obe ha scritto:Ho letto con interesse l’analisi che hai scritto sulla squadra di calcio di St. Pauli.
Devo ammettere che moltissime cose non le conoscevo e devo dire che l’ho trovata molto interessante.
Non sono ancora stato ad Amburgo, prima di leggere qui pensavo (e devo dire con assoluta ignoranza) che St.Pauli fosse un quartiere a metà tra quello di Amsterdam e christiania a Copenaghen.
E se prima lo guardavo un po’ come dire “ma si, un giro si potrebbe fare ma anche se non vado non mi perdo niente”.. ora invece son proprio curioso e spero di andarci il prossimo anno.
Per la squadra l’azionariato è una cosa che mi esalta.. io, per la mia squadra, aderirei al volo!.. e tra l’altro, cambiando zona, mi piacerebbe fare un po’ di ricerche sulla protesta dei tifosi del Manchester United.
Riguardo Brema, anch’io l’ho trovata carina.. un po’ di anni fa avevamo approfittato dell’offerta Ryan di febbraio e con 2 centesimi avevamo fatto volo andata sabato e ritorno domenica.
Il centro è veramente piacevole da girare.
Per la notte, ci eravamo divertiti, non mi aveva esaltato però c’era una via con una serie di discoteche… nulla di imperdibile, ma buone per un sabato sera diverso dal solito.
Sulla squadra di calcio:
è azionariato puro. Non come quello del Real Madrid o del Barca. Io sono solo iscritto a un club ufficiale di tifosi del St. Pauli, ma non sono socio. Però i tifosi-soci del St. Pauli hanno tutti diritto di voto e si decide realmente la gestione economica del club e il presidente ne risponde. Prova a cercare qualcosa sulla protesta dell'anno scorso "Sozialromantiker" li capisci cosa intendo. In pratica, si è criticato il club per alcune scelte commerciali. Tra le altre cose, il più originale dei punti della protesta era legata al fatto che fu dato uno spazio del muro dello stadio a una banca per la pubblicità. No, il muro va colorato dai bambini dell'asilo all'interno dello stadio (sì, c'è un asilo. Altra scelta controcorrente). Alla fine hanno vinto i tifosi, su tutta la linea.
è pero difficilissimo ottenere i biglietti per il Millerntor, sarebbe lungo spiegare come fare ad averli. Io conto di andarci la prossima primavera.
Su St. Pauli quartiere:
penso che butterò giù un testo, forse un po' lungo, per spiegare la mia impressione e cosa sia. Non è solo un quartiere a luci rosse o malfamato, come quasi tutti gli italiani pensano (non ti dico cosa mi hanno detto alcune persone quando sapevano di St. Pauli, ti lascio immaginare: ma conosci i nostri connazionali, non brillano certo per intelligenza e apertura mentale). Avevo letto, non ricordo dove, che le attività legate o inerenti al sesso (in maggioranza poi sono sexy shop) costituiscono meno del 10% di tutte le attività commerciali del quartiere. Girandolo in lungo e in largo, vivendolo giorno e notte per 5 giorni, devo dire che più o meno è vero: non va assolutamente ridotto a "quartiere a luci rosse". Insomma: un po' come se all'estero ci venisse dato l'appellativo di mafiosi solo perché siamo italiani. E il restante 90% e più?
Brema:
sicuramente sabato penso sia meglio, non so.
Penso di capire quale fosse la via, era non lontano dalla stazione. ma durante la settimana, quando capitammo noi, era tutto chiuso o stava per chiudere. St. Pauli invece è viva tutta la settimana, nel w-e pure troppo per i miei gusti e si riempie in modo disumano di turisti.
Brema? Avendo vicino Amburgo...