cametauval ha scritto:guarda, qui da me molti imprenditori hanno fatto finta di avere il cappio al collo per delocalizzare
non hanno neanche bisogno di fare finta... e ti diro' che se ci sarà ripresa, almeno per quel che riguarda il lavoro, non sarà certo l'Italia a benficiarne ma i paesi ove hanno delocalizzato: un'operaio rumeno o slovacco (ceco, polacco, bulgaro etc etc) costa molto meno di uno italiano sia quando le cose vanno male come adesso che quando le cose vanno bene. Perché dunque, in caso di ripresa, dovrebbero riassumere operai italiani se ce ne stanno di rumeni o slovacchi?
E mi sono limitato alla delocalizzazione nell'ambito UE che é impossibile da impedire de facto in quanto la libertà di capitali e merci é uno dei "valori di base"...
