
E dire che io ero stanco dopo 16 km a Istanbul.darietto ha scritto:Per darti un'idea: un giorno a Parigi 27km, uno a Berlino 25. Mmmmh, quasi quasi.... vediamo se riesco a sviluppare una ideuzza in tempi umani
Moran ha scritto:E dire che io ero stanco dopo 16 km a Istanbul.darietto ha scritto:Per darti un'idea: un giorno a Parigi 27km, uno a Berlino 25. Mmmmh, quasi quasi.... vediamo se riesco a sviluppare una ideuzza in tempi umani
Però la sera cercando un ristorante me ne sono fatti altri 4.
si va be' ma fate un po' meno anche di chilometri
darietto ha scritto:Vedo e rilancio con 8km in mezzo al deserto del Wadi rum (circa 40 gradi senza ombra o sole) con una pazza che mentre arrancavo mi diceva: si vede che voi italiani non fate il militare, non riuscite a sopportare nulla (maledetta lei)
iceman85 ha scritto:bisogna giocare a poker nel deserto, Darietto! prendendo un tè con i Tuareg
la norvegese in Cambogia era troppo ameba per dire o fare qualcosa? lmao
darietto ha scritto:iceman85 ha scritto:bisogna giocare a poker nel deserto, Darietto! prendendo un tè con i Tuareg
la norvegese in Cambogia era troppo ameba per dire o fare qualcosa? lmao
In effetti la sera nella tenda in mezzo al deserto abbiamo giochicchiato, ma non a poker (ok, non è l'angolo del Canga)
L'ameba invece si risvegliava - per quanto possibile - solo quando arrivava l'happy hour
iceman85 ha scritto:almeno hai dimostrato che gli italiani seguivano il motto dei figli dei fiori..."fate l'amore, non fate la guerra". Anzi visto quanto hai raccontato immagino di quelle scene, più che alla Canga, alla Rocco
darietto ha scritto:iceman85 ha scritto:almeno hai dimostrato che gli italiani seguivano il motto dei figli dei fiori..."fate l'amore, non fate la guerra". Anzi visto quanto hai raccontato immagino di quelle scene, più che alla Canga, alla Rocco
Insomma...
Non ti voglio mandare in vacca il 3d quindi apro un topic apposito
chaccaps ha scritto:occhio ad incontrare adesso il tuo amico gli poresti attaccare la suina
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