Anche su Tehran i miei studi confermano le voci e l'equiparano in un certo senso a Beirut.
Grattacieli e periferie volgari, chador e vestiti firmati, militari, religiosi e ragazzi vestiti alla moda. Ed anche qui un discreto (nelle varie accezioni del termine
) movimento notturno.
Su Tehran trovo segnalazioni su:
- Il
mercato del venerdi, 3 piani dislocati in un parcheggio vicino all'ambasciata turca e dove pare si trovi di tutto.
- Il
monte Tohal, a 3750 metri raggiungibile a piedi o con una cabinovia lunga 7000 metri. E' la meta sciistica dei cittadini della capitale e non solo e sulla cui sommità sorge un lussuoso hotel a 5 stelle.
- La
Torre Milad, alta 435 metri.
- Le più di 100
gallerie d'arte private, molte gestite da donne, le più famose sono quelle di Darrus e Farmanieh
- Il centro commerciale
Passaj-e Gandhi- il
Cafè 78 dove propongono il
[b]beheshet[/b] (paradiso), sciroppo dalla formula pare segreta in alternativa ai
tipici sciroppi locali di gelsomino, amarena, rosa, menta, basilico, fiori di papavero...
E poi è consigliato assaggiare, come piatto tipico, il
[b]dizi[/b], zuppa di legumi, patate e carne ed il
gelato allo zafferano e acqua di rose