Sevilla y Granada

In questa sezione del forum si può discutere, postare notizie e chiedere informazioni riguardo le proprie esperienze, emozioni ed avventure di viaggio.

Sevilla y Granada

Messaggioda giuli » 22/06/2010, 21:08

Resoconto della mia trasferta a Siviglia e Granada città in cui colpevolmente :oops: non avevo mai messo piede nonostante il mio amore dichiarato verso la Spagna, e infatti dopo essere entrata in contatto con l'Andalucia questo mio amore non ha potuto far altro che aumentare...
Così complice un'offerta ryan, il mio compleanno e una salutare fuga disintossicante dal lavoro volo verso l'Andalucia.

Il volo mattutino è abbastanza provante, soprattutto per la sveglia :lol: , lasciare però una piovosa e grigia Bergamo sapendo che a Siviglia splenderà il sole dà una certa soddisfazione 8-)
In effetti Siviglia mi accoglie con un cielo azzurrissimo, non c'è una nuvola in cielo e il termometro viaggia sui 36 -37 gradi...appena giunta in città penso bene di riparare in un bar per una cervecita, la prima, che si rivela una benedizione...il bar è quello della giralda, poco distante dalla famosa torre e dalla cattedrale, seduta ai tavolini sento urla e sgommate di potenti automobili e urla di teenagers esaltate...poco dopo passando vicino al'assembramento di gente, facendomi largo tra la folla per raggiungere il mio albergo per cambiare la mia mise decisamente troppo nordica ;) noto tom cruise che fa evoluzioni in moto al fine di pubblicizzare il suo ultimo film night&day in prima mondiale proprio a siviglia, non posso fare a meno di sorridere nel vedere la foga di queste ragazzine nell'acclamare cruise che io ricordavo anni addietro ai tempi di top gun, passo via urlando es un doble.... penso che alcune di esse mi abbiano odiato... :lol:

Raggiungo l' hostal van gogh, una tipica struttura andalusa che si trova a pochi passi dalla cattadrale è un buon rapporto qualità prezzo, mi sento di consigliarlo.

Poco dopo sono già in strada sotto il sole, inizio a camminare per i vicoletti interni stretti e tutto sommati freschi, il sole filtra appena, oltre le pittoresche viuzze molto belli sono i pati che si intravedono dagli usci delle case, anche questi sono freschi, passandoci vicino si avverte infatti una sensazione di refrigerio, interessante vedere come criteri architettonici siano sfruttati al massimo per combattere la calura; alcune vie sono inoltre quasi completamente in ombra, o meglio in sombra grazie alle piante, soprattutto di aranci, che sprigionano un profumo che pervade l'aria.

L'impatto è positivissimo ed eletrizzante al tempo stesso.

Poco dopo decido di gettarmi a capofitto sull'Alcazar Real, bellissimo palazzo residenza di diverse generazioni di reali spagnoli, è il primo impatto con l'architettura araba, con i suoi pati verdi con le fontane e l'acqua, i muri decorati con incredibili disegni e ricami, i pavimenti di marmo...tutto questo non può lasciarmi indifferente, infatti la visita tra le stanze del palazzo ricche di storia e leggende è molto coinvolgente e termina in bellezza nei curatissimi e lussureggianti giardini ricchi di specie floreali.

Il sole è ancora alto nonostante l'orario serale, decido di aperitiveggiare o meglio tapeare :lol: , provo qualche bar sempre nei dintorni cattedrale e alcazar che sono vicinissimi, entro nell'antiga bodega che è affolata di turisti e sevillani che hanno terminato la giornata lavorativa e in un altro posto poco lontano, mi pare il dona Lucia, la cui quantità e varietà di tapas costituisce la mia cena, il tutto annaffiato con la cruzcampo, birra che mi piace molto, e qui so che mi beccherò gli strali dei birrofili presenti sul forum :lol:


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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda cozzi11 » 22/06/2010, 22:56

