Natale in India

In questa sezione del forum si può discutere, postare notizie e chiedere informazioni riguardo le proprie esperienze, emozioni ed avventure di viaggio.

Natale in India

Messaggioda celso » 01/01/2012, 20:46

No, non è il titolo di un famoso film di Natale italiano (o comunque non solo) ma è il frutto di una decisione presa nel lontano giugno 2011 e cioè passare le festività natalizie nel subcontinente indiano. Grazie ad una buona offerta Aeroflot (400€) decido che quest'anno sarei andato a svernare in India...

Vista l'alta stagione (Natale /Capodanno), visto che sarei stato da solo e visto che sono un ingordo che vuole vedere quante più cose nel minor tempo possibile, decido di pianificare (e prenotare) in anticipo anche trasporti ed alberghi. Ciò, all'apparenza, mi toglie ogni libertà di movimento; in realtà, visto i bassi prezzi, rinunciare ad una tratta o ad una struttura già prenotata non è poi così oneroso. Addirittura posso rinunciare anche ai voli interni (ti ridanno tutti i soldi meno una penale di circa 10€), cosa impensabile in Europa ma quasi necessaria in India, vista la scarsità di mezzi di trasporto (ovviamente in relazione al miliardo di persone che, in quel sub-continente, si sposta ogni giorno).
Oltre a due voli interni, necessari se si vuole visitare in un mese sia nord che sud, decido che mi muoverò prevalentemente in treno, viaggiando di notte e dormendo in cuccetta, prenotando su Cleartrip.com . Per gli alberghi, qualcuno lo prenoto via email, sulla fiducia, altri su hostels.com, pagando un anticipo del 10% . Per le recensioni faccio affidamento su Hostelworld.com e Tripadvisor.com... e speriamo bene!

La mia Bibbia, per le prossime settimane, sarà la Lonely Planet, avrò fede in Lei e non dubiterò mai.
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Re: Natale in India

Messaggioda celso » 01/01/2012, 21:43

GIORNO 1: DELHI

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Arrivo a Delhi alle 6 del mattino di mercoledì 14 dicembre, fa un po' freschetto, ma meno che a Roma. Se vogliamo escludere il treno ultra-moderno che mi ha portato dall'aeroporto fin qui, la prima impressione non è delle migliori: immondizia ovunque, cani randagi... L'aria sembra molto inquinata, probabilmente a causa della gente che brucia copertoni per scaldarsi, ne ho incontrati diversi e probabilmente lo stanno facendo dalla sera precedente. Inoltre c'è parecchia nebbia, di quella che ti aspetti a Londra ma mai penseresti di trovare in India.
Ok, sono in Asia: un migliaio di motorisciò mi affiancano chiedendo se voglio essere accompagnato da qualche parte, al mio diniego continuano a seguirmi per centinaia di metri aspettando che cambi idea finchè, sconsolati dalla mia cocciutaggine, vanno via... per essere prontamente sostituiti dopo pochi metri!
Appena uscito dalla stazione chiedo a quella che dovrebbe essere una guardia notturna dove sia la via dove ho l'hotel, "Main Bazaar" e ricevo risposta... purtroppo sbagliata! E mi ritrovo in una delle più squallide vie mai viste, con tanta gente accampata a dormire sotto a dei portici e prostitute che cercano di abbordarmi. Cocciuto come pochi, decido di perseverare e mi infilo in un vicoletto con la speranza di trovare l'albergo ma trovo invece un gruppo di ragazzi ad un chiosco che "mi punta". Non ho propriamente avuto l'impressione di essere in pericolo (e col senno del poi ne sono quasi sicuro) ma nel dubbio intercetto un ciclorisciò di quelli che mi ronzano attorno e cedo, chiedendogli di accompagnarmi all'albergo. Mi vengono chieste 100 rupie ma sono troppo stanco per contrattare.
Visto dove mi porta scopro che:
- La pseudo-guardia mi ha raccontato una balla;
- Non sto alla stazione ferroviaria in cui avevo pianificato di essere ma ad un'altra!
Ok, sono un pivellino :? , il rincoglionimento e lo spaesamento mi giustificano solo parzialmente e comunque imparo la prima regola da tenere: chiedere la stessa informazione a più di una persona e seguirla solo se le versioni coincidono!

