Me lo son chiesto in sede di programmazione di un viaggetto invernale.
A dispetto di tutti quelli che dicevano (prima e dopo la prenotazione) "Atene che ci vai a fare non c'è niente" ho prenotato.
Ho prenotato un comodo volo Easyjet da Roma dal 27 al 31 dicembre, rinunciando di fatto ai festeggiamenti di fine anno poiché siamo tornati a Roma intorno alle 20.00 del 31.
Direi che ne è valsa la pena.
Si respira veramente la storia, ricordando tutto ciò che abbiamo appreso, e spesso dimenticato
, dalle elementari in poi.Devo ammettere che vedere il Partenone, le cariatidi, non solo le copie dell'eretteo, ma quelle vere conservate nel museo dell'acropoli mi ha commosso.
Atene, non considerando la parte archeologica, mi è sembrata simile alle città del centro- sud Italia come possono essere Roma o Napoli.
Un po' trasandata, un po' sporca, un po' caotica ma una città viva, con gente sorridente e cordiale. Insomma il prototipo della città mediterranea.
E mi sembra che, nonostante la globalizzazione, sia riuscita a mantenere una certa "originalità" rispetto a molte altre città, sia come stile di vita che come presenza di marchi commerciali non così assillante, benchè presente, come altrove.
Siamo riusciti a vedere molte cose fra cui l'Acropoli (mezza giornata), l'agorà (dove ancora, lo giuro, si sente il fantasma di Socrate),il foro romano, la biblioteca di Adriano, il tempio di zeus olimpo, il museo dell'acropoli,e gironzolato senza mèta per il centro tra la plaka, monastiraki e syntagma, ed anche nel tranquillo quartiere di koukaki dove alloggiavamo. Le chiese si trovano dovunque, spesso tra palazzi, proprio come Bucarest o Salonicco.
Ci siamo spinti anche ad ammirare il tempio più moderno della parte moderna di Atene: il diabolico The mall (http://www.themallathens.gr/). Impersonale come tutti i centri commerciali
.Unico rammarico non aver potuto visitare il museo archeologico, che attualmente chiude alle tre di pomeriggio, e trovato chiuso anche il 31 senza nessun preavviso il giorno prima. Maledetti greci scansafatiche ed ignavi, proprio come noi romani.
La ristorazione mi è sembrata su buoni livelli e non "spennaturisti". Tripadvisor è stato un buon consigliere.
Siamo stati al
fresko bar (http://www.tripadvisor.it/ShowUserRevie ... ttica.html)
to kati allo (http://www.tripadvisor.it/Restaurant_Re ... ttica.html)
strofi (http://www.tripadvisor.it/ShowUserRevie ... ttica.html)
ariston (http://www.tripadvisor.it/ShowUserRevie ... ttica.html)
altro che dessert di MacDonald 
.
uno cadde in mezzo alla strada e per poco non venne investito 
, visto che, se tutto va bene, sarò a Liverpool.
.
so che ha subito dei danni in passate manifestazioni....che mi dici a riguardo Palaz? Ed in genere un tuo giudizio sulla crisi....ha intaccato la vitalita' cittadina???
