Stockholm 2010: portateci le arance

[Lebowski]

leia74:
ah, ok. grazie per la notizia, pensavo fosse il contrario.
ne approfitto qua per farti/farvi gli auguri. Per cosa penso si sappia.
(in meno di due mesi si è sposata mia sorella, una mia conoscente ha avuto una bambina e una mia coppia di amici avrà una bimba oggi o domani, lei è entrata in ospedale ieri. Una forumista si è sposata. Sto diventando vecchio...)

obe:
no, niente ubriacature. Avrei dovuto aprire un mutuo.
La volta che mi hai visto un po' arzillo fui io ad essere molestato nei bagni da una più ubriaca di me! Ricordi?

[obe]

obe:
no, niente ubriacature. Avrei dovuto aprire un mutuo.
La volta che mi hai visto un po' arzillo fui io ad essere molestato nei bagni da una più ubriaca di me! Ricordi?

Si si . mi ricordo bene , in quel di Krakow!

Io ho rischiato una volta di essere arrestato, negli Stati Uniti... scena epica

[geom.Calboni]

almeno un trattenimento in caserma a viaggio sta diventando routine dei miei viaggi...

[Lebowski]

almeno un trattenimento in caserma a viaggio sta diventando routine dei miei viaggi...

Uno che si rifiuta di ospitare le erasmus spagnole (per me) meriterebbe l'ergastolo!

[Lebowski]

3. SILENZIO, LA TECNOLOGIA TI ASCOLTA

Le cose che mi hanno colpito di più sugli svedesi che ho notato lo scorso w-e sono state due. Sulla prima sono sicuro di non sbagliarmi: sono molto legati alle ultime tecnologie. Ho notato che almeno il 50% della gente (gente, non solo giovanissimi) ha l’iPhone.
Chi non ha il cellulare apple ha nella maggioranza dei casi uno smartphone.
Il numero di modelli di ultima generazione è di gran lunga superiore a quello italiano, al punto che mi vergognavo nell’estrarre il mio modello di cellulare. Anzi, ho notato che all’interno dell’aeroporto non mancano i cartelli con il cellulare sbarrato. Sono quasi sicuro che significhino “cellulare spento”. Quasi, il dubbio che significassero “certi modelli, non abbastanza moderni, sono proibiti” mi è rimasto.

L’altro aspetto riguarda il silenzio, ma ho cambiato idea e preferisco non narrarlo (niente di ciò che pensate, solo che non mi va).
Rimedio con la terza cosa che mi ha incuriosito di più: già il primo giorno vedevo che parecchi svedesi estraevano dalle tasche dei giubbotti una confezione simile a quelle delle mentine. Solo che non contenevano mentine e ingerivano qualcosa che sembrava di hashish con la carta incorporata.
Mi sono subito incuriosito e all’aeroporto, in un negozio, ho chiesto di cosa si trattasse: è tabacco da masticare. Non l’avevo mai visto. In Italia mi sono informato meglio e ho scoperto che è legale solo in Svezia. Purtroppo non l’ho provato. Dato che un forumista ci andrà nel w-e gli chiedo: potresti provarlo e darci al ritorno un’opinione su cosa mi sono perso? (so che non è niente di tossico, intendo come gusto e se è piacevole o no)
Grazie.

[Lebowski]

5. FLANDERSSON

Stoccolma è composta da 14 isole. A piedi penso di essere stato in 4 e, arrivando con il pullman da Arlanda penso di averne attraversate altre 3. Ora non ricordo, ma non è questo il punto.
Ovunque sia stato, in ogni angolo della città, ho notato una cosa: non esiste degrado.
Le case sono moderne, almeno da fuori (quasi sicuramente anche dentro), pulite. I quartieri non sono disagiati: ognuno penso abbia le sue strutture aggregative e/o commerciali. I mezzi funzionano e il traffico è quasi inesistente.
Insomma: è tutto bellino bellino, perfettino perfettino.
O almeno: questa è stata la mia impressione in due giorni. Anche la città: non ha nulla di eccezionale dal punto di vista artistico, non ha monumenti di interesse storico/artistico di fama mondiale (o almeno ne ha pochi, a parte il Palazzo Reale). Ma è bella nel suo insieme, molto bella. È la classica città del Nord Europa, tutta perfettina come le case delle bambole.
Intendiamoci: ce ne fossero così in Italia! Però se da noi si è a un estremo, mi è parso che da loro si fosse all’altro.
Anche le persone: è vero, le svedesi sono carine. Ma ho notato che anche gli svedesi sono sono di bell'aspetto (no, non mi piacciono i ragazzi, non fraintendete).
Generalmente sanno pure vestire bene.
Altra particolarità: la popolazione è multietnica. Molti orientali, medio-orientali e alcuni di colore. Aggiungo una nota personale: per me le svedesi più belle erano proprio le mulatte.
Oddio, da quel punto di vista penso che Milano sia più multietnica (a Stoccolma non ho visto sudamericani, o pochi, e meno gente dell’Est).
Ma mi sono sembrati integrati.
Anche da quel punto di vista: non c’è una nota stonata. È tutto perfettino perfettino. Lo ribadisco, però: è stata una mia impressione, due giorni sono sicuramente molto pochi per dire con certezza certe cose (a parte il funzionamento dei mezzi pubblici e l’eleganza della città). Mi piacerebbe sapere se ci ho imbroccato da chi magari la conosce meglio.
Per questo penso che Ned Flanders sia di origini svedesi. Deve aver inglesizzato il suo nome una volta arrivato in America: prima si chiamava Flandersson. È tutto bellino bellino!

