Ti leggo solo ora, ma sono ancora in tempo.
Sinceramente a me San Patrick non fece impazzire - lo vissi da "irlandese" quando stavo a Cork - perchè non ne colsi lo spirito, ma forse ormai c'è poco da cogliere... una ancor maggior sbevazzata general-populista rispetto ai normali fine settimana, grande vendita di gadgets per turisti, e a parte gli ettolitri di scura (che di per sè è comunque già un'ottima ragione di visita) vidi poche tracce della tradizione. E' anche vero che Cork non è Dublin, e che io non mi diedi troppo da fare per cercare quelle tracce.
Il mio consiglio è di non focalizzarsi troppo su Temple Bar, invaso dai turisti, e cercare posti più da "locals" (con annesso di 'mbriaconi e callarone).
Concordo sui dintorni della città e le zone centrali meno turistiche, dove è ancora facile trovare angoli autentici della Dublin che fu. Trovarsi per caso in uno dei suoi vecchi pub frequentati da nottetempo avventori, tra muffa, cigolii delle scale in legno e luci basse, è una esperienza indelebile.
Oltre alla
Guinness brewery, consiglio la
Smithfield chimeney (Jameson distillery) con la sua torre panoramica.
Parchi:
Merrion Square Park,
St Stephens's Green e il meno conosciuto ma molto particolare
Iveagh Gardens (sembra di entrare nel giardino privato di qualcuno).
St. Enda's Park - a 8 km dal centro, con passeggiate lungofiume, piccole cascate e un walled garden.
St Anne's Park and Gardens: parco-giardino dove tra il famoso Rose Garden e gli scoiattoli si trovano il meraviglioso
Herculanean Temple (sulla sponda di uno stagno di anatre) e la meravigliosa
Viewing Tower (oltre al
Red Stables Art Centre).
Art Galleries:
National Gallery,
Irish Museum of Modern Art,
Royal Hibernian Academy +
National Library.
Dublin Writers Museum: un luogo dove toccare con mano, sia in chiave storica che attuale, James Joyce, George Bernard Shaw, William Butler Yeats e Patrick Pearse.
Sull'onda di Alcatraz:
Kilmainham Gaol, un'antica prigione ora museo.
Una rarità:
Casino Marino.
U2: il mitico
East Link bridge. E' raro vederlo alzato, ma se conosci i vecchi video degli U2 sai cosa intendo...
Passeggiare lungo il Liffey, in entrambi i lati, e osservare la storia di Dublin e Irlanda che scorre attraverso i suoi edifici storici di rappresentanza.
South Great wall Lighthouse: il faro rosso di fronte al porto.
North Bull Island (e visitor centre): per passeggiare sulla lunga striscia di sabbia "paludosa" - sabbia che è uno degli emblemi irlandesi - si accede dalla terraferma attraverso il
Bull bridge, un ponte di legno.
Dal Casino Marino se il tempo lo permette è bello andare al vicino St Anne's Parks and Gardens e da lì attraverso il Bull bridge accedere all'isola.
Fatevi un giro nella penisola di
Howth - il
sentiero sul mare che bordeggia il promontorio, il
Baily lighthouse e il paese di pescatori di Howth - raggiungible col bus dal centro... troverete l'atmosfera pura della costa irlandese!
Oppure a
Dún Laoghaire, con la sua passeggiata a mare e
Sandycove, dove Joyce soggiornò per qualche tempo nella locale
Martello Tower.
Non cercare in Dublin una grande capitale europea: la Dublin dei giardini dei sobborghi, dei ponti sul Liffey, dei bar oscuri, delle porte vittoriane, delle librerie che scricchiolano e delle ciminiere del porto ne sono la sua vera anima.