Un' analisi sul capitalismo russo post U.R.S.S

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Re: Un' analisi sul capitalismo russo post U.R.S.S

Messaggioda cametauval » 11/03/2011, 12:56

:oops: si, scusate, vorrei rispondere con rigore ma non ho ne il tempo ne la testa, sono indietro con tutto e ho solo voglia di dormire tanto....
Per sintetizzare, se proprio vogliamo, quello che mi sento di dire che da delinquente a superdelinquente per me cambia poco. Si è superato il limite: questo basta.
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Re: Un' analisi sul capitalismo russo post U.R.S.S

Messaggioda Maxdivi » 14/03/2011, 16:12

Cavolo, si è aperta una bella ed interessante discussione sulla russia contemporanea....mi piace :)
geom.Calboni ha scritto:Max, sembri conoscere la Russia dal di dentro... ;)

Detto da te lo considero come un un complimento doppio, grazie ;). Darietto ha posto delle giuste osservazioni al discorso.
darietto ha scritto: in molti casi, essere governati da "uomini d'ordine" come diceva qualcuno (davvero, non ricordo chi si definì cosi, forse Augusto o qualcuno dei Flavi) può essere positivo per il commercio.

Qui stai citando un altro mio caro zio molto amato, vabbè diciamo, visti gli anni, "bis-bis-bisnonno romano" :D Ma torniamo a noi:
darietto ha scritto: 2) Petrolio: http://www.agienergia.it/petrolio/1990-2010.png
Ci mancherebbe altro che non siano aumentate le entrate. Però, a parte tutto, l'infrastruttura c'era ed il 98 non è di certo il miglior anno da prendere in considerazione causa fortissima svalutazione del rublo.
Rinnovamento? sicuramente rispetto a posti come KSA o UAE è vero ma l'investimento in R&D delle compagnie russe (che poi alla fin fine è una) è decisamente inferiore a quella standard in Europa.

Certo che l'infrastruttura c'era, ma gli impiati estrattivi, così come anche la meccanizzazione agricola, avevano carenze ed arretratezza già negli anni ottanta fine Urss..poi, ad infierire, si è arrestato tutto di colpo...e certi soggetti hanno addirittura venduto barili di greggio sul mercato estero con "trattative personali".....soldi che a Mosca non hanno proprio visto :roll: Mi sembra che il petrolio sia quotato e pagato sempre in dollari, o sterline per il brent, ma non sono sicuro di questo..quindi correggetemi se sbaglio...tant'è vero che la persia qualche tempo fa voleva farsi pagare in euro, ma sul prezzo intervengono tanti fattori, si sa.Ad ogni modo la produzione è ritornata ad alti livelli per numero di barili. E poi..ma chi lo ha fatto svalutare il rublo in quel periodo?
Certo che gli investimenti nel settore sono inferiori all'europa occidentale, proprio per questo si sono stretti accordi con ditte occidentali come l'Eni per la realizzazione di grandi gasdotti,questo per fare un esempio. Ma gazprom e Yukos si sono comprati quote ovunque potevano, come per le compagnie nazionali in serbia, bulgaria, montenegro. Il rinnovamento va proprio rapportato con i sauditi e gli emiri del golfo, perchè sono proprio loro i maggiori produtttori mondiali di quella materia prima nonchè detentori della maggiore quantità di riserve. Nell'Arabia Saudita di oggi comunque il reddito è inferiore rispetto a 15-20 anni fa.
darietto ha scritto:Molti clan di oligarchi sono stati decapitati.
Vero, ma con che parametro è stata fatta la decapitazione? Giustizia o servilismo?.

