Ieri abbiamo attraversato per la prima volta nella stagione invernale in passo del Bernina con il famoso trenino rosso ed è stata una esperienza bellissima.
Dal giorno prima (sabato), in un hotel di Tirano dove a pranzo abbiamo gustato pizzoccheri, tzigeuner, ecc. il tutto innaffiato con l’ottimo rosso valtellinese, il pomeriggio un salto a Bormio poi alla sera il risotto al sassella era veramente ottimo e come tutti sanno, il riso nasce nell’acqua e muore nel vino.
Ieri mattina alle otto, la temperatura a Tirano era di +2 ma secca e noi ben equipaggiati siamo saliti sul pullman che ci ha portato a Poschiavo (momentaneamente le corse da Tirano a Poschiavo a causa di una frana sono effettuate con pullman).
Il trenino rosso, con le sue vetture panoramiche, alle 9.35 ha lasciato la stazione ed ha cominciato ad arrampicarsi, da quota 1100 (Poschiavo) arriva ad oltre 2200 del passo Bernina per poi scendere a St. Moritz (1800), pareva scivolassimo in mezzo alla neve, talvolta veramente di altezza notevole, il sole è sempre stato padrone del cielo e lo spettacolo della valle di Poschiavo prima e
dell’Engadina poi, è stato superbo, i camosci ci guardavano mentre passavamo.
A quota 2200 c’era tormenta, il vento sollevava la neve ma sopra la superficie ghiacciata dei laghi, alcuni temerari sciavano facendosi tirare dal paracadute.
Sopra il lago ghiacciato di St. Moritz, c’erano alcune gare di equitazione.
Alle 15.45 abbiamo ripreso il treno per tornare ed il sole al tramonto sopra le vette, è stato ancora un grande spettacolo.
Sul pullman ci siamo abbioccati.
Grande Week-end.