L'inflazione galoppa in Bielorussia

[latvia]

Il segreto di questa soluzione sta in un numero, 3,6. Sono i miliardi di dollari che la Bielorussia ha bisogno per ristrutturare il suo debito.
Diciamo che provvidenzialmente qualcuno glieli presterà. Ovviamente non alle stesse condizioni di 2 o 3 anni fa dato che da quando Julia è caduta in disgrazia i cugini "bianchi" non servono più come una volta.
Però che farsene di uno dei paesi più poveri in Europa? Diciamo ci sono 3 fabbrichette ancora di proprietà statale che potrebbero essere interessanti...per il resto, ma che c'è da salvare? E' sempre stata un'economia artificiale basata sul nulla, degna dei peggiori piani quinquennali di socialista memoria, era ovvio che accadesse.

A proposito, notizia di ieri, Gazprom ha deciso di ridurre del 20% circa il flusso di gas che passerà giornalmente dal North Stream (quello che dovrebbe arrivare direttamente in UE per intenderci) deviandolo verso sud, attraverso l'Ucraina. Interessante vero?

ho raccolto due pareri......uno di un'amica russa,laureata in economia,che ovviamente conosce bene la situazione,dai media. e un altro della signora ucraina che lavora da me,che ha i genitori che vivono a Minsk da parecchi anni

la prima mi dice che secondo lei la crisi bielorussa è un pò fittizia,e risolvibile. perchè la Bielorussia possiede molte fabbriche,produce. il problema secondo lei è politico ed energetico,ma con i dovuti interventi se ne può uscire,la Bielorussia ha un'economia abbastanza solida a suo dire. ha aggiunto anche che la Russia è in una situazione un pò opposta (anche se non in crisi) ma secondo lei peggiore. perchè la Russia si tiene a galla solo grazie alle risorse energetiche (e non è poco,le più ricche del mondo direi) e alle speculazioni finanziarie. per il resto produce ben poco,a livello di fabbriche.

l'ucraina invece mi raccontava dei suoi genitori,pensionati. che hanno sempre incensato il sistema bielorusso,finanche a consigliarle più volte di trasferirsi lì. di questa crisi non capiscono tanto,i media sono poco chiari,a parte la solita propaganda di regime. hanno notato che per un bel pò i cambi sono stati chiusi,per poi riaprire da poco,ora che sono arrivati gli stipendi e le pensioni. ecco,la solita mossa di propaganda.....hanno aumentato le pensioni. per somma gioia dei pensionati,che si sono ritrovati più rubli in tasca. che però valgono molto ma molto meno rispetto a prima. inutile dirlo,ci sono andati a perdere,e tanto. alcuni se ne sono già accorti,altri lo faranno a breve.....intanto mi diceva che i prezzi sono stati ancorati pressochè ovunque all'euro,quindi applicano il cambio del giorno e poi ti dicono il prezzo in rubli bielorussi.
il che significa anche che un turista europeo che va lì non troverà la cuccagna che si può aspettare,anzi rischia anche svalutazioni improvvise (quindi meglio non cambiare grosse somme)

tanto mi riferiscono,tanto riporto

[est_rane0]

si infatti meglio cambiare il necessario a non piu' di una settimana

[cametauval]

Il segreto di questa soluzione sta in un numero, 3,6. Sono i miliardi di dollari che la Bielorussia ha bisogno per ristrutturare il suo debito.
Diciamo che provvidenzialmente qualcuno glieli presterà. Ovviamente non alle stesse condizioni di 2 o 3 anni fa dato che da quando Julia è caduta in disgrazia i cugini "bianchi" non servono più come una volta.
Però che farsene di uno dei paesi più poveri in Europa? Diciamo ci sono 3 fabbrichette ancora di proprietà statale che potrebbero essere interessanti...per il resto, ma che c'è da salvare? E' sempre stata un'economia artificiale basata sul nulla, degna dei peggiori piani quinquennali di socialista memoria, era ovvio che accadesse.