2 città che non deludono mai :P

Gusto piacevole e birra spagnola sono 2 cose ben distinte e lontane tra loro :lol: :mrgreen:
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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda pibi » 22/06/2010, 23:05

come non quotare mastro Cozzi :D forse la CruzCampo è la meno peggio....
è quella con l' uomo col pancione?

a me di Sevilla manca la marcha , mai fatta :(
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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda geom.Calboni » 23/06/2010, 9:12

I report sulla Spagna li seguo sempre con piacere, mi fanno voglia di recarmi da quelle parti ma poi...sistematicamente prendo altre direzioni... :roll:
Ci vorrebbe qualcuno che mi spinga e mi accompagni 8-) , come andare a trovare Nanni e Carl...
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Nella vita le cose serie, alla lunga, ti fregano. Gustiamoci le cose effimere che proprio in quanto tali non ti tradiscono mai.

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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda giuli » 23/06/2010, 21:03

pibi ha scritto:come non quotare mastro Cozzi :D forse la CruzCampo è la meno peggio....
è quella con l' uomo col pancione?

a me di Sevilla manca la marcha , mai fatta :(



si , è quella con una specie di robin hood vestito di rosso...
a me piace molto,anche se non è la mia preferita, forse perchè è la birra di accompagnamento a queste fughe e a quarenta grados la si apprezza ancora di più :lol:
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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda giuli » 23/06/2010, 22:10

secondo giorno o meglio segundo dia:

Il mattino mi alzo abbastanza presto, mi sveglio al rumore degli zoccoli dei cavalli che trainano le numerose carrozze che portano in giro i turisti per la città, abbastanza inusuale come cosa penso.

Inizio la giornata di visita dal gomitolo di vie a nord della cattadrale che vengono indicate come el centro, la guida lo definisce l'autentico centro storico di siviglia, passo dinnanzi all'ayuntamiento ossia il palazzo municipale e imbocco calle de los serpes sulla quale si affacciano diversi tipi di negozi sia catene grandi marchi che negozi che vendono di tutto un pò, passo davanti alla chiesetta di sant' antonio addobbata a festa e frequentatissima, il sentimento religioso specie nelle persone più anziane continua a sopravvivere nella ormai ex cattolicissima spagna, qua e là c'è qualche macchia verde alberata dove trovare un attimo di tregua dal sole, a piedi mi spingo fino all'alameda quartiere che definirei fintamente trascurato dotato di un fascino tutto suo, all'estremità della piazza si ergono due colonne romane retaggio della fondazione romana di Siviglia.
Camminare mi piace molto tutto sommato il centro di Siviglia è piccolo e si gira bene sulle proprie gambe anche se un paio di passanti da me interpellati per ricevere indicazioni mi indicavano tutto come abbastanza lejo :P ...
Torno verso la cattedrale passando da plaza San salvador che prende il nome dall'omonima chiesa, un grande tendone sollevato alcuni metri da terra ripara dal sole parte della piazza creando in corrispondenza di alcuni bar una zona di sombra, i bar sono molto affollati e mi unisco anch'io per bere qualcosa di fresco dato che è anche il mio compleanno...

Pranzo da montaditos, uno dei pochi esempi o forse anche l'unico che mi sento di salvare in fatto di catene di alimentari, prendo un pò di paninetti compiendo un ideale tour gastronomico della penisola iberica dal jamon cantabrico ai frutti di mare del mediterraneo concedendomi alcune variazioni sul tema, il fatto che si possano gustare diversi assaggi unito alla circostanza che una media veniva a costare un euro fa si che posti come questo vadano visitati almeno una volta per ogni viaggio in spagna 8-) ...

