Puntata 2: qualcuno pensa che questo sia il posto dove dovrei stare
La ricerca della sistemazione non è stata facile. In tre, in una città molto cara, l’ipotesi doppia+singola è stata scartata. E le triple scarseggiano.
A un tratto scorgo un’ipotesi abbastanza economica:
Ostello Langholmen.
In realtà è un hotel 3 stelle, sull’apposita isola. Un po’ decentrato, ma non troppo e comunque con la metropolitana poco distante (era 4 fermate da Gamla Stan, l’isola centrale - città vecchia). E soprattutto metropolitana funzionante praticamente 24 ore su 24 nel w-e.
Prezzo: 31 euro a testa.
Ci portiamo le lenzuola da casa (altrimenti da affittare) e per quella cifra, a notte, decidiamo di prenotare.
Ma la vera particolarità è un’altra. È l’ex carcere di Stoccolma, chiuso anni fa e poi ristrutturato ed adibito a ostello/hotel.
Arriviamo e lo Spielberg si presenta a noi.
Le camere sono le vecchie celle, che una volta ospitavano i delinquenti.
So che i letti sono a castello, quindi mi prenoto: “a me il letto sotto”.
Mal me ne incolse.
La sorpresa più originale è riservata a me. Appena entrati, infatti, noto un solo letto e penso subito che quello in basso sarà il mio letto. Ma i conti non tornano: è una tripla, i letti sono due. Noto una porticina, la apro e vedo il bagno. No, dove sarà il terzo letto? Ecco la sorpresa. Sotto il letto più basso c’è un cassetto da armadio, con dentro un materasso. Ho voluto “il letto più in basso?”
Ecco, quello è il letto più in basso.
Ho dormito in un cassetto, la foto lo testimonia.
E, devo dire che ho pure dormito bene: al caldo (venerdì notte c’erano 2 gradi sopra lo zero al nostro rientro) e tutto sommato ero comodo.
La struttura richiama proprio la struttura originaria del carcere. Corridoi che sono le braccia (v.foto) con museo annesso e comitive di turisti che entrano per visitarlo con tour guidato.
Non è male, certo si sono alcuni elementi trash (come cartonati di finti galeotti o gabbiotti di secondini ai piani - poi vedrò di postare anche queste foto) però tutto sommato è buono, fatta eccezione per il fatto che abbiamo dovuto insistere per pagare in euro e perché il pagamento andava fatto all’arrivo in hotel.
ps scusate per la qualità delle foto ma le ho scattate di fretta, prima di evadere.