A proposito, notizia di ieri, Gazprom ha deciso di ridurre del 20% circa il flusso di gas che passerà giornalmente dal North Stream (quello che dovrebbe arrivare direttamente in UE per intenderci) deviandolo verso sud, attraverso l'Ucraina. Interessante vero?

ho raccolto due pareri......uno di un'amica russa,laureata in economia,che ovviamente conosce bene la situazione,dai media. e un altro della signora ucraina che lavora da me,che ha i genitori che vivono a Minsk da parecchi anni

la prima mi dice che secondo lei la crisi bielorussa è un pò fittizia,e risolvibile. perchè la Bielorussia possiede molte fabbriche,produce. il problema secondo lei è politico ed energetico,ma con i dovuti interventi se ne può uscire,la Bielorussia ha un'economia abbastanza solida a suo dire. ha aggiunto anche che la Russia è in una situazione un pò opposta (anche se non in crisi) ma secondo lei peggiore. perchè la Russia si tiene a galla solo grazie alle risorse energetiche (e non è poco,le più ricche del mondo direi) e alle speculazioni finanziarie. per il resto produce ben poco,a livello di fabbriche.

l'ucraina invece mi raccontava dei suoi genitori,pensionati. che hanno sempre incensato il sistema bielorusso,finanche a consigliarle più volte di trasferirsi lì. di questa crisi non capiscono tanto,i media sono poco chiari,a parte la solita propaganda di regime. hanno notato che per un bel pò i cambi sono stati chiusi,per poi riaprire da poco,ora che sono arrivati gli stipendi e le pensioni. ecco,la solita mossa di propaganda.....hanno aumentato le pensioni. per somma gioia dei pensionati,che si sono ritrovati più rubli in tasca. che però valgono molto ma molto meno rispetto a prima. inutile dirlo,ci sono andati a perdere,e tanto. alcuni se ne sono già accorti,altri lo faranno a breve.....intanto mi diceva che i prezzi sono stati ancorati pressochè ovunque all'euro,quindi applicano il cambio del giorno e poi ti dicono il prezzo in rubli bielorussi.
il che significa anche che un turista europeo che va lì non troverà la cuccagna che si può aspettare,anzi rischia anche svalutazioni improvvise (quindi meglio non cambiare grosse somme)

tanto mi riferiscono,tanto riporto

Se il sistema produce poterrebbe giovare una svalutazione anche se le gente sarà danneggiata dall'inflazione, visto che quello che comperano (qui non capisco molto onestamente: solo i prodotti importati o tutti???) è venduto virtualmente in euro.
Intendo dire che le due cose possono essere la faccia della stessa medaglia....

[cametauval]

Sinceramente mi sono un po' stancato di tutti questi casini in giro per il mondo...libia, egitto, bin laden, Lukasenko....aspetto con ansia un bel periodo di "calma piatta" che favorisca gli spostamenti
Sul discorso Bielorussia ho la mia teoria già espressa. Comunque la soluzione sta nella vecchia idea dell'unione doganale e monetaria con la Russia. Nella "mia mente malata" farei fuori "il baffone" e riannetterei la Bielorussia alla "Grande Madre"...la mamma deve sempre proteggere i suoi piccoli Ritornando serio questo non è possibile purtroppo...l'annessione non si può fare.

ma quando mai l'hai vissuto il periodo di calma piatta??? se non c'è un problema lo inventano

[Jena Plissken]

finche' c'e' guerra c' e' speranza quoto cametauval

[latvia]

(qui non capisco molto onestamente: solo i prodotti importati o tutti???) è venduto virtualmente in euro.

non saprei dirlo con precisione, la signora ucraina mi riferiva le parole dei genitori.....ma da quel che diceva sembra un pò tutto

[cangaceiro]

forse sono io che sono un demente e non riesco a capire ma voi scrivete tutto e nulla, cioè uno che non sa niente di Minsk a leggere il tread non sa ugualmente niente.