Raggiungo l'hotel, consigliato dalla LP, che si rivela essere una bettola. Dalle 6 a mezzogiorno una bella dormita ci sta tutta, peccato solo che mi abbiano chiesto, per il check-in anticipato, di pagare in più mezza tariffa della camera :x . La prima che vedo ha un paio di scarafaggi nel bagno: dato che non voglio disturbarli chiedo che me ne sia fatta vedere una migl...ehm... una più grande per favore. Vengo accontentato e questa nonostante lo spazio in più, non presenta altri coinquilini.

A mezzogiorno provo ad andare alla stazione ferroviaria per cercare info sull'ufficio del turismo, ci arrivo con un motorisciò.... attenzione: non è quello ufficiale ma decido di entrare comunque. Mi propongono una macchina (con autista) che mi porti in giro tutto il giorno... Conscio che si tratta di una "sòla", anche se non so a che livelli, ma stanco del viaggio e riconglionito dal fuso, accetto e mi lascio portare in giro fino alle 18.30.

Cose visitate:
- Indira Gandhi Smriti (ex residenza di Indira Gandhi, ora museo, e luogo dove è stata assassinata da due delle sue guardie del corpo);
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- Qutb Minar (complesso di edifici religiosi di circa 800 anni, patrimonio dell'Umanità per l'Unesco);
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- Bahai house of worship (Lotus temple);
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- India Gate;
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- Laxmi Narayan Mandir (Birla temple) ovvero un tempio buddista.

Quando rientriamo in agenzia, per le 18:30, scopro dov'è la fregatura: il prezzo pattuito di "30" per il giro in macchina, non è in Rupie ma in Euro! Trenta rupie (40 centesimi di euro) è in effetti un prezzo troppo basso ma 2100 rupie (30 euro) è troppo alto! Un prezzo giusto sarebbero 20€ ma decido di pagare e basta, in fin dei conti è stata una giornata molto proficua ed il guidatore è stato molto disponibile. E poi la fregatura del primo giorno ci sta tutta, tempra il carattere!

Una delle cose che mi ha sorpreso è il forte contrasto tra i parchi e le attrazioni turistiche (ben curati, con tanti scoiattoli che girano in libertà) e la vita reale al di fuori di essi, in cui c'è molto degrado. "Terra dalle forti contraddizioni" ho letto da qualche parte: niente di più vero.

Rientro in albergo e uno dei ragazzi che lavora lì mi chiede di saldare il conto "perché domani sarà una giornata piena"... e poi cerca di estorcermi altre 200 rupie per farmi rimanere in camera fino alle 20:00, visto che ho il treno alle 22:00... ma non aveva detto che la giornata sarebbe stata piena? :)
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Re: Natale in India

Messaggioda palaz » 01/01/2012, 23:46

Bella Celso, aspetto con curiosità il continuo.
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Re: Natale in India

Messaggioda geom.Calboni » 02/01/2012, 16:53

Ottimo inizio :D
Attendo anche io il seguito delle fregature...ehm...del viaggio :D
(qualche fregatura fa curriculum...sono sempre dietro l'angolo ;) )
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Re: Natale in India

Messaggioda radaulpa » 02/01/2012, 20:18

bravo celso!
che bei ricordi!
l'india è incredibile!!!
aspettiamo il proseguio!! ;)
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Re: Natale in India

Messaggioda celso » 02/01/2012, 20:57

GIORNO 2: DELHI

Anche oggi, con la scusa del fuso orario, decido di prendermela comoda. Il check-out è alle 12:00, decido di non pagare la "mazzetta" di 200 rupie per avere la possibilità di rimanere in camera fino alle 20:00, deposito i bagagli nell'apposito reparto ed esco a visitare la città, stavolta contratterò con i motorisciò ogni tratta: respirerò un po' più di smog ma risparmierò qualche soldo.

Cose visitate:
- tomba di Humayun (primo esempio in India di un tipo di architettura che poi si evolverà fino al più famoso Taj Mahal);
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- Akshardham temple (che non mi è piaciuto, troppo falso, troppo nuovo.... inoltre all'ingresso devi lasciare praticamente ogni oggetto in un deposito, da quelli per cui si può essere d'accordo come sigarette o accendini, ad altri per cui rimane un po' di perplessità come cellulari o cibo, fino ad altri che non si capisce proprio il motivo, come macchine fotografiche o addirittura libri! :roll: ).