[eestlane]

Mi sono subito incuriosito e all’aeroporto, in un negozio, ho chiesto di cosa si trattasse: è tabacco da masticare. Non l’avevo mai visto. In Italia mi sono informato meglio e ho scoperto che è legale solo in Svezia. Purtroppo non l’ho provato. Dato che un forumista ci andrà nel w-e gli chiedo: potresti provarlo e darci al ritorno un’opinione su cosa mi sono perso? (so che non è niente di tossico, intendo come gusto e se è piacevole o no)
Grazie.

sono stato addicted di snus per un 6 mesi...

sono arrivato ad usarne un pacchetto a sera...

certi gusti(quelli per le ragazze) sono piacevoli, mentre i piu forti fanno quasi vomitare le prime volte. A tutti le prime volte da un senso di nausea pesante. Quando apri la scatoletta dei general, la mia brand preferita esce sempre odore di pesce.

Non e' esatto dire che non siano tossici perche un uso smisurato rovina non solo i denti ma a lungo andare procura letteralmente buchi alla gengiva superiore.

non va propriamente masticato, ma semplicemente tenuto sopra i denti superiori, sotto il labbro. anche scomodo all inizio.

devo dire meno male che sono uscito dal tunnel, anche se so che gia che nel week end la mia scatoletta di general me la prendo http://schweden-snus.com/snus-bestellen ... anguage=en (anche quando conosco qualcuno che li ha qua in estonia non resisto e me ne faccio offrire un paio)

[geom.Calboni]

almeno un trattenimento in caserma a viaggio sta diventando routine dei miei viaggi...

Uno che si rifiuta di ospitare le erasmus spagnole (per me) meriterebbe l'ergastolo!

Questa non l'ho capita...

già il primo giorno vedevo che parecchi svedesi estraevano dalle tasche dei giubbotti una confezione simile a quelle delle mentine. Solo che non contenevano mentine e ingerivano qualcosa che sembrava di hashish con la carta incorporata.
Mi sono subito incuriosito e all’aeroporto, in un negozio, ho chiesto di cosa si trattasse: è tabacco da masticare. Non l’avevo mai visto. In Italia mi sono informato meglio e ho scoperto che è legale solo in Svezia. Purtroppo non l’ho provato. Dato che un forumista ci andrà nel w-e gli chiedo: potresti provarlo e darci al ritorno un’opinione su cosa mi sono perso? (so che non è niente di tossico, intendo come gusto e se è piacevole o no)

Trattasi dello Snus...
Giusto ieri sera ne colloquiavo con una fanciulla finlandese di origine svedese

Altra particolarità: la popolazione è multietnica. Molti orientali, medio-orientali e alcuni di colore.

I voli che vano e vengono dal Caucaso, ad esempio, sono pieni di gente che vive in Scandinavia, come si trovano molti balcanici ed africani del resto.

[eestlane]

sempre riguardo allo snus, in italia ebbe una breve notorieta durante i mondiali 2002 e 2006 visto che lagerback (ct svedese) li usava in panchina!

[Lebowski]

almeno un trattenimento in caserma a viaggio sta diventando routine dei miei viaggi...

Uno che si rifiuta di ospitare le erasmus spagnole (per me) meriterebbe l'ergastolo!

Questa non l'ho capita...

Hai già scordato il mitico post di un altro forumista in cui venivi insulato anche perché ti interessavano le erasmus ma non le erasmus spagnole? Era una battuta.

