rispondo per quello che mi passa ora... poi magari "aggiusterò meglio il tiro" delle mie parole...
Il “progetto O.T.R.A.”, al contrario di quello che si pensa, è nato in realtà dall’esigenza, magari forse personale e di pochi altri, di provare ad andare verso una direzione diversa, nuova e più vicina alle inclinazioni che dovrebbero accomunare un numero di persone che poi si sarebbe ritrovato in questo “progetto”.
Il taglio con il passato è avvenuto per una serie di motivi ma il cambio di direzione del forum in cui abbiamo mosso i primi passi è stata forse la classica “goccia” che ha fatto si di provare a svoltare finalmente.
Il sito ed il forum O.T.R.A., nelle intenzioni, dovrebbero servire a catalizzare e come mezzo di espressione, il più possibile libera, per l’attuazione di vari progetti correlati al viaggio.
Non c’è solo il viaggio vero e proprio, che naturalmente sta alla base (se non viaggio, non acquisisco esperienze e conoscenze ovviamente) ma anche tutta una serie di iniziative che, nelle intenzioni mie e di altri, vanno oltre.
Da ciò nascono le conferenze di Firenze e Milano (quest’ultima affollatissima di “estranei”), le collaborazioni con Viedellest e LOT Airlines, le amicizie con i vari forum Italia-Polonia o Russia-Italia, Solosiberia, Ragoburgo, Soyombo, etc.
E tutti gli altri progetti che si trovano ancora in posizione “fetale” e chissà mai se vedranno la luce.
Perché?
Perché, forse, ho preso atto senza polemica ma con obiettività, non tutti sono mossi dalle stesse motivazioni che spingono me e pochi altri.
Varie volte ho invitato pubblicamente e privatamente amici e membri mai conosciuti di persona a partecipare in maniera più attiva, ricordandogli che O.T.R.A. non è il “sito del geometra Calboni” ma vorrebbe essere il sito di tutti.
Forse questo “comunicato” non molti lo hanno letto:
http://www.on-the-road-again.it/chi-siamo.htmlLe persone segnate nello “staff” sono quelli che, anche nell’ombra, come Porcaccia Bidet che sta svolgendo dietro le quinte un lavoro clamoroso da “segretario” (o cancelliere come si autodefinisce
) sono state cooptate d’ufficio
e comunque si sono rese più o meno disponibili.
Quasi nessuno di tutti quelli che ho “invitato”, però, ha accettato di collaborare a tempo pieno. Lo capisco e non lo biasimo però…bisogna prendere atto che da soli (o quasi) si va poco lontano…
Purtroppo, chi per motivi di tempo, chi perché ritiene di non saper scrivere (in fondo non è una cosa obbligatoria farla) non scrive articoli.
Chi partecipa al forum sono sempre gli stessi.
Chi scrive di viaggi, viaggia quasi sempre ad est.
Il veto non ufficiale non è mai ufficialmente esistito come neanche una sorta di snobismo ma attirare stuoli di minchioni attraverso topic forse inutili, personalmente non mi interessa più di tanto.
Molta gente ha abbandonato il forum da tempo.
Secondo me i motivi sono vari:
- contenuti troppo orientati su località non proprio classiche e non rientranti nei loro obiettivi.
- voglia di “leggerezza”. Si preferisce una lettura di post distensivi al posto di eventuali “mattoni”.
- sito graficamente scadente e magari poco funzionale. Si preferisce il ristorante turistico ben curato, alla trattoriaccia di campagna.
- sito considerato da molti “quello del geometra Calboni”.
- geometra Calboni considerato come quello “che fa la guerra ad un altro sito”
- O.T.R.A. è un mezzo per il geometra per autocelebrarsi ed osannarsi.
Purtroppo, sono quasi solo a mandare avanti tutto…di conseguenza il nome del geometra Calboni è sempre presente…
Pubblicità ne è stata fatta, c’è gente che legge e non si iscrive, c’è gente che si iscrive e sparisce all’istante ma, bisogna ricordarlo, abbiamo anche acquisito gente che considero di spessore come Mr G., Andrea Sabatini, Andreaeffe…
Gente che, tra l’altro, seppur lontana, ha dato eventuale adesione a progetti in cantiere.
Non vi nego che sono deluso. Dopo il successo di Milano, si pensava di poter riuscire a continuare un certo discorso.
Ora, complice forse anche alcune vicende personali, mi sento un po spento.
Le idee non mancano e, con Porcaccia Bidet, stiamo lavorando ad un progetto molto più ampio ma per ora…è tutto fermo nel cassetto. In attesa di riprenderci per proseguire. Almeno fino a quando non sarà decretato il fallimento totale…