Facciamo un discorso pragmatico molto semplice e molto chiaro allo stesso tempo, spero che mi concederete di fare un paragone con Chisinau.

Ora da quel poco che so Lukashenko ha acquisito il potere dal popolo, non è un dittatore anche se nelle ultime elezioni di dicembre scorso pare ci siano stati i brogli elettorali o almeno mi pare di aver capito.
Quando "studiavo" Minsk poco prima di innamorarmi di Chisinau,anno 2005, leggevo che Lukashenko non era odiato dal popolo e che la gente tutto sommato viveva bene, a Minsk si poteva trovare grande pulizia per le strade quindi segno che lo Stato c'è, senza segni di povertà evidente.

Tutta questa discussione nasce dal fatto che Minsk si è svalutata o meglio il rublo di 56 punti. Ma lasciando da parte il turista quanto cambia nella vita di tutti i giorni per un bielorusso di minsk?

Esempio: sono stato al Number One nota catena di supermercati di Chisinau dove un giorno comprai 4 etti di prosciutto, 4 etti di formaggio e circa 5 etti di panini spendendo 8 Euro, se fossi andato alla Coop ne avrei spesi il doppio. Sorvoliamo sulla qualità e servizio ma adesso fate il raffronto su chi lavora come segretaria, chi lavora in fabbrica, guadagna tra i 150 e 200 euro.
Se considerate che tutti i marchi di importazione quindi telefonini, TV, scarpe Nike, ecc...hanno un prezzo simile a quello in Italia, vi fate un'idea chiara del perchè tanbti abitanti di Chisinau vivono in condizioni di povertà. E' da questo rapporto che si capisce cosa può fare o non può fare un cittadino.

MA A MINSK?

[tomosalli]

una statistica falsata in questi paesi è quella del reddito procapite.
Poichè tutti (o quasi) lavorano in nero o hanno secondi lavori in nero.
Quindi in Ukraina, Russia etc non è vero che guadagnano 200 dollari al mese... Poi ci sono le mazzette, le marchette ed anche le macchiette...
È vero che i belorussi, tutto sommato, non disprezzano il baffino: pensano che senza di lui si possa anche stare peggio e se lo tengono. Contenti loro...
Questi popoli necessitano di un uomo forte, perchè sono un branco di pecore, che senza un pastore che li guidi si perdono; è sempre stato così.
Aleksaner Nevski, Gengis Kahn, Ivan il terribile, i Romanov, il tremendissimo baffone, Bresnev, Putin. Tutti uomini di polso, decisionisti, autoritari.

In ogni caso, per quel che vale, nella lista del pil procapite la Belorus ottine un onorevole 62esimo posto, più della Romania, Bulgaria, Turchia e Brazil per esempio.
La Moldova invece è uno dei paesi più poveri al mondo, secondo le statistiche è al 128esimo posto, dopo anche l'Iraq, il Vietnam e la Mongolia...

[est_rane0]

una statistica falsata in questi paesi è quella del reddito procapite.
Poichè tutti (o quasi) lavorano in nero o hanno secondi lavori in nero.
Quindi in Ukraina, Russia etc non è vero che guadagnano 200 dollari al mese... Poi ci sono le mazzette, le marchette ed anche le macchiette...
È vero che i belorussi, tutto sommato, non disprezzano il baffino: pensano che senza di lui si possa anche stare peggio e se lo tengono. Contenti loro...
Questi popoli necessitano di un uomo forte, perchè sono un branco di pecore, che senza un pastore che li guidi si perdono; è sempre stato così.
Aleksaner Nevski, Gengis Kahn, Ivan il terribile, i Romanov, il tremendissimo baffone, Bresnev, Putin. Tutti uomini di polso, decisionisti, autoritari.