[Lebowski]

Mi sono subito incuriosito e all’aeroporto, in un negozio, ho chiesto di cosa si trattasse: è tabacco da masticare. Non l’avevo mai visto. In Italia mi sono informato meglio e ho scoperto che è legale solo in Svezia. Purtroppo non l’ho provato. Dato che un forumista ci andrà nel w-e gli chiedo: potresti provarlo e darci al ritorno un’opinione su cosa mi sono perso? (so che non è niente di tossico, intendo come gusto e se è piacevole o no)
Grazie.

sono stato addicted di snus per un 6 mesi...

sono arrivato ad usarne un pacchetto a sera...

certi gusti(quelli per le ragazze) sono piacevoli, mentre i piu forti fanno quasi vomitare le prime volte. A tutti le prime volte da un senso di nausea pesante. Quando apri la scatoletta dei general, la mia brand preferita esce sempre odore di pesce.

Non e' esatto dire che non siano tossici perche un uso smisurato rovina non solo i denti ma a lungo andare procura letteralmente buchi alla gengiva superiore.

non va propriamente masticato, ma semplicemente tenuto sopra i denti superiori, sotto il labbro. anche scomodo all inizio.

devo dire meno male che sono uscito dal tunnel, anche se so che gia che nel week end la mia scatoletta di general me la prendo http://schweden-snus.com/snus-bestellen ... anguage=en (anche quando conosco qualcuno che li ha qua in estonia non resisto e me ne faccio offrire un paio)

Ok, grazie per le info.
Un po' ho il rammarico per non averlo provato. Ma penso che probabilmente non mi sarebbe piaciuto.

[est_rane0]

Abbiamo capito come hanno fatto i soldi gli Svedesi: rapinando i turisti quell'unica volta che sono stato in Svezia dormii in un trenaccio adibito ad ostello per la modica cifra dell'epoca di 30mila lire, mancava l'aria, il mio posto era il classico letto in cuccetta di un treno in disuso parcheggiato su un binario morto, si insomma a mo di barbone pagante 30 cocozze mortacci loro in più all'epoca non ricordo se il trenaccio fosse stato dotato di servizi igienici, gabinetto e doccia...insomma i posti di merda li riciclano e li rifilano a caro prezzo ai turisti

[geom.Calboni]

almeno un trattenimento in caserma a viaggio sta diventando routine dei miei viaggi...

Uno che si rifiuta di ospitare le erasmus spagnole (per me) meriterebbe l'ergastolo!

Questa non l'ho capita...

Hai già scordato il mitico post di un altro forumista in cui venivi insulato anche perché ti interessavano le erasmus ma non le erasmus spagnole? Era una battuta.

Sapevo che era una battuta ma mi era sfuggito il riferimento. Per ospitare, comunque, ci vuole una selezione...

[Lebowski]

6. Considerazioni finali

Ho fatto solo due giorni, molto pochi.
Stoccolma mi è piaciuta. Ha i suoi pro e contro, come tutte le cose del resto, ma mi ha fatto pensare che se mi capitasse un’offerta di lavoro ci andrei di corsa.
Da turista le cose sono sicuramente più diverse. Infatti, non credo ci tornerei. Anche, ma non solo per una questione di costi, che comunque influenza non poco la permanenza. Ad esempio, la nightlife: è una città viva, senza ombra di dubbio. Ma ha due difetti: l’orario (alle 3 praticamente chiudono tutti i locali, anche se questo influenza poco il divertimento, è già un orario buono) e il prezzo che impone un pre-serata sobrio e soprattutto una scelta azzeccata del locale. In certi paesi si può entrare e uscire, visitandone più di uno nella stessa sera. Io non navigo nell’oro, e per chi è nella mia stessa situazione i prezzi limitano.
Altro lato negativo della nightlife: la coda all’ingresso è generalmente molto lunga e c’è selezione. La nightlife di Stoccolma, per via di tutti questi punti, mi è parsa molto simile a quella di Milano. Ma è buona.
Ribadisco, è vivibilissima, sembra perfetta. Magari non lo è, ho visto solo la facciata del resto, ma questa è stata la mia impressione.
Forse tornerei per vederla imbiancata, deve avere il suo fascino, sicuramente superiore a quello dello scorso w-e (anche se devo dire che dal punto di vista del freddo... quello sicuramente non è mancato di notte).
Ma lo farei in dolce compagnia, in quel caso probabilmente sarebbe una delle città più romantiche d’Europa.
Ho un altro cruccio: non aver mai provato realmente la vera cucina locale.
Ma, anche lì, i prezzi… resta pur sempre il ristorante dell’Ikea. Ho una particolarità a riguardo: non ho mai messo piede in un punto vendita Ikea. Non per scelta, semplicemente perché così è andata sino ad ora. Proverò le kottbullar (spero di aver scritto giusto) in Italia.
Così magari ricorderò anche in futuro il mio we svedese, dove per 2 giorni sono stato ospite delle loro galere dormendo nel cassetto di un armadio.