Dopo lo spuntino sono pronta per la Cattedrale, grandissima struttura dal profilo inconfondibile nel profilo di Siviglia,fin a quel momento pensavo che il più grande esempio di gotico al mondo fosse il Duomo di Milano, invece è la cattedrale di Siviglia questo record è certificato anche dalla pergamena dei guinness mondiali esposta in bella mostra in una navata :roll:
L'interno è imponente pare sia stata edificata sopra una moschea dopo la reconquista, circostanza non rara in quei tempi.
Con l'audioguida si possono scoprire i fatti storici e curiosità legate alle cappelle e alle numerose opere barocche che si trovano all'interno, sinceramente pur restando per un attimo affascinata dalle dimensioni e dall'imponenza ben presto trovo il tutto un pò cupo e opprimente, passo casualmente dinnanzi al monumento funebre che almeno apparentemente dovrebbe conservare le spoglie mortali di Cristoforo Colombo e ne resto quasi turbata, preferisco pensare che il grande navigatore riposi sulla costa dominicana, come sostengono molti studiosi, piuttosto che in un macabro e inquietante sarcofago nero...
Salgo i 90 metri torre della Giralda la cui forma non può non ricordare un minareto islamico,il compito è abbastanza facile non si tratta di gradini ma di rampe non troppo ripide 34 o 36 mi pare, alla fine comunque il panorama su i tetti di siviglia e la campagna ripaga di ogni sforzo, arrivo in cime e scatta il rito fotonico nell'ordine 2 per me e almeno 6-7 per gli altri turisti presenti ... :twisted: :lol:

Guadagno l'uscita passando dal giardino degli aranci che però è abbastanza trascurabile avendo come meta la Plaza de España.

Questa piazza che avevo visto solo in foto mia aveva da sempre incuriosito sia per la struttura semi circolare che ricorda vagamento la piazza di San Pietro a Roma sia per le immagini composte dalle tipiche piastrelle andaluse, o meglio dagli azulejos, che rappresentano tutte le province spagnole.
Purtroppo anche in questo viaggio mi sento un pò il giro d'italia, della serie passo io e asfaltano le strade :lol: , peccato che i lavori che interessano la piazza non siano stati conclusi in tempo :lol: quindi metà della piazza è ricoperta da teloni e transenne così come la metà delle raffigurazioni ...
Pazienza, io e la mia amica inziamo a fare foto mimiche tematiche dinnanzi a ciascuna provincia spagnola raffigurata, alcune sono veramente ridicole, ben presto due francesini si aggiungono al gioco, penso che la gente in circolazione ci abbia scambiato per vittime di un'insolazione visto il sole a picco e anche i quasi quarenta grados che segnava un termometro poco distante...
E' tempo quindi di riparare nel vicino parco di Doña Luisa per una birretta refrigerante...

Recuperate le forze risaliamo lungo il Guadalquivir, camminiamo per il placido lungofiume passando dinnanzi alla torre de el oro, probabile antica torre di avvistamento e alla plaza de toros dove entriamo per fare la turisticissima visita guidata :oops: ...

Si fa sera, cena in una taberna sul lungofiume e discesa in in campo per la serata.
Dopo un riscaldamento in un paio di baretti con veranda sul lungofiume che avevo visto in giornata, vado al buddha del mar che si trova in plaza de armas dentro un centro commerciale.
Mi piace molto la musica chill out e le ambientazioni lounge di questo tipo, mi accorgo però che il buddha del mar non esiste più e che è stato sostituito dal kudeta locale comunque sulla stessa lunghezza d'onda, anzi è probabile che sia cambiato solo il nome e la gestione, ci entro e pur non avendo il piacere di ascoltare il tipo di musica che mi sarei aspettata :? passo una bella serata, per stessa ammissione di un barista i el sueno de morfeoe le altre muscihette spagnole sono maggiormente in voga presso gli avventori almeno nelle prime ore di apertura.
Il locale è molto bello, tre piani di musica con l'ultimo in terrazza sotto il cielo di Siviglia, arriva la madrugada stanca e felice di come ho trascorso il mio compleanno torno in albergo a morire nel letto dal sonno... :D :D
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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda Moran » 24/06/2010, 22:55

Bella Siviglia. Ma andarci con i quaranta gradi richiede coraggio. :D
Potevi rifugiarti qui dentro, all'Alcazar, per ripararti dal caldo. :D
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...quel misterioso gerundio dell'anima che è l'eterno presente del viaggio.
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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda giuli » 26/06/2010, 10:54