In ogni caso, per quel che vale, nella lista del pil procapite la Belorus ottine un onorevole 62esimo posto, più della Romania, Bulgaria, Turchia e Brazil per esempio.
La Moldova invece è uno dei paesi più poveri al mondo, secondo le statistiche è al 128esimo posto, dopo anche l'Iraq, il Vietnam e la Mongolia...

piu' che popolo di pecore sono un popolo di caproni, nel senso che per fargli rispettare la minima regola o li tratti male o fanno come cazzo gli pare ai limiti dell'autolesionismo

[est_rane0]

forse sono io che sono un demente e non riesco a capire ma voi scrivete tutto e nulla, cioè uno che non sa niente di Minsk a leggere il tread non sa ugualmente niente.

Facciamo un discorso pragmatico molto semplice e molto chiaro allo stesso tempo, spero che mi concederete di fare un paragone con Chisinau.

Ora da quel poco che so Lukashenko ha acquisito il potere dal popolo, non è un dittatore anche se nelle ultime elezioni di dicembre scorso pare ci siano stati i brogli elettorali o almeno mi pare di aver capito.
Quando "studiavo" Minsk poco prima di innamorarmi di Chisinau,anno 2005, leggevo che Lukashenko non era odiato dal popolo e che la gente tutto sommato viveva bene, a Minsk si poteva trovare grande pulizia per le strade quindi segno che lo Stato c'è, senza segni di povertà evidente.

Tutta questa discussione nasce dal fatto che Minsk si è svalutata o meglio il rublo di 56 punti. Ma lasciando da parte il turista quanto cambia nella vita di tutti i giorni per un bielorusso di minsk?

Esempio: sono stato al Number One nota catena di supermercati di Chisinau dove un giorno comprai 4 etti di prosciutto, 4 etti di formaggio e circa 5 etti di panini spendendo 8 Euro, se fossi andato alla Coop ne avrei spesi il doppio. Sorvoliamo sulla qualità e servizio ma adesso fate il raffronto su chi lavora come segretaria, chi lavora in fabbrica, guadagna tra i 150 e 200 euro.
Se considerate che tutti i marchi di importazione quindi telefonini, TV, scarpe Nike, ecc...hanno un prezzo simile a quello in Italia, vi fate un'idea chiara del perchè tanbti abitanti di Chisinau vivono in condizioni di povertà. E' da questo rapporto che si capisce cosa può fare o non può fare un cittadino.

MA A MINSK?

nessuno che ci sia stato puo' farti un quadro della situazione semplicemente perchè non si pensa a fare qualche indagine utile agli altri da riportare.
Già ti lamenti delle scarse informazioni che ricevi sui posti, figurati informazioni che richiedono una vera curiosità per la vita del posto, e non il pascolare per i prati di un luogo tra una fotografia e l'altra.
Cmq fare delle comparazioni non è facile perchè per comparare dovresti trovare beni simili, diciamo che una lista della spesa come il mio borsino della spesa a Varsavia non ti aiuta tanto a vedere dove costa meno ma a farti una idea generale del costo della vita.
Puoi farlo da remoto chiedendo a qualche contatto locale di verificarti i prezzi, ma dovresti anche farti una lista della spesa da fargli verificare, altrimenti cosi' a caso non sai cosa vuoi.

Per quanto riguarda la svalutazione del rublo bielorusso: per quanto riguarda i prodotti e servizi locali non avrà un effetto negativo anzi favorirà le esportazioni di quanto esportabile. Incentiverà il turismo ecc. Per quanto riguarda i prodotti e servizi importati costeranno il doppio quindi avrà un effetto sulla domanda di questi prodotti da parte dei bielorussi che cercheranno alternative piu' economiche. Se non esistono chi puo' paga e prende, chi no si attacca e muore

Per il turista in teoria diventa tutto piu' economico, ma in condizioni di povertà generale rischia di aumentare il comportamento poco onesto, dal due pesi e due misure alle truffe vere e proprie.

Il paradiso in Polonia consiste proprio nel fatto che quando esci non devi stare ossessionato a controllare dove vai e quanto spendi perchè i prezzi sono pressocche' uniformi e il comportamento onesto quasi dappertutto e con tutti.

