cametauval ha scritto:già, grazie, secondo te andarci i primi di luglio è un buon periodo?
Maxdivi ha scritto:cametauval ha scritto:già, grazie, secondo te andarci i primi di luglio è un buon periodo?
Seconda metà di giugno-prima metà di luglio, per me è il meglio....vuoi perderti le notti bianche?
geom.Calboni ha scritto:Maxdivi, come da tempo a questa parte esprime al meglio i miei concetti
SPB e Mockva sono due realtà differenti rispetto il resto della Russia e, a loro volta, molto differenti tra loro. Anche se Mockva si avvicina di più al resto dello stato.
Ma penso che SPB sia una città da visitare senza ombra di dubbio e non si tratta affatto di un posto "avventuroso" ma è per tutti
geom.Calboni ha scritto:Maxdivi, come da tempo a questa parte esprime al meglio i miei concetti
cametauval ha scritto:Devi sempre smontarmi tu
ma lo so, caspita, che non è il massimo, ma visto che non leggo neppure il cirillico, andrà anche benone, per cominciare!!!
Maxdivi ha scritto:geom.Calboni ha scritto:
La periferia così detta che ti riporta ad una Russia dal sapore sovietico. In 40 minuti e più di metro dal centro il mondo cambia.
Ma non del tutto.
San Pietroburgo è in Russia ma non è la Russia.
A suo tempo ho visitato il centro, ma soggiornavo in periferia....diciamo che l'esterno è Leningrado...il centro "storico" è Pietroburgo Non c' è frase più vera di questa, Pietrogrado, mi piace chiamarla così , è russia ma non lo è. Per questo non mi piace più di tanto, troppo scandinava al centro. Secondo me, ma per me non lo fu, fu l'ultima a tutt'oggi è la prima città che si deve vedere in quel paese...la giusta porta, il giusto transito dall'occidente alle russie vere e proprie Il monumento più bello, a livello affettivo personale, è il monumento trionfale dell'anello spezzato, per la commemorazione della rottura dell'assedio nazionalsocialista...è un po fuori, nel punto massimo dell'avanzata germanica....ma da non perdere......
geom.Calboni ha scritto:Sia Maxdivi che Tomosalli confermano che la periferia è tutta un'altra cosa. Come la zona intorno a Sosnovskoye park dove ho alloggiato a questo giro o come quella di prospekt Veteranov che io e Jena frequentammo ai tempi
geom.Calboni ha scritto:Magari scrivi un mp a Rago, lui di certo ti potrà aiutare visto che vive lì ed affitta appartamenti
Molti di questo forum si sono rivolti a lui e si sono trovati bene.
Maxdivi ha scritto:ovvero, come dissi a mio fratello perche' da stoccolma non raggiungi Riga anziche' Pietrogrado??? e' uno dei tanti modi per visitare la russia, stare in mezzo ai russi, pur non essendo politicamente in russia. Da Riga potresti, se vuoi un po' di avventura, raggiungere in bus o treno diesel la citta' di Daugavpils-Dvinsk, seconda della Lettonia, ti ritroverai catapultato nella piu' classica delle province russe, dove le uniche cose non russe sarnno le insegne delle vie in lettone. Li' puoi andare solo con la carta di identita'...difficolta' tecniche minori. certo non avrai il centro monumentale di Pietrogrado, ma quello di Riga art noveau e' altrettanto valido...e le periferie a Dvinsk sono simili, anche piu' campagnole con qualche casa in legno. Pietrogrado va vista assolutamente e con le notti bianche...ma bisogna sempre ricordare che il centro e le residenze imperiali, sono progettate magnificamente, ma volutamente artificiali e le percepisco (come tanti russi moscoviti..hehehe) come qualcosa di estraneo alla russia. Pietrogrado nasce proprio per dare agli occidentali uan visione meno misteriosa, meno "selvaggia" delle russie, fu un modo per presentarsi alle corti europee dell'epoca...la citta' di Pietro guarda proprio alla sobria citta' di Gustavo che le sta di fronte...e non alla Citta' di Costantino a cui volge "sdegnosamente" le spalle. A me non piace, ma e' giusto che sia cosi', segue il suo ruolo nella russia di ieri e di oggi. Il centro di Pietroburgo, raggiungendolo dalle citta' russe vere e proprie (ma anche dalla sua periferia cittadina arrivando in metro) mi ha messo a disagio, non mi trovavo affatto bene nella piazza del palazzo o sulla prospettiva. Al contrario godevo tra i chioschi e mercatini e cortili dei blok in periferia. Non ci ritornero', credo.San Basilio sulla piazza rossa, invece ,e' orientata proprio in linea con il luogo da cui la russia trae la sua storica ispirazione.... ma la Mosca postsovietica di oggi ha altrettanti difetti che non amo...citta' invivibile... spero di esser stato d'aiuto..
geom.Calboni ha scritto: prospekt Veteranov che io e Jena frequentammo ai tempi
cametauval ha scritto:Per me, disputate pure, basta che poi le infos arrivino
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