a Berlino si respira ancora e sempre la solita fantastica aria, di libertà
non ho fatto esattamente la turista, quindi ho poco da dire su cose da vedere, o dove mangiare e dormire: ero ospite da amici
anzi, sul mangiare ho un piccolo aneddoto di cena tipica brandeburghese fatta in casa per ospiti italiani: il braten, arrosto tipico della domenica macerato per 2 giorni in vino e aceto con spezie varie poi cotto in forno con verdure e condito con salsa di uvetta, erbe e aromi vari; tra i vari tipi di wurstel/salsicce ce n'era uno affumicato molto morbido, direi spalmabile tipo ciauscolo, e uno che è praticamente fatto col sangue di maiale (da noi si usa fare una torta detta sanguinaccio) che viene tagliato a fette poi fritte nel burro
colesterolo a mille
il tutto innaffiato da rosso di montepulciano
altra sera aperitivo casereccio, insomma senza cena ma pasteggiando a olive patatine e noccioline, in 8 abbiamo fatto fuori 8 bottiglie tra spumante e vinello tipo prosecco, e una bottiglia di vodka-bio, che non è che essendo bio è meno forte!
quanto cacchio bevono sti crucchi????
gita particolare ed interessante: un giorno sono andata a Lobetal, paesino a circa due ore da Berlino tra S-bahn fino a Bernau poi bus, zona nord-est brandeburgo
Uwe, un mio amico tedesco, lavora come educatore per ragazzi con problemi, e ora segue tra gli altri un ragazzo autistico (Dennis, 16 anni) che vive da due mesi in questo piccolo paesino, che è praticamente una comunità/clinica per persone con handicap fisici e/o mentali; tra le poche casine del posto vedi solo persone che raccolgono foglie e puliscono, che è il lavoro che fanno questi ragazzi con handicap vari che vivono lì, e quelli che ci lavorano, infermieri ed educatori
ci sono boschi e laghetto, molto belli coi colori autunnali, abbiamo fatto una passeggiata di due ore nel bosco, cantando di continuo Lo-be-tal, che è il mantra di Dennis, mentre ogni tanto mi odorava, che è una sua fissa
il paesino era già destinato a questo scopo da 50 anni, in epoca DDR: mi sono chiesta come fosse all'epoca, ora è carino, pulito, sereno e non dà segni di sconforto, però mi sono immaginata che prima potesse essere una specie di...boh, non vorrei esagerare dicendo mini-lager
se qualcuno prossimamente vuole vedere la mostra sul rinascimento italiano al Bode armatevi di mooolta pazienza (che io non ho avuto
): si prenota giornalmente solo in loco, mega fila, ti danno un numero di prenotazione poi ti mandano un sms per avvisarti quando puoi andare a prendere biglietto ed entrare
insomma un casino!
problemi vari sulle metro U2 e U12, mentre pare finito il lavoro sulla S9, ma potrebbero ricominciare: come al solito, Berlino è tutto un cantiere
volevo inoltre mettervi in guardia se vi capitasse di doverci andare con la WindJet, e anche altre mete con questa compagnia: la vedo messa male, problemi a non finire per voli cancellati e in ritardo
all'andata da Rimini han cancellato un volo per Catania, portandoli a Bologna o rimandandoli al volo della sera, per Berlino siamo partiti 1 ora e mezzo dopo, al ritorno abbiamo avuto 6 ore di ritardo (parrebbe non avessero pagato lo slot) e quelli che proseguivano per la Sicilia tutti su un volo unico, cancellato quello per Palermo
tant'è che ho inviato richiesta di risarcimento dei 250 euri, sperando che non fallisca prima di vederli
io ho fatto una materia ed ho prenotato all'ultimo, pagando anche molto pur essendo per me l'opzione più comoda e conveniente, ma certo non consiglio la WindJet