A Roma e a Chisinau invece devi stare attento a dove vai e devi sempre chiedere quanto costa prima, non per sapere quanto costa realmente ma per sapere se sei disposto a pagarlo. I primi perchè sono ladri ricchi, i secondi perchè sono ladri poveri (ma non meno ladri )

[cangaceiro]

est hai scritto un post pieno di cazzate ma lo fai a posta?

ma cazzo il mio discorso è semplice: se un bielorusso per fare una spesa per una famiglia di tre persone che duri una settimana spende 100 euro come a Firenze è ha una stipendio di 400 euro tra bianco e nero capisci una ragazza bielorussa cosa può fare e cosa non può fare. Semplice mica ci vuole un laureato in economia per capirlo.

E poi d'accordo che ci ho speso 7 viaggi ma inevitabilmente poi vai a conoscere realtà sociali, econimiche e spaccati vari che ti fanno capire realmente come vive economicamente un moldavo medio e se ci arrivo io che viaggio solo per le donne perchè non ci dovrebbe arrivare il gruppo OTRA che viaggia NON solo per quello ma anzi.....

E poi ancora una volta dici che a Chisinau ti fregano, ma oggi nel 2011 mi dici chi cazzo ti può fregare? avrò preso 100 taxi a Chisinau e posso dire che sono onesti anche se gli ultimi tre anni gli ordinavo sempre via cell per cuila tariffa è fissa. Al ristorante ok una fregatura sul vino nel 2006 ma poi tutto perfetto, la polizia da quando c'è l'ambasciata è molto più tranquilla, per cui o uno è un rincoglionito ma ad oggi a Chisinau nel 2011non ti frega nessuno, anche con gli appartamenti tutto apposto anche se ormai ho il mio uomo di fiducia, e ti dirò di più l'ultima volta al Famous, ma anche in altre volte, venne il cameriere a dirmi che avevo dei soldi avanzati dal tavolo e che potevo prendere per esempio del vino e presi due bottiglie da 400 lei, con l'accendino mi accese la lista per farmi scegliere e mi andò nel retrobottega a prendere un sacchetto quando gli chiesi se aveva qualcosa perchè portarsi fuori le bottiglie, fu così gentile che diedi la manciaaltrimenti mi sarei sentito un merdoso. Stessa cosa al Favorit ed al Dance Planet dove la raGAzza insistè molto perchè prendessi qualcosa ed alla fine anche se gli avevo detto più volte che era apposto così decisi per accontentarla di prendere due stecche di Malboro.

Ok se vai la sera nei locali in periferia puoi trovare moldavi che ti vogliono cazzottare ma li entri in un altro livello sociale, ma per il resto bar, ristoranti, caffè mA chi ti frega...

[cametauval]

est hai scritto un post pieno di cazzate ma lo fai a posta?

ma cazzo il mio discorso è semplice: se un bielorusso per fare una spesa per una famiglia di tre persone che duri una settimana spende 100 euro come a Firenze è ha una stipendio di 400 euro tra bianco e nero capisci una ragazza bielorussa cosa può fare e cosa non può fare. Semplice mica ci vuole un laureato in economia per capirlo.

E poi d'accordo che ci ho speso 7 viaggi ma inevitabilmente poi vai a conoscere realtà sociali, econimiche e spaccati vari che ti fanno capire realmente come vive economicamente un moldavo medio e se ci arrivo io che viaggio solo per la fica perchè non ci dovrebbe arrivare il gruppo OTRA che viaggia NON solo per quello ma anzi.....