Gli indiani sono un popolo molto curioso, probabilmente anche nella capitale vedono pochi turisti ed ogni volta che qualcuno è entrato in contatto con me, ho ricevuto una serie di domande standard:
- Da quale nazione arrivi? (e quando dicevo Italia la maggior parte raccontava di Sonia Gandhi, -vedova italiana di Rajiv Gandhi- ed ora uno dei politici più potenti dell'India).
- Quando sei arrivato?
- Per quanto tempo rimarrai in India?
- Quali città hai visto fin'ora e quali città vedrai poi?
Qualcun altro si spingeva a fare domande anche piùttosto personali come che lavoro faccio o addirittura quanto prendo di stipendio! Alla tomba di Humayun c'erano diverse scolaresche; una turista "nordica" (carnagione chiara e capelli rossi) è stata letteralmente assaltata da una comitiva di bambini che la riempivano di domande, volevano stringere la mano e volevano fare una foto con lei :lol:... finchè sono stati ripresi dalla maestra!

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(studentesse all'interno della tomba di Humayun)

Per tornare dall' Akshardham temple riesco ad evitare i motorisciò ed a prendere la metropolitana; il prezzo è irrisorio, sotto le 10 rupie. Mi colpisce una cosa che avevo visto anche il giorno precedente nel treno dall'aeroporto alla città: le stazioni sono presidiate da militari, c'è un metal detector e la macchina a raggi X (la stessa degli aeroporti) dove infilare eventuali zaini o borse. Come se non bastasse c'è una postazione, protetta da sacchi di sabbia, con dietro un militare armato di mitragliatrice! L'India è un Paese in guerra: ci sono stati attentati terroristici, anche recenti, e non so queste misure quanto siano solo deterrenti e quanto invece utili, comunque nella capitale le ritroverò un po' ovunque, compreso all'ingresso della stazione ferroviaria. Fuori la capitale, invece, l'atmosfera è un po' più rilassata.

Finalmente si parte, treno notturno fino ad Amritsar, a nord, quasi al confine con il Pakistan.... ovviamente ri-sbaglio stazione ferroviaria :( , il treno non parte da quella in cui mi trovo ma da Old Delhi! Non mi scoraggio, anche perchè sono in anticipo di un paio di ore, prendo un motorisciò e arrivo nella nuova stazione.

Il treno, causa nebbia, è in ritardo. Prima dicono 1 ora, poi diventano 2, poi 2 ore e mezzo, poi 3 infine 4 ore, partirò alle 2 di mattina. Bene (per modo di dire), inizio a bighellonare per la stazione, c'è solo un punto ristoro dove ci si può sedere, ordino qualcosa, poi riesco, ri-bighellono, poi rientro e riordino, poi riesco, ecc, così per 4 ore, durante le quali curioso in giro. Due militari (uomini) mi passano accanto, noto che... si stanno tenendo per mano? Sì, è proprio così! Inizialmente penso a San Francisco ed al racconto di un mio amico a proposito di un poliziotto in servizio con il lucidalabbra... poi mi ricordo di aver incontrato altri uomini che camminano mano nella mano anche nel quartiere indiano di Singapore: per loro è una cosa normale, un po' come lo è per le nostre teenager... comunque vederne due in divisa militare e con tanto di fucili a tracolla fa uno strano effetto! ;)

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La prima sensazione che ho avuto raggiungendo i binari è un forte odore di escrementi e di urina, ci sono parecchi cani randagi... dipenderà da loro? La stazione è PIENA di persone accampate, sdraiate per terra, parecchi bambini e mi domando chissà quanti sono quelli che devono partire (ed aspettano il loro treno) e quanti in realtà ci passeranno tutta la notte. A mio avviso quest'ultimi sono la netta maggioranza.
Una bambina si cala nei binari... perchè? Mi affaccio e capisco: è per fare i propri bisogni... mi chiedo perchè non utilizzi il bagno della stazione, non trovo una risposta valida. Una madre fa fare la pipì ad un bambino che si regge a malapena sulle sue gambe... ma invece di fargliela fare al bagno, o sulle rotaie, o al limite in un angolo, gliela fa fare nella banchina, lì dove c'è la gente sdraiata.... continuo a non capire, forse il problema sono io che mi faccio troppe domande: funziona così e basta.
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Re: Natale in India