Moran ha scritto:Bella Siviglia. Ma andarci con i quaranta gradi richiede coraggio. :D
Potevi rifugiarti qui dentro, all'Alcazar, per ripararti dal caldo. :D
Immagine



molto bella la foto dei bagni dell'Alcazar, l'ho fatta pure io con la mia scassatissima compatta, e la mia inabilità da fotografa, ma ho raccolto risultati deludenti...ahahahaahah
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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda obe » 29/06/2010, 12:02

Granada e Siviglia son state mete del mio primo vero tour...
che emozioni .. che ricordi

Mi ricordo che a fine febbraio c'erano già 25 gradi e giravo in maglietta

Di Siviglia mi piaceva l'aria tranquilla e i baretti con le tapas a poco costo. è ancora così'?
Poi alla domenica mattina quante chiese .. e quante gente vestita a festa per andare a messa.

Bella!..
Su Granada.. ha uno dei punti più belli d'Europa secondo me.
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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda Lebowski » 29/06/2010, 12:10

L'Andalucìa l'ha fatta mia sorella nella scorsa settimana di pasqua.
Mi ha parlato di tantissima gente, troppa al punto che da sevilla è fuggita, e di manifestazioni molto folkloristiche, tipo processioni spettacolari etc.
Forse la farò anche io in quel periodo nel 2011. Mi attirerebbe molto anche per le foto!
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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda Voronezh » 02/07/2010, 17:24

cozzi11 ha scritto:Gusto piacevole e birra spagnola sono 2 cose ben distinte e lontane tra loro :lol: :mrgreen:
Sicuramente non sono le belghe o le irlandesi, ma ci sono alcune birre spagnole, poco conosciute fuori dai confini spagnoli o delle stesse comunità autonome, che sono parecchio buone. Poi dipende dai gusti, ma in Italia arrivano davvero solo le più scarse.
geom.Calboni ha scritto:I report sulla Spagna li seguo sempre con piacere, mi fanno voglia di recarmi da quelle parti ma poi...sistematicamente prendo altre direzioni... :roll:
Ci vorrebbe qualcuno che mi spinga e mi accompagni 8-) , come andare a trovare Nanni e Carl...
Io ormai ti ho invitato non so quante volte :)
Bologna-Madrid e ti fermi due giorni a trovare Nanni, Madrid-Santiago e vieni da me.
Poi scendi in Portogallo del Nord (e di cose ce ne sono da vedere...), Oporto-Pisa e sei a casa.
Da novembre, Bologna-Oporto diretto.
Per viaggiare basta esistere.
Se immagino, vedo. È in noi che i paesaggi hanno paesaggio. Perciò se li immagino li creo; se li creo esistono; se esistono li vedo. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo. Fernando Pessoa
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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda geom.Calboni » 02/07/2010, 20:51

Voronezh ha scritto:
geom.Calboni ha scritto:I report sulla Spagna li seguo sempre con piacere, mi fanno voglia di recarmi da quelle parti ma poi...sistematicamente prendo altre direzioni... :roll:
Ci vorrebbe qualcuno che mi spinga e mi accompagni 8-) , come andare a trovare Nanni e Carl...
Io ormai ti ho invitato non so quante volte :)
Bologna-Madrid e ti fermi due giorni a trovare Nanni, Madrid-Santiago e vieni da me.
Poi scendi in Portogallo del Nord (e di cose ce ne sono da vedere...), Oporto-Pisa e sei a casa.
Da novembre, Bologna-Oporto diretto.

dovrò decidermi prima o poi ;)
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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda giuli » 03/07/2010, 11:16

Tercero dia:

E' la mattina del trasferimento a Granada, abbandono Siviglia con un pò di tristezza ma consapevole che Granada sarà una bellissima scoperta.
Per il trasferimento scelgo il treno, prendo il bus per arrivare alla stazione di santa Justa che si trova un pò fuori dal centro, sono in anticipo e quindi scendo qualche fermata prima e faccio un pezzo a piedi, non ci sono più scorci caratteristici ma centri commerciali, grandi negozi, case e baretti nazionalpopolari dove l'argomento che tiene banco è chiaramente quello legato alle furie rosse...