[Lebowski]

Abbiamo capito come hanno fatto i soldi gli Svedesi: rapinando i turisti quell'unica volta che sono stato in Svezia dormii in un trenaccio adibito ad ostello per la modica cifra dell'epoca di 30mila lire, mancava l'aria, il mio posto era il classico letto in cuccetta di un treno in disuso parcheggiato su un binario morto, si insomma a mo di barbone pagante 30 cocozze mortacci loro in più all'epoca non ricordo se il trenaccio fosse stato dotato di servizi igienici, gabinetto e doccia...insomma i posti di merda li riciclano e li rifilano a caro prezzo ai turisti

A me invece l'ostello/carcere non è dispiaciuto. Al di là della sua particolarità. Il difetto più grande è che la postazione Internet era a pagamento (assurdo! ma in fondo mi interessava poco navigare). Però tutta la struttura era wi-fi free.

Il bagno poi... mi sono sentito un re! (cercherò di postare la foto del cesso, particolare anche quello )

Anche il tuo è stato abbastanza originale.
Tu hai fatto il barbone, io l'avanzo di galera.

Ciao

[Mazzi]

Abbiamo capito come hanno fatto i soldi gli Svedesi: rapinando i turisti quell'unica volta che sono stato in Svezia dormii in un trenaccio adibito ad ostello per la modica cifra dell'epoca di 30mila lire, mancava l'aria, il mio posto era il classico letto in cuccetta di un treno in disuso parcheggiato su un binario morto, si insomma a mo di barbone pagante 30 cocozze mortacci loro in più all'epoca non ricordo se il trenaccio fosse stato dotato di servizi igienici, gabinetto e doccia...insomma i posti di merda li riciclano e li rifilano a caro prezzo ai turisti

A me invece l'ostello/carcere non è dispiaciuto. Al di là della sua particolarità. Il difetto più grande è che la postazione Internet era a pagamento (assurdo! ma in fondo mi interessava poco navigare). Però tutta la struttura era wi-fi free.

Il bagno poi... mi sono sentito un re! (cercherò di postare la foto del cesso, particolare anche quello )

Anche il tuo è stato abbastanza originale.
Tu hai fatto il barbone, io l'avanzo di galera.

Ciao

Sarò a Stoccolma tra due settimane ed anche io come voi dormirò in un posto alquanto particolare... un barcone adibito ad ostello!! Spero solo che non ci sarà il mare mosso..

[Mazzi]

In base alle mie ricerche la zona più movimentata per quanto riguarda la nightlife dovrebbe essere Sonderlman (o come si scrive), mi sapresti dare qualche info in più? Il nome di una discoteca che ne vale la pena, magari non un posto da vip.
Considerando, come hai già detto tu, i costi dell'ingresso e le code in entrata non posso permettermi di cambiare locale una volta entrato.
Per l'abbigliamento sembra che mi debba rassegnare alle scarpe eleganti e la camicia, vabbè posso fare il fioretto per una volta.
Ciao!!

[Lebowski]

In base alle mie ricerche la zona più movimentata per quanto riguarda la nightlife dovrebbe essere Sonderlman (o come si scrive), mi sapresti dare qualche info in più? Il nome di una discoteca che ne vale la pena, magari non un posto da vip.
Considerando, come hai già detto tu, i costi dell'ingresso e le code in entrata non posso permettermi di cambiare locale una volta entrato.
Per l'abbigliamento sembra che mi debba rassegnare alle scarpe eleganti e la camicia, vabbè posso fare il fioretto per una volta.
Ciao!!

Nome che ne vale la pena non saprei. Dipende dai gusti, io uno che proprio "ne valesse la pena" non l'ho trovato.