E poi ancora una volta dici che a Chisinau ti fregano, ma oggi nel 2011 mi dici chi cazzo ti può fregare? avrò preso 100 taxi a Chisinau e posso dire che sono onesti anche se gli ultimi tre anni gli ordinavo sempre via cell per cuila tariffa è fissa. Al ristorante ok una fregatura sul vino nel 2006 ma poi tutto perfetto, la polizia da quando c'è l'ambasciata è molto più tranquilla, per cui o uno è un rincoglionito ma ad oggi a Chisinau nel 2011non ti frega nessuno, anche con gli appartamenti tutto apposto anche se ormai ho il mio uomo di fiducia, e ti dirò di più l'ultima volta al Famous, ma anche in altre volte, venne il cameriere a dirmi che avevo dei soldi avanzati dal tavolo e che potevo prendere per esempio del vino e presi due bottiglie da 400 lei, con l'accendino mi accese la lista per farmi scegliere e mi andò nel retrobottega a prendere un sacchetto quando gli chiesi se aveva qualcosa perchè portarsi fuori le bottiglie, fu così gentile che diedi la manciaaltrimenti mi sarei sentito un merdoso. Stessa cosa al Favorit ed al Dance Planet dove la raGAzza insistè molto perchè prendessi qualcosa ed alla fine anche se gli avevo detto più volte che era apposto così decisi per accontentarla di prendere due stecche di Malboro.

Ok se vai la sera nei locali in periferia puoi trovare moldavi che ti vogliono cazzottare ma li entri in un altro livello sociale, ma per il resto bar, ristoranti, caffè mA chi ti frega...

io non ho capito

[latvia]

Per quanto riguarda la svalutazione del rublo bielorusso: per quanto riguarda i prodotti e servizi locali non avrà un effetto negativo anzi favorirà le esportazioni di quanto esportabile. Incentiverà il turismo ecc. Per quanto riguarda i prodotti e servizi importati costeranno il doppio quindi avrà un effetto sulla domanda di questi prodotti da parte dei bielorussi che cercheranno alternative piu' economiche. Se non esistono chi puo' paga e prende, chi no si attacca e muore

Per il turista in teoria diventa tutto piu' economico, ma in condizioni di povertà generale rischia di aumentare il comportamento poco onesto, dal due pesi e due misure alle truffe vere e proprie.

parlo sempre per sentito dire,tramite le fonti che ho. non sembra che stia succedendo così,sembra che il rublo bielorusso sia stato scaricato un pò da tutti. intendo dire,per fare un esempio,quello che prima costava 100.000 rubli (22 euro circa) non è che oggi ti costa sempre 100.000 rubli. ti costa sempre 22 euro,alias (al cambio attuale) circa 160.000 rubli. tutto sembra essersi ancorato all'euro e al dollaro. in buona parte anche i servizi turistici. vabbè che insomma con questi chiari di luna e la situazione instabile,il turismo (che già non è che sia così sviluppato in BLR,direi) penso che sia danneggiato di suo.

proprio oggi la mia amica mi diceva che ormai a Minsk manca quasi tutto,anche i prodotti di base come zucchero sale caffè medicine ecc.
e mi ha mandato una storiella che gira lì,ironica ma anche inquietante: nel 2012,la gente avrà imparato a cercare nei boschi piante per il tè, funghi,pescherà qualche pesce ogni tanto,si cucirà i vestiti,si laverà una volta al mese e riscalderà l'acqua sul fuoco.
scarafaggi non ce ne saranno più,tutti già mangiati,le zanzare avranno paura di mordere gli umani,perchè le vene potrebbero risucchiarle,gli uccelli voleranno ad altezza di sicurezza,perchè a terra la gente può prenderli. tutti i topi saranno espatriati. e al posto degli spaghetti ci saranno i lacci delle scarpe,che un pò ci assomigliano in fondo......