Messaggioda celso » 03/01/2012, 19:51

GIORNO 3: AMRITSAR

Prima esperienza con le cuccette, su un treno che da Delhi dovrà raggiungere Amritsar, nel nord, quasi al confine col nemico di sempre: il Pakistan. Trovo a fatica la mia carrozza perchè non riesco a rintracciare personale delle ferrovie a cui chiedere. Anzi, addirittura sul tabellone c'era scritto "binario 9" invece il treno arriva al 10... :? Ovviamente il suddetto personale comparirà invece poi per chiedermi il biglietto.
(Aggiungo una cosa: nei treni indiani non è possibile passare da una carrozza all'altra se queste sono di classi differenti: salire su una carrozza sbagliata significa, per poterla cambiare, aspettare la fermata successiva).
Salgo sul treno, arrivo alla mia cuccetta, quella in alto. Vedo poco, è buio (nei i prossimi viaggi imparerò anche ad accendere la luce :) ). Afferro il mega trolley semirigido e lo lancio sulla cuccetta... e colpisco in pieno un occupante abusivo! :shock: "Sorry" dico ma penso "maccheccazz...?!?!? :evil: " L'abusivo, senza protestare minimamente, lascia la mia cuccetta e si mette a dormire con il mio dirimpettaio: si sono fatti tutta la notte in due su una cuccetta stretta già per uno.
L'aria condizionata è maledetta e mi domando chi o cosa mi abbia fatto scegliere le carrozze con aria condizionata non sapendo, ma lo scoprirò successivamente, che quelle senza AC sono anche più fredde, visto che stiamo a dicembre ed hanno finestrini che non si chiudono. Vabbeh, guardiamo i lati positivi: almeno il freddo dovrebbe tenere lontano gli scarafaggi... ma quello che mi cammina vicino la testa non la pensa così. Non voglio dargli soddisfazione e cerco di ignorarlo, sperando lui faccia altrettanto! :) Penso a tutte le paranoie che mi facevo prima di partire su malattie tipo febbre gialla e malaria: ora non sono più il primo dei miei problemi, sono state sostiutuite da quelle per scarafaggi, "bed bugs" e pidocchi. :(

Ormai sono 3 notti che non mi lavo, compresa quella passata in volo, visto che a Delhi mancava l'acqua calda ed in camera c'era molto freddo. Il mio olezzo è ancora inferiore alla media di quello che sento in giro, ma ha ottime probabilità di crescita.

Arrivo per l'ora di pranzo, mangio in guesthouse un "thali" ovvero un pranzo vegetariano composto da assaggi: riso in bianco, 2 roti, vegetali (patate e pomodori) in umido, lenticchie (con l'odiato coriandolo fresco), yoghurt e l'immancabile chai (tè con latte).
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Poi mi dirigo al confine col Pakistan, dove c'è quotidianamente una cerimonia militare, dalla durata di un'ora, in cui viene ufficialmente chiusa la frontiera tra i due Paesi.
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E' una cosa pomposa, una "sboronata" ma è molto sentita dalla gente del posto, che applaude, si alza, si commuove, balla, e sventola bandiere.
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La cena, crepi l'avarizia, la passo nel migliore ristorante della città, secondo la LP, il Crystal Palace. Ho mangiato un pollo stupendo, riso basmati profumato e garlic bread di una bontà assoluta. E due birre, due Kingfisher rosse (la marca locale) che mi hanno raddoppiato il prezzo della cena ma va benissimo così. Il motivo è che in India gli alcolici, quando si riescono a trovare, sono fortemente tassati.

Esco dal ristorante e mi dirigo in camera: una bella dormita mi aspetta.
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Re: Natale in India

Messaggioda Leia74 » 03/01/2012, 22:27

Gli scarafaggi sono una delle poche cose che non riuscirei proprio a sopportare... :(
Le mie foto:
http://sabrinastravels.shutterfly.com

Latest trips: Piemonte in dettaglio (pure troppo, ago 2017-mag 2019), New York + Boston (mar 18), Bretagna e Normandia in moto (ago 18), Svezia centrale (ago 2019), Parchi USA Ovest (dic 19-gen 20)
Next: ???
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Re: Natale in India

Messaggioda geom.Calboni » 03/01/2012, 23:25

Sto raccondo mi sta davvero esaltando...
"Stiamo attenti, siamo contenti, comportiamoci bene e mangiamo la semplicità".

Nella vita le cose serie, alla lunga, ti fregano. Gustiamoci le cose effimere che proprio in quanto tali non ti tradiscono mai.