La zona piena di locali è intorno a Stureplan.
La discoteca più in voga la trovi in una via trasversale al viale principale, poco fuori dall'uscita della metropolitana, sulla sinistra al primo incrocio, se non sbaglio.
Però non ricordo il nome. La fila è lunga e c'è selezione, costo 180 sek. Ma non mi è parsa così rigorosa. Più che altro chiedevano la carta di identità, in alcuni casi mi è sembrato di capire che sotto i 23 non entri. (io non ho questo problema). Sull'età mi sono sembrati più rigorosi rispetto all'abbigliamento (io ad esempio avevo le all stars e jeans).
Io sarei entrato ma alla fine abbiamo desistito perché era già l'una passata e non ci andava di spendere 20 euro a testa per un'ora e mezza all'interno. La fila può durare più di mezz'ora.

Per quanto riguarda i nomi...
laroy: l'età era abbastanza bassa. Infatti entravano anche gli under, ingresso 120 sek. Era pieno, tre piste, ma non mi ha lasciato particolarmente colpito. Né brutto, né bello.
mi han parlato bene del blue moon bar, come discoclub, sempre in zona stureplan ma non ci sono stato.

Per locali meno "fighetti" ne trovi alcuni in gamla stan. Uno è rock molto alternativo (heavy parecchio pesante, gente dark), il Medusa.
Se sei amante del genere potrebbe piacerti. Nei locali rock la selezione è meno rigorosa e costavano molto meno.

A soderlman io ricordo parecchi pub e ristoranti pre serata (noi abbiamo cenato in un pub in quella zona), ma non club.
Ciao

[obe]

In base alle mie ricerche la zona più movimentata per quanto riguarda la nightlife dovrebbe essere Sonderlman (o come si scrive), mi sapresti dare qualche info in più? Il nome di una discoteca che ne vale la pena, magari non un posto da vip.
Considerando, come hai già detto tu, i costi dell'ingresso e le code in entrata non posso permettermi di cambiare locale una volta entrato.
Per l'abbigliamento sembra che mi debba rassegnare alle scarpe eleganti e la camicia, vabbè posso fare il fioretto per una volta.
Ciao!!

ciao. se ti interessa la mia esperienza del 2008, la trovi qui
ci sono anche i nomi delle discoteche in cui ero andato
http://obe-cla.blogspot.com/2008/10/sto ... rte-i.html

In generale confermo quanto detto da Leb, la zona dei "locali" è intorno a Stureplan.
Qui ci sono i migliori club, che in genere hanno la tendenza di essere abbastanza "fighetti".

A SODERMALM, zona in cui tra l'altro avevo alloggiato, di club veri e proprio non ne avevo trovati.. però è una zona che mi è piaciuta molto.
Un pò alternativa, con tanti negozi/boutique interessanti, ottima per mangiare (sempre cara.. però meno che il centro e i posti son particolari), e molto buona per un pre-serata... però se vuoi le disco, vai a Stureplan, secondo me.

Ricordati che la stra-grande maggioranza dei posti chiude alle 2... di club che duravano fino alle 4 ne avevo trovati due.
Il solidaritet (niente male) e un altro di cui non ricordo il nome.
Qui ti conviene entrare prima delle 2, sennò la coda si allunga (perchè dagli altri locali arrivano e vanno lì).. per il face-controll possono guardare anche lo stato di sobrietà.
Altra cosa... mangiando a orari italiani, è facile che quando entri nel primo locale trovi gente già in "pista".. perchè è tutto anticipato.

[Leo il Grande I]

Ci son stato nel 2005, e son ritornato (per un giorno soltanto) qualche settimana fa.
A Sodermalm trovi più bar, e prezzi inferiori. I club più scic li trovi a Stureplan (es. spybar e sturecompagniet) o dintorni (es. opera).
Lo Sturecompagniet chiude alle 3, però poi apre il locale immediatamente a fianco, credo della stessa proprietà (alcuni - anzi, alcune - passavano anche internamente). Tutti si trasferiscono lì. L'inconveneinte è che rifai la fila e paghi un secondo biglietto (credo, io non sono entrato).
Se i locali chiudono alle 3, invece che alle 6, non lo trovo affatto negativo. Tutto inizia prima, infatti. E il giorno dopo stai anche meglio. Tanto dopo le 3 non si combina niente di buono.

La selezione all'ingresso, solitamente, c'è. Specialmente il sabato. Anche se non ho mai capito bene come funziona: nel 2005, in coppia e sobri, siamo stati rimbalzati (Spybar). A settembre, con 2 amici e 2 ragazze, siamo entrati immediatamente (Sturecompagniet).

Non preoccupatevi di cambiare i soldi in Svezia: potete pagare con carta di credito anche un biglietto d'autobus o la bottiglietta d'acqua all'aeroporto! Altra civiltà. Come disse De Sica in "Vacanze di Natale" (mi pare): "another level".