Tanto deserto da vedere , naturalmente , e poi questa meravigliosa oasi ricca di acqua potabile e vagetazione rigogliosa.
Le palme e gli ulivi erano a migliaia, la gente molto ospitale , una comunità cristiana presente e poi i berberi che sono tutta un'altra cosa rispetto agli altri.
Il cibo era squisito, io provai di tutto, specialmente i piatti vegetariani che erano anche belli nella presentazione.
I prezzi (hospitality n food) non erano alti e con un pò di sano contrattare si potevano comperare cose a buon prezzo.
I datteri di Siwa sono grossi , grossi, credetemi io sono un mad dattero freak e li ho trovato praticamente l'Eden.
Una meta che Vi consiglio , picciotti
Andrea ac Siwa in fore