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Re: Natale in India

Messaggioda radaulpa » 04/01/2012, 13:16

geom.Calboni ha scritto:Sto raccondo mi sta davvero esaltando...

anche a me!
bravo celso, facci sognare!
non sono riuscito ad andare a vedere la cerimonia della chiusura della frontiera, ma mi dicono che è decisamente interessante

...la stazione di delhi fa parecchie vittime...
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Re: Natale in India

Messaggioda celso » 04/01/2012, 20:14

GIORNO 4: AMRITSAR

Il freddo di ieri sera mi ha portato a coricarmi con una o due felpe. La mattina la situazione non cambia: sarà perchè le finestre non hanno ante o vetri ma solo zanzariere? :roll:
Quarta notte senza una doccia, se continuo così nessun insetto avrà più il coraggio di avvicinarsi a me... ma neanche gli esseri umani! Fidandomi del proprietario dell'hotel ("Yes, hot water!") mi denudo ed inizio a capire come, avendo 4 pomelli, sia possibile farla uscire dal tubo della doccia. Le probabilità sono a mio favore e dopo un po' indovino la combinazione vincente. Rifletto un attimo se sia il caso di lavarmi anche i capelli (li ho lunghi) e alla fine decido di no... e per fortuna: il tempo di insaponarmi e sento che l'acqua calda sta perdendo di pressione... ma porc :evil: ... mi sbrigo allora a sciacquarmi, asciugarmi e riverstirmi, comunque ce l'ho fatta! Ora posso andare avanti per un altra settimana :lol:! Visto che mi ci trovo, lavo anche gli indumenti sporchi e li metto a stendere al sole vicino quelli della padrona di casa.

Il tempo di fare colazione ed il mio autista è già lì, è il conducente di ciclorisciò che ieri mi ha portato al ristorante riportandomi poi indietro.
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Il programma odierno è il seguente:
- Golden Temple (il più venerato dei santuari sikh) che ha questo nome perchè si dice sia ricoperto da 750Kg di oro massiccio;
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(Ho allungato il mio tragitto da Delhi ad Agra di 1000 Km decidendo di passare di qui ma ne è valsa la pena: è uno dei templi più belli che abbia mai visto e l'atmosfera all'interno del complesso è molto rilassata.)

- Sri Durgiana temple (detto Silver Temple) dedicato alla dea hindu Durga;
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(questo è l'ingresso: oltre a togliersi scarpe e calzini bisogna anche "lavarsi i piedi" camminando sull'acqua!)

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(questo è l'interno del tempio, dove ho trovato due bambine vestite credo proprio da Durga e ad i loro piedi un gruppo che suonava/cantava/recitava/salmodiava ed il tutto era diffuso all'esterno grazie ad altoparlanti. C'era anche una troupe che filmava il tutto.)

- Jallianwala Bagh, ovvero il parco dove gli inglesi, nel 1919, uccisero in pochi minuti più di 400 civili disarmati, ferendone più di 1000. Si possono ancora vedere i segni dei proiettili.
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Poi c'è tempo per un pranzo...
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(più o meno le stesse cose di ieri, non c'erano lenticchie ma c'era una scodellina con del tofu delizioso!)

...e per comprare una coperta in pile (dato che anche stanotte la passerò in viaggio) e poi via, in ciclorisciò fino alla stazione!

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Questa volta sono il primo a salire sul treno, i miei vicini non ci sono ed ho tutto il tempo per fissare il bagaglio grande con la catena sotto il sedile, come si usa fare qui, fissare lo zaino vicino il freno d'emergenza (speriamo non cada!) e rifarmi il letto con le lenzuola, ancora impacchettate, distribuite da una specie di controllore. Fatto questo mi fermo un attimo, mi siedo e noto che per terra c'è uno scarafaggio. "Ok, niente panico" penso, "ne ho visti talmente tanti qui che ormai ci sono -quasi- abituato... e poi che vuoi che sia, mica è un topo!". Beh, non faccio in tempo a pensarlo che un topo schizza da sotto il mio sedile, si arrampica sul mio trolley :o :o :o e scompare sotto l'altro sedile!!! A parte il salto iniziale cerco di darmi un contegno, mi convinco del fatto che era solo un topolino di campagna e cerco di tranquillizarmi, sapendo di non poter far nulla... tanto anche se fossi andato dal controllore a dire "Hey, qui c'è un topo!" già so quale sarebbe stata la risposta: "Solo uno, sir?".
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Re: Natale in India

Messaggioda heartpacker » 04/01/2012, 21:24

fantastico, complimenti! molto belle tutte le foto, sfizose quelle del cibo(io sono un amante del genere) e quella della stazione, oltre che la gente!
Visto che hai viaggiato in treno, metti qualche foto anche di interno/esterno dei treni? thanx
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Re: Natale in India

Messaggioda celso » 04/01/2012, 21:36

heartpacker ha scritto:Visto che hai viaggiato in treno, metti qualche foto anche di interno/esterno dei treni?