Il tragitto del treno è di tre ore circa tra i campi ben coltivati dell'andalucia a olivo, stazioncine dimenticate qua e là paesi bianchi battuti dal sole.
Inutile dire che finisco per addormentarmi.

Arrivati a Granada l'impatto è un pò desolante, immaginavo la stazione più grande e a parte quest'ultima che al suo interno è stata recentemente rinnovata il piazzale esterno è abbastanza vintage :lol: le vie attigue sono interessate da lavori iniziati qualche anno prima :P e sono deserte, mancava solo il proverbiale avvoltoio appollaiato sul lampione...
Lontano vedo cime innevate, è la Sierra Nevada, incredibile Andalucia...
Quando finalmente un essere umano :lol: incrocia la mia strada chiedo informazioni per raggiungere il centro, anche qui occorre prendere il bus visto che la stazione si trova un pò "fuori".

Si tratta di poche fermata e il panorama cambia decisamente, scendo nella grande via Acerra de Darro poco lontano dal mio albergo l'hotel Montecarlo, un due stelle molto economico,con un tocco di "antichità" che me lo fa apprezzare ancora di più, mi ricorda infatti la pensione Aurora di Varazze dove andavo alla gelida età di cinque anni...

Vado all'Officina Turstica e inizio un tour a piedi, la via acerra de darro è una bella via piena di gente, fontane e aiuole colorate di fiore, prendo in salita la calle de los reyes catolicos addobbata a festa per la manifestazione musicale paisajes sonoros europeos che si tiene proprio a Granada a giugno,devio per la Cattedrale che si trova in mezzo alle case, pur essendo molto belle le viette intorno, l'interno dell'edificio mi lascia abbastanza indifferente così come la Capilla Real che conserva le spoglie dei reali spagnoli.
All'esterno della cattedrale noto alcuni azulejos colorati che esprimono pur nella loro malinconia perfettamente la bellezza e l'atmosfera di questa magica città: Dale, limosna mujer que no hay nada en la vida como ser ciego en granada
mi fermo in un baretto per un mojito, magari poco andaluso ma di sicuro effetto, è infatti molto pubblicizzato nei vari bar poichè legato ad una marca di rhum, i bar offrono una bella corsa al ribasso dei prezzi... :lol:

Rinfrescata mi rimetto in marcia per le viuzze, alcune mi ricordano un' italia anni 80, sono felice.
Arrivo alla piazza della iglesia de sant' Ana, da dove si può osservare il complesso dell'Alhambra e i quartieri dell' Albaycin e di Sacromonte, qui scopro il piacevole regalo della mia amica, una seduta al bagno turco...
La presenza araba nell'andalucia aveva portato con sè usi e costumi tra cui il bagno arabo, se per la città sono tutt'oggi presenti antichi bagni da visitare è anche possibile rivivere questo rito in moderne strutture che ripropongono la stessa rilassante atmosfera.

Esco completamente rigenerata da questa esperienza e inizio un giro di tapas, nel centro avevo scorto un cartello che proponeva una sedicente route delle tapas, con metodo scientifico e chirurgico seziono l'elenco di bar convenzionati e scelgo quelli non menzionati nella lista, non so se sia stata la scelta giusta ma sono più che soddisfatta di quelli visitati :lol:
con il calar del sole scende una fresca brezza dalla sierra nevada, c'è ancora tantissima gente in giro e la circostanza mi piace molto, approfitto per un pò di compere e concludo la giornata con un vino della roja.
perfetto, l'indomani Alhambra.
Ultima modifica di giuli il 03/07/2010, 11:21, modificato 1 volta in totale.
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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda giuli » 03/07/2010, 11:19

obe ha scritto:Granada e Siviglia son state mete del mio primo vero tour...
che emozioni .. che ricordi

Mi ricordo che a fine febbraio c'erano già 25 gradi e giravo in maglietta

Di Siviglia mi piaceva l'aria tranquilla e i baretti con le tapas a poco costo. è ancora così'?
Poi alla domenica mattina quante chiese .. e quante gente vestita a festa per andare a messa.