[est_rane0]

Per quanto riguarda la svalutazione del rublo bielorusso: per quanto riguarda i prodotti e servizi locali non avrà un effetto negativo anzi favorirà le esportazioni di quanto esportabile. Incentiverà il turismo ecc. Per quanto riguarda i prodotti e servizi importati costeranno il doppio quindi avrà un effetto sulla domanda di questi prodotti da parte dei bielorussi che cercheranno alternative piu' economiche. Se non esistono chi puo' paga e prende, chi no si attacca e muore

Per il turista in teoria diventa tutto piu' economico, ma in condizioni di povertà generale rischia di aumentare il comportamento poco onesto, dal due pesi e due misure alle truffe vere e proprie.

parlo sempre per sentito dire,tramite le fonti che ho. non sembra che stia succedendo così,sembra che il rublo bielorusso sia stato scaricato un pò da tutti. intendo dire,per fare un esempio,quello che prima costava 100.000 rubli (22 euro circa) non è che oggi ti costa sempre 100.000 rubli. ti costa sempre 22 euro,alias (al cambio attuale) circa 160.000 rubli. tutto sembra essersi ancorato all'euro e al dollaro. in buona parte anche i servizi turistici. vabbè che insomma con questi chiari di luna e la situazione instabile,il turismo (che già non è che sia così sviluppato in BLR,direi) penso che sia danneggiato di suo.

proprio oggi la mia amica mi diceva che ormai a Minsk manca quasi tutto,anche i prodotti di base come zucchero sale caffè medicine ecc.
e mi ha mandato una storiella che gira lì,ironica ma anche inquietante: nel 2012,la gente avrà imparato a cercare nei boschi piante per il tè, funghi,pescherà qualche pesce ogni tanto,si cucirà i vestiti,si laverà una volta al mese e riscalderà l'acqua sul fuoco.
scarafaggi non ce ne saranno più,tutti già mangiati,le zanzare avranno paura di mordere gli umani,perchè le vene potrebbero risucchiarle,gli uccelli voleranno ad altezza di sicurezza,perchè a terra la gente può prenderli. tutti i topi saranno espatriati. e al posto degli spaghetti ci saranno i lacci delle scarpe,che un pò ci assomigliano in fondo......

si la furbata di ricalcolare i prezzi sterilizza gli effetti convenienza della svalutazione, riducendo il beneficio che avrebbe la popolazione attraendo capitali esteri ad esempio dai turisti...l'effetto è proprio che poi alla fine ti ritrovi non solo il frigo vuoto ma anche il supermercato

[est_rane0]

est hai scritto un post pieno di cazzate ma lo fai a posta?

ma cazzo il mio discorso è semplice: se un bielorusso per fare una spesa per una famiglia di tre persone che duri una settimana spende 100 euro come a Firenze è ha una stipendio di 400 euro tra bianco e nero capisci una ragazza bielorussa cosa può fare e cosa non può fare. Semplice mica ci vuole un laureato in economia per capirlo.

E poi d'accordo che ci ho speso 7 viaggi ma inevitabilmente poi vai a conoscere realtà sociali, econimiche e spaccati vari che ti fanno capire realmente come vive economicamente un moldavo medio e se ci arrivo io che viaggio solo per la fica perchè non ci dovrebbe arrivare il gruppo OTRA che viaggia NON solo per quello ma anzi.....

E poi ancora una volta dici che a Chisinau ti fregano, ma oggi nel 2011 mi dici chi cazzo ti può fregare? avrò preso 100 taxi a Chisinau e posso dire che sono onesti anche se gli ultimi tre anni gli ordinavo sempre via cell per cuila tariffa è fissa. Al ristorante ok una fregatura sul vino nel 2006 ma poi tutto perfetto, la polizia da quando c'è l'ambasciata è molto più tranquilla, per cui o uno è un rincoglionito ma ad oggi a Chisinau nel 2011non ti frega nessuno, anche con gli appartamenti tutto apposto anche se ormai ho il mio uomo di fiducia, e ti dirò di più l'ultima volta al Famous, ma anche in altre volte, venne il cameriere a dirmi che avevo dei soldi avanzati dal tavolo e che potevo prendere per esempio del vino e presi due bottiglie da 400 lei, con l'accendino mi accese la lista per farmi scegliere e mi andò nel retrobottega a prendere un sacchetto quando gli chiesi se aveva qualcosa perchè portarsi fuori le bottiglie, fu così gentile che diedi la manciaaltrimenti mi sarei sentito un merdoso. Stessa cosa al Favorit ed al Dance Planet dove la raGAzza insistè molto perchè prendessi qualcosa ed alla fine anche se gli avevo detto più volte che era apposto così decisi per accontentarla di prendere due stecche di Malboro.