Purtroppo non ho pensato a farne :( .
Se ti interessa ti suggerisco questo forum con foto e tutte le informazioni possibili sulla "Sleeper class". Le classi superiori AC3 e AC2 differiscono solo perchè ti danno le lenzuola e perchè i finestrini sono chiusi.
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Re: Natale in India

Messaggioda celso » 05/01/2012, 22:19

GIORNO 5: AGRA

E' quasi una settimana che sto in India... e la mia volontà non è ferma, sta vacillando. Inizio a pensare se non sarebbe il caso di lasciare tutto e prendere il primo aereo per Goa per rimanerci un mese, come un figlio dei fiori fricchettone. Faccio un bilancio di questi 5 giorni e non è tutto roseo... anzi! Ho la schiena a pezzi perchè dormire in treno è devastante (e premetto che non sono un novello di viaggi in treno o di Asia, mi sono fatto tutta la tratta da Singapore a Bangkok, e ritorno, ma questa volta non sta andando come pensavo). Inoltre il freddo mi ha fatto ammalare di bronchite, la tosse mi impedisce di dormire e sto iniziando a sputare per terra come un indiano. Insomma... sto una chiavica!

Arrivo ad Agra in ritardo, questa volta "solo" di due o tre ore. Agra mi piace abbastanza, già con Amritsar c'era stato un passo avanti rispetto Delhi, ora va addirittura meglio. Mi chiedo a quando contribuisca, nel mio giudizio, il fatto che mi stia abituando. Alla stazione prendo un motorisciò prepagato, 100 rupie, che mi accompagna in un altro hotel consigliato da LP ("La nostra scelta") che poi si è rivelata l'ennesima "sòla" presa con questa guida, che enfatizza il fatto che nei bagni delle camere di questa struttura si trovi "addirittura" la carta igienica mentre tralascia il fatto che anche qui manchi l'acqua calda :evil: ! Però l'addetto aggiunge che se la voglio posso andare in reception con il secchio in dotazione e provvederanno a riempirmelo...
Il complesso è carino, sono tutte strutture tipo bungalow e c'è un grazioso giardino. In camera uccido facilmente una zanzara, presumo sia freddo anche per loro perchè non le vedo molto reattive.... asp, un'altra.... sì, dicevo il fred.... hey, ce n'è una terza....4.....5,6,7.....8.... Ok, ho capito, tiro fuori l'arma letale. No, non sono le mutande che ho usato per 4 notti senza lavarmi :lol: ma gli zampironi: ne accendo due, uno in camera, uno in bagno.... ammazzo un'altra decina di zanzare :shock: e poi, proprio poco prima di morire anch'io soffocato, esco a vedere la città. Mi tolgo subito il pensiero e mi dirigo a piedi verso il Taj Mahal (che da solo vale il viaggio in India), fatto costruire dal Gran Mogol Shah Jahan come tomba per la sua seconda moglie Arjumand Banu Begum (conosciuta anche come Mumtaz Mahal) morta mentre dava alla luce il loro 14esimo figlio.
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Dopo vado a visitare il forte di Agra: bello ed imponente...
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C'è anche una famiglia di scimmie all'ingresso che si diverte a rubare il cibo ai turisti.
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Dentro è un'oasi di tranquillità, frequentata solo da scoiattoli.
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La serata si svolge allo Yash Cafe. Fuori c'è un blackout ed è tutto un via vai di gruppi elettrogeni. Qualche vacca attraversa la strada, forse sanno di essere sacre e se ne approfittano, occupando tutta la (stretta) carreggiata incuranti di clacson ed urla.
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Solo qualche bastonata le convince a spostarsi... e meno male che sono sacre!
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Re: Natale in India

Messaggioda celso » 06/01/2012, 23:05

GIORNO 6: FATEHPUR SIKRI

Secondo ed ultimo giorno ad Agra, stasera dovrei prendere il treno per raggiungere Khajuraho. Ormai avrete capito lo schema molto semplice del mio viaggio: una notte in treno, una in albergo, poi un'altra in treno, una in albergo e così via.
Oggi mi concedo una gita nel vicino (e famoso) Stato del Rajasthan, a Fatehpur Sikri per l'esattezza, vecchia capitale del XVI secolo, oggi Patrimonio dell'umanità secondo l'Unesco.

Mi faccio accompagnare da un motorisciò alla stazione dei bus e ne prendo uno veramente malandato: raggiungierò la cittadina dopo un'ora di viaggio. Giro per il bazar, che mi piace molto e raggiungo il sito archeologico, iniziando dalla moschea (del 1571) Jama Masjid.

