Domenica 31 ottobre
Dopo una mattinata di sonno al pomeriggio ci imbarchiamo per un giro turistico con le amiche di sabato prima trenino di un' ora che parte dalla piazza principale con spiegazioni in italiano in cuffia, poi il palazzo museo dei Sobietski con annesso giardino all' italiana , la serata dopo un esplorazione al Picasso ( vuotissimo ) prosegue al metro club sulla falsariga di venerdi , nulla di particolare da segnalare
Lunedi 1 novembre
Giriamo ancora a piedi la città, con alcune soste in birrerie e caffetterie di pregio e passiamo la serata al Fashion insieme a due altri contatti molto interessanti anche in prospettiva futura , non molta gente ma altissima qualità, un po' troppo tirato come locale.
Martedi 2 Novembre
Tocca tornare accompagnati alla stazione dei treni in una signorile Volga dal ragazzo dell' appartamento ( gratis ) , in minibus arriviamo al confine e sfondiamo a piedi immediatamente mi si affollano nella mente i racconti del geometra, il mancato timbro, il professionista
Con un taxi privato per accelerare arriviamo a Przemyśl ma tocca aspettare 2 ore per il treno per Cracovia ne approfittiamo per vedere velocemente la città e un bunker lungo il fiume che fa parte delle fortificazioni sovietiche della linea Molotov che andava dalla Lituania alla Polonia.
Ci sono diverse altre fortezze ma non abbiamo il tempo di vederle.
Le 5 ore per Krakow corrono in stazione incontriamo il simpaticissimo forumista Enriko, ormai cittadino onorario di Cracovia, e posati i bagagli all' ostello Mama che gentilmente ci ha trovato sulla Rynek conversiamo amabilmente davanti a Zurek, pierogi e Bigos sulle sue esperienze di lavoro come autista di bus e sulle nostre esperienze di viaggio
La serata volge al termine i locali sono vuoti, c'è tempo solo per una birra, il lungo ponte polacco " cattolico " di festa ha lasciato i suoi strascichi e domani si lavora o si studia, mercoledi si torna a casa con la solita malinconia, Lviv ci ha davvero conquistato