Bella!..
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si i bar sono abbastanza economici e a quanto ho visto tutti molto frequentati :lol:
le tapas poi sono di qualità insomma non si tratta delle sole patatine e salatini ...
domenica non ho visto eo a Granada, ma anch'io ho sentito parlare del fatto che molti sivigliano vanno "in tiro" a messa, alcune donne penso le più anziani con il velo nero.
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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda giuli » 03/07/2010, 11:20

Lebowski ha scritto:L'Andalucìa l'ha fatta mia sorella nella scorsa settimana di pasqua.
Mi ha parlato di tantissima gente, troppa al punto che da sevilla è fuggita, e di manifestazioni molto folkloristiche, tipo processioni spettacolari etc.
Forse la farò anche io in quel periodo nel 2011. Mi attirerebbe molto anche per le foto!


la semana santa deve essere spettacolare coì come la festa delle croci a Granada, se non ricordo male Jena scrisse un racconto di quei giorni di inizio maggio a Granada...
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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda cozzi11 » 03/07/2010, 12:45

Voronezh ha scritto: ma ci sono alcune birre spagnole, poco conosciute fuori dai confini spagnoli o delle stesse comunità autonome, che sono parecchio buone.


Allora fuori i nomi se ci sono!Ma non quì che siamo OT,nell'apposito topic :mrgreen:
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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda Jena Plissken » 03/07/2010, 21:06

giuli ha scritto:
Lebowski ha scritto:L'Andalucìa l'ha fatta mia sorella nella scorsa settimana di pasqua.
Mi ha parlato di tantissima gente, troppa al punto che da sevilla è fuggita, e di manifestazioni molto folkloristiche, tipo processioni spettacolari etc.
Forse la farò anche io in quel periodo nel 2011. Mi attirerebbe molto anche per le foto!


la semana santa deve essere spettacolare coì come la festa delle croci a Granada, se non ricordo male Jena scrisse un racconto di quei giorni di inizio maggio a Granada...


mi pare ne parlai da qualche parte una delle feste più belle o convolgenti a cui ho mai partecipato, sottovalutata da sempre, il bello e che ci capitai per caso e dovetti dormire ( per modo di dire ) qualche ora su una panchina visto che era tutto esaurito , anche gli hotel di classe :lol: :lol:

Beata gioventù ! 8-)

andare a Tiraspol e non essere mai stati a Granada è una bestemmia :lol: :lol:
L' ho vista e abbiamo bevuto assieme della vodka russa, e lei aveva ed ha degli occhi che sono capaci di convertire alla fede un boia coreano

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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda geom.Calboni » 04/07/2010, 16:15

Jena Plissken ha scritto:andare a Tiraspol e non essere mai stati a Granada è una bestemmia :lol: :lol:

mi devo sentire chiamato in causa? :? :)
"Stiamo attenti, siamo contenti, comportiamoci bene e mangiamo la semplicità".

Nella vita le cose serie, alla lunga, ti fregano. Gustiamoci le cose effimere che proprio in quanto tali non ti tradiscono mai.

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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda Jena Plissken » 04/07/2010, 18:18

geom.Calboni ha scritto:
Jena Plissken ha scritto:andare a Tiraspol e non essere mai stati a Granada è una bestemmia :lol: :lol:

mi devo sentire chiamato in causa? :? :)


mica sei l' unico ne conosco almeno altri 3 o 4 :lol: :lol: :lol:
L' ho vista e abbiamo bevuto assieme della vodka russa, e lei aveva ed ha degli occhi che sono capaci di convertire alla fede un boia coreano

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Re: Sevilla y Granada

Messaggioda Moran » 04/07/2010, 21:35

Granada è bella e sopratutto viva. Ha dei quartieri periferici un po' bruttini e meno curati rispetto a Siviglia, ma il centro storico è stupendo. Poi l'Alhambra è un discorso a parte.
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