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Dentro (e fuori) è pieno di gente del posto che cerca di venderti un manufatto in pietra o simil-gioiello o altro... Ormai ho ben chiaro che noi "ricchi" turisti dal grande culo siamo il sostentamento di parecchie famiglie ma non posso non pensare all'episodio biblico in cui Gesù caccia i mercanti dal tempio...

http://imageshack.us/clip/my-videos/861/grc.mp4/
(video fatto all'interno della moschea dove, mentre sto facendo una ripresa, un bambino attira la mia attenzione chiamandomi "Alì Babà" -probabilmente per la barba e per la fascia nera che mi copre la testa- toccandosi il mento in segno di apprezzamento..."mucho bello" :) )

Pago le mie 250 rupie da turista (gli indiani ne pagano 10) ed entro nel complesso.

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Torno ad Agra e ceno sempre allo Yash Cafe. Fin'ora ho sempre mangiato cucina indiana, perlopiù vegetariana, questa volta sento di voler cambiare e provo ad ordinare una pizza con pomodoro fresco e formaggio :!: . I puristi storceranno il naso ma era veramente buona e mi concedo un bis. Osservo gli altri mangiare, nel locale ci sono turisti ma anche indiani; quest'ultimi mangiano senza usare posate, utilizzando solo la mano destra: ho letto da qualche parte la motivazione, la sinistra è usata per compiere azioni meno nobili, come levarsi le scarpe o fare le abluzioni, la destra è utilizzata per nutrirsi.

Mi sono stancato di passare in rassegna tutte le attrazioni presenti nel capitolo "Che cosa vedere" della mia guida: avrei piacere anche ad andare in giro per la città, senza una meta, conoscendo gente del posto e parlare del più e del meno ma sto avendo difficoltà a farlo: non riesco a fare più di 10 metri senza essere chiamato da qualche guidatore di motorisciò o da gente interessata a portarmi dentro il loro negozio per fare compere.

La sera si riparte, sempre in treno. La partenza dovrebbe essere alle 23:20 ma, di ora in ora, rimandano continuamente la partenza fino alle 03:20 : quattro ore di ritardo che diventeranno otto all'arrivo! Per fortuna che alla stazione c'è sempre qualche soggetto da fotografare...

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(intendevo la nebbia... :lol: )
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Re: Natale in India

Messaggioda heartpacker » 08/01/2012, 12:59

La lettura è appassionante, continua cosí!
Credo che il bambino nel video abbia detto in spagnolo «mucho pelo»...
Una domanda...com erano i prezzi delle notti in cuccetta? Prendere una cabina era proibitivo? Magari in due se si viaggia in coppia puo essere un idea..
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Re: Natale in India

Messaggioda celso » 08/01/2012, 13:44

GIORNO 7 e 8

Viste le 8 ore di ritardo :evil: arrivo a Khajuraho un po' scombussolato, nel pomeriggio. Prendo possesso dell'albergo (il primo prenotato con Hostels.com), e la prima cosa che noto è che il listino presente alla reception riporta prezzi più elevati rispetto a quelli presenti sul sito: credo che alcune camere vengono date ad Hostels da affittare a prezzo ridotto, io per una notte pagherò 300 rupie ovvero 4,3€. Chiedo della presenza dell'acqua calda e mi rassicurano... ma l'acqua calda non c'è!

Vado a mangiare e mi chiudo in un Internet point a fare una cosa che mai avrei pensato possibile: disdire treni ed hotel per il Rajastan. E' l'ultima parte del mio viaggio, gli ultimi 10 giorni: rinuncio allo Stato più turistico (e probabilmente più bello) perchè non mi va, dopo essere stato al sud (come prevede il mio programma), di tornare nel freddo nord. Non perdo grosse cifre, mi restituiscono la maggior parte dei soldi sia per le tratte in treno a cui rinuncio sia a quella che avrei dovuto fare in aereo. Disdico anche gli hotel prenotati con Hostels e di cui ho già pagato il 10%, ma per camere che costano 3 o 4 euro a notte capirete che non è una grossa perdita.

Domani penserò a visitare questa città ma per ora quello che ho visto mi piace, è una cittadina di campagna, c'è poco strombazzare di clacson, poca immondizia ai lati delle strade e pochi cattivi odori. Riesco a camminare tranquillamente per il centro dove ogni tanto, ma senza troppa convinzione, mi propongono di visitare il loro negozio di souvenir. Due o tre persone, a distanza di poco tempo fra loro, insistono nel volermi portare "da un loro parente" ed il nome del negozio è lo stesso: "Alì Babà". Il proprietario deve avere parecchi parenti... :lol:

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Il giorno successivo, dopo una discreta colazione, mi dedico alla visita dei templi del complesso occidentale, famosi sia per la loro storia (alcuni hanno più di 1000 anni) sia perchè sono adornati da sculture ispirate al Kama Sutra. Magnifici! Assolutamente consigliati.