Ok se vai la sera nei locali in periferia puoi trovare moldavi che ti vogliono cazzottare ma li entri in un altro livello sociale, ma per il resto bar, ristoranti, caffè mA chi ti frega...

Si che non capisci una mazza l'ho capito da tempo il punto è che per valutare il costo della vita se non sai quanto costano i beni come fai ad avere una idea di quanto la gente spende? la gente spende anche in base alle disponibilità e allo stile di vita, il problema è calcolare quanto spendi tu quando sei là. Io a Varsavia col mio stile di vita spendo 700 euro al mese. Questo lo posso comparare se so quanto costano le cose là, che cazzo ti compari col bielorusso che in discoteca non ci puo' andare, al supermercato compra un sedano e una bottiglia di vodka perchè solo quello si puo' permettere?

Certo che il turista che ritorna in un posto impara a stare attento e ad evitare le fregature, il punto è che in alcune città attento ci devi stare, altrimenti le sole diventano infinite, in altri puoi girare a occhi chiusi. In Polonia puoi girare ad occhi quasi completamente chiusi, è un vero piacere spendere i propri soldi.

I bielorussi fanno la fame perchè in soldoni il resto del mondo fa affari con altri soggetti preferibili per molti motivi. Pensa l'italietta dei furbi quanti soggetti lascia schifati e lontani dall'averci a che fare, idem per questi paesi dove semplicemente non è conveniente averci a che fare e anzi si rischia pure di rimanerci fregati in qualche modo. Alla fine del giro c'è chi lavora e campa, e chi fa una vita di merda e muore...suona molto poco economico ma si capisce bene

[est_rane0]

cmq a proposito di fregature sovietiche :

http://www.corriere.it/esteri/11_giugno ... 09b8.shtml

[Maxdivi]

Io non ci capisco una mazza....ma il paragone tra Moldavia e Bielorussia non si può fare....semplicemente perchè in Bielorussia vivono gli slavi...in Moldavia i latini e solo qualche slavo (eccezione Transdnestria)

[est_rane0]

Io non ci capisco una mazza....ma il paragone tra Moldavia e Bielorussia non si può fare....semplicemente perchè in Bielorussia vivono gli slavi...in Moldavia i latini e solo qualche slavo (eccezione Transdnestria)

parliamo di condizioni economiche non di culture

[est_rane0]

La bielorussia ha chiesto al fondo monetario internazionale un prestito di 8 miliardi di dollari

La crisi attuale sarebbe determinata dal fatto che Lukazz per vincere le elezioni avrebbe aumentato gli stipendi pubblici e elargito altre regalie squassando i conti pubblici già non esattamente in forma smagliante

Zio Putin per il suo prestito vuole in cambio gli oleodotti, 2 raffinerie, la principale compagnia telefonica e una industria chimica

[Maxdivi]

Io non ci capisco una mazza....ma il paragone tra Moldavia e Bielorussia non si può fare....semplicemente perchè in Bielorussia vivono gli slavi...in Moldavia i latini e solo qualche slavo (eccezione Transdnestria)

parliamo di condizioni economiche non di culture

Secondo me la cultura influisce anche sul modo di affrontare una condizione economica disagiata...una crisi in questo caso.

Zio Putin per il suo prestito vuole in cambio gli oleodotti, 2 raffinerie, la principale compagnia telefonica e una industria chimica

Zio Vlady come al solito mi trova d'accordo...ormai ci manca solo il controllo delle utilities in Bielorussia per completare il cerchio