Appunto per questo dicevo gli oligarchi ritenuti "inutili" hanno fatto una brutta fine ed il governo non ha neanche interesse ad eliminarli tutti, anzi ;). Ma se c'è uniformità di intenti, ben venga il servilismo...se su una barca i rematori vogano tutti nella stessa direzione, allora la barca procede, se remano in senso contrario allora la barca ruoterà su stessa :)
darietto ha scritto: In Russia con poco salti il servizio militare ed in certe zone passi gli esami regalando capre

Ma questo succedeva anche, in misura minore, nell'Urss, e succede ampiamente qui in Italia....solo che al posto delle capre (per superare gli esami, evitare il servizio di leva, avanzare le liste di attesa negli ospedali) ho visto usare chili e chili di arance e mozzarelle di bufala 8-)
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Re: Un' analisi sul capitalismo russo post U.R.S.S

Messaggioda darietto » 14/03/2011, 18:29

Maxdivi ha scritto:Cavolo, si è aperta una bella ed interessante discussione sulla russia contemporanea....mi piace :)
...omissis...
Darietto ha posto delle giuste osservazioni al discorso.
darietto ha scritto: in molti casi, essere governati da "uomini d'ordine" come diceva qualcuno (davvero, non ricordo chi si definì cosi, forse Augusto o qualcuno dei Flavi) può essere positivo per il commercio.

Qui stai citando un altro mio caro zio molto amato, vabbè diciamo, visti gli anni, "bis-bis-bisnonno romano" :D Ma torniamo a noi:

Prima cosa, grazie! Poi, se solo sapessi quanto questa frase in latino mi ha fatto impazzire allo scientifico (la ripeteva costantemente una mia prof quando facevamo casino), ed ora scopro che in realtà è una sua citazione...


darietto ha scritto: 2) Petrolio: http://www.agienergia.it/petrolio/1990-2010.png
Ci mancherebbe altro che non siano aumentate le entrate. Però, a parte tutto, l'infrastruttura c'era ed il 98 non è di certo il miglior anno da prendere in considerazione causa fortissima svalutazione del rublo.
Rinnovamento? sicuramente rispetto a posti come KSA o UAE è vero ma l'investimento in R&D delle compagnie russe (che poi alla fin fine è una) è decisamente inferiore a quella standard in Europa.

Certo che l'infrastruttura c'era, ma gli impiati estrattivi, così come anche la meccanizzazione agricola, avevano carenze ed arretratezza già negli anni ottanta fine Urss..poi, ad infierire, si è arrestato tutto di colpo...e certi soggetti hanno addirittura venduto barili di greggio sul mercato estero con "trattative personali".....soldi che a Mosca non hanno proprio visto :roll: Mi sembra che il petrolio sia quotato e pagato sempre in dollari, o sterline per il brent, ma non sono sicuro di questo..quindi correggetemi se sbaglio...tant'è vero che la persia qualche tempo fa voleva farsi pagare in euro, ma sul prezzo intervengono tanti fattori, si sa.Ad ogni modo la produzione è ritornata ad alti livelli per numero di barili. E poi..ma chi lo ha fatto svalutare il rublo in quel periodo?
Certo che gli investimenti nel settore sono inferiori all'europa occidentale, proprio per questo si sono stretti accordi con ditte occidentali come l'Eni per la realizzazione di grandi gasdotti,questo per fare un esempio. Ma gazprom e Yukos si sono comprati quote ovunque potevano, come per le compagnie nazionali in serbia, bulgaria, montenegro. Il rinnovamento va proprio rapportato con i sauditi e gli emiri del golfo, perchè sono proprio loro i maggiori produtttori mondiali di quella materia prima nonchè detentori della maggiore quantità di riserve. Nell'Arabia Saudita di oggi comunque il reddito è inferiore rispetto a 15-20 anni fa.

Appunto per questo dicevo gli oligarchi ritenuti "inutili" hanno fatto una brutta fine ed il governo non ha neanche interesse ad eliminarli tutti, anzi ;). Ma se c'è uniformità di intenti, ben venga il servilismo...se su una barca i rematori vogano tutti nella stessa direzione, allora la barca procede, se remano in senso contrario allora la barca ruoterà su stessa :)

Gli altri due punti sono molto interessanti però ti rispondo domani perchè:
1) devo chiedere se posso portarti un esempio reale
2) devo scappare che una gentil donzella di quella zona mi attende :D
Io: Vero Ground good morning, Warrior **** over Pine island, inbound for landing on rwy 22L

Twr: Warrior **** please note that Vero Ground cound't care less of what you said, but I'm Vero tower and so I care about you
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