Chi non si ricorda di Pietro Vierchowod, indimenticato stopper calcistico che ha giocato fino all'età di 41 anni?
Era soprannominato lo "zar" a causa delle sue origine sovietiche. Il suo vero nome sarebbe Petro Іvanovich Verkhovod (Петро́ Іванович Верховод).
Il padre Ivan Lukyanovich Verkhovod, infatti, era un soldato ucraino dell'Armata Rossa, fatto prigioniero di guerra dai nazisti e, una volta sopravvisuto, trasferitosi in Italia iniziando una nuova vita. Come del resto fecero molti altri ex prigionieri di guerra ucraini. Come tutti anche il padre italianizzò il cognome ed ancora oggi è facile imbattersi in cognomi italiani di origine ucraina.