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Non capisco perchè ma questa città ha parecchia gente che parla italiano ed è in italiano anche qualche insegna di qualche negozio e qualche ristorante, tra cui l'immancabile "Bella Italia". Quando chiedo se il motivo è nel fatto che sono stati in Italia mi rispondono di no, semplicemente si sono messi a studiare la nostra lingua.
Il "Bella Italia" mi fa comodo perché è proprio vicino l'uscita dal complesso dei templi e quando esco decido quindi di provarlo. Il cameriere, indiano, quando viene a sapere che sono italiano, corre a chiamare la padrona del ristorante: quando la conosco (non ricordo il nome, ma è di Viareggio e si sente ancora un po' nella pronuncia) mi racconta che dopo essere stata diverse volte in India ha deciso di trasferirsi qui. Ora fa l'insegnante in una scuola materna ed ha quel ristorante. E' il primo incontro ravvicinato con uno di "quelli" che ha deciso di trasferirsi qui in India per sempre. Sono molto curioso sulle sue motivazioni ma saranno personali e quindi decido di non indagare più di tanto... mi ha solo colpito il fatto che l'avessero chiamata appositamente per la mia presenza. Io le racconto del mio viaggio, non le dico delle mie perplessità che iniziano ad affiorare ma probabilmente, nonostante la mia aria trasandata e l'aspetto "bohemienne", le intuisce e ci salutiamo dopo pochi minuti.

Cammino per il centro, c'è sempre qualcuno che vuole portarmi in un negozio di souvenir, al mio rifiuto qualcuno mi chiede se voglio qualche tipo di droga (che qui in India è vietata ma ben tollerata), iniziando ad elencare quelle che può procurarmi, dalle più leggere fino all'oppio! :shock:

La giornata è finita, mi dirigo alla stazione per un altro lungo viaggio: se neanche a Varanasi riesco a fare una doccia passo direttamente da bohemienne a barbone.
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Re: Natale in India

Messaggioda celso » 08/01/2012, 13:52

heartpacker ha scritto:com erano i prezzi delle notti in cuccetta? Prendere una cabina era proibitivo? Magari in due se si viaggia in coppia puo essere un idea..

Questi sono i rapporti per le varie tipologie di posti (per i le cuccette da 2 devi guardare la colonna 1A, 2A sono cuccette da 4 posti, 3A e SL da 6):
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Proibitivo no, visto anche le enormi distanze... ma per alcune tratte inizia ad essere più conveniente prendere un volo.
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Re: Natale in India

Messaggioda Leia74 » 08/01/2012, 15:17

Magari se uno va quando fa un po' piu' caldo ci si riesce a lavare anche con l'acqua fredda :lol: :lol: :lol:
A me e' successo le 2 volte che sono stata in Thailandia di lavarmi con acqua fredda, per fortuna le temperature erano abbordabili...
Le mie foto:
http://sabrinastravels.shutterfly.com

Latest trips: Piemonte in dettaglio (pure troppo, ago 2017-mag 2019), New York + Boston (mar 18), Bretagna e Normandia in moto (ago 18), Svezia centrale (ago 2019), Parchi USA Ovest (dic 19-gen 20)
Next: ???
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Re: Natale in India

Messaggioda vilmer7 » 09/01/2012, 13:29

bel giro e bel racconto celso ;)

...non le dico delle mie perplessità che iniziano ad affiorare...


di che genere? posso chiederti delucidazioni, se non è troppo personale?
il fastidio di essere sempre considerato un occidentale turista ricco e la difficoltà di incontrare qualcuno veramente disinteressato a guadagnare qualcosa ma solo per parlare e conoscere, è purtroppo spesso imprescindibile dalla mentalità indiana; per certi versi comprensibile, ma alla lunga diventa logorante
io litigai di brutto con un "presunto" bramhino che "pretedeva" una offerta di 50 euro al tempio di Bramha di Pushkar, adducendo che la puja (preghiera) non andava a buon fine e che gli stranieri pagavano così: va bene che se siamo lì siamo comunque ricchi per loro, ma che ti prendano spudoratamente per i fondelli :twisted:
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