Tra Friuli e Slovenia. Sulle tracce della I° guerra mondiale

[obe]

Di quella battaglia mi ha sempre lasciato piuttosto basito una cosa:
perché esistono ancora oggi vie, piazze, stazioni etc. intitolate a Luigi Cadorna?

stai attento a come parli!
Cadorna è un mio concittadino

[Porcaccia Bidet]

Ringrazio Lebowski per il suo acuto intervento del 26/10/10 su Luigi Cadorna. Ne condivido sostanzialmente l’analisi. Le responsabilità di Luigi Cadorna sono evidenti. Il suo successore, Armando Diaz, non era più preparato ma senza dubbio capace di unire e rafforzare lo spirito di corpo del Regio Esercito. Per tenere compatto il fronte interno, in un periodo di mitizzazione e di propaganda (ancor più forte in tempo di guerra) i vertici politici non hanno voluto offuscare il prestigio di Luigi Cadorna, figlio di Raffaele, quest’ultimo eroico militare del Risorgimento. Anche dopo la fine della Grande Guerra, si è continuato a tacere sulla responsabilità di Luigi Cadorna. Si pensi che Mussolini, il 4 novembre 1924, conferì l’onorificenza di “Maresciallo d’Italia”, non solo a Diaz ma anche, con disappunto dei reduci, a Luigi Cadorna.