L' indipendenza dell' Abhkazia dalla Georgia formalmente ha una data 23 luglio 1992 anche se solo recentemente la Russia , il Nicaragua , il Venezuela e la misconosciuta isola Nauru dell' Oceania ne hanno riconosciuto l' indipendenza.
Praticamente un protettorato russo (gli abkhazi hanno passaporti russi e si usa il rublo ), anche se gli abhkazi sono una etnia a parte questo staterello caucasico e controverso adagiato sul mar nero , con alle spalle le montagne e confinante appunto con la Russia Zona di adler / sochi , è famoso nel mondo russo per la sua lussureggiante vegetazione sub tropicale e per l' ottimo clima tanto che personalità come Stalin and Mikhail Gorbachev amavano soggiornarvi e vi possedevano ville.
Però non è tutto oro per che luccica anzi il paese si sta lentamente riprendendo dalle macerie e dai problemi della guerra di inizi anni 90, grazie agli investimenti e all' operazione delle Olimpiadi invernali di Sochi 2014, ma non raramente si verificano ancora scontri tra abhazi e georgiani sulla gola del Kodori e ai confini a sud ( che spesso vengono anche chiusi ), oltre che al fatto che ancor oggi alcune zone rimangono ancora minate.
Il turismo soprattutto russo ( prima della guerra si parlava di milioni di turisti russi a stagione ) è una delle ricchezze della bellissima zona soprattutto perchè l' abhkazia garantisce prezzi minori rispetto ad altre località balneari russe o del Mar nero, anche se ovviamente le strutture ricettive e i collegamenti si mantengono su un livello molto basso, stile casermoni di cemento e sanatori con arredamenti anni 80
La capitale Sukhumi vede ancora come biglietto da visita sul mare l' antico e prestigioso Hotel Abkhazia in stato di abbandono e con i segni dei bombardamenti di guerra.
Le località balneari principali sono Gagra ( in teoria ho letto che è stato ripristinato un battello da Sochi che vi arriva direttamente ) e Pitsunda.
Stalin aveva 5 residenze in Abhkazia , che attraeva anche diversi altri leader del mondo sovietico e circa 1200 soldati a difesa, è possibile soggiornare in una di queste ( Kholodnaya Rechka ) trasformata in hotel e parzialmente preservata nello stile originario, ovviamente Stalin cambiava sovente anche la stanza da letto dove dormiva per la sua paranoia di possibili attentati.
alcune foto " volgari " le trovate qui :
http://blackman.ru/Abkhazia_2008/
il seguito a breve si parlerà di confini da sfondare ed altro
, è stata riconosciuta anche da un altro stato non ufficialmente riconosciuto: la 
Un luogo da vedere assolutamente nel caucaso...per chi non teme la burocrazia...
