Riprendo il mio intervento precedente raccontandovi i conseguenti sviluppi.
Rientrato in Italia mi reco in stazione per chiedere il bonus per il ritardo del treno. A sorpresa scopro che non c'è più un ufficio addetto a ciò come una volta ma bisogna rivolgersi direttamente in biglietteria. Faccio la fila dietro a giapponesi ed americani che mi fanno perdere un lungo tempo in coda e giunto finalmente il mio turno mi sento dire dal bigliettaro che devono trascorrere almeno 20 giorni dal giorno del viaggio prima che possa richiedersi il rimborso.
Lascio trascorrere i giorni e ritorno in coda alla biglietteria della stazione. La bigliettara inserisce i dati del mio treno e non trova nessun riferimento al ritardo:
-
"questo biglietto non ha diritto al rimborso"-
"perchè?" -
"non lo so, il terminale non mi riferisce i motivi"Resto calmo ed insisto ad avere spiegazioni. L'addetta entra ed esce dal retrobottega ed alla fine l'unica cosa che riesce a darmi è una stampa dal pc, una sorta di biglietto ferroviario bianco su cui è scritto che non ho diritto al bonus perchè:
"il titolo di viaggio non ha diritto a bonus" e mi consiglia di recarmi all'ufficio assistenza clienti. Seguo la sua indicazione e neanche l'impiegato sa darmi spiegazioni sulle cause che non comportano bonus per il mio biglietto.
-
"sicuramente avrà fatto 00:59 minuti di ritardo" mi dice serio ed insiste su questa cosa.
mI prende per il culo
Ultima chance, mi afferma, è controllare direttamente dal sito di Trenitalia. Vado a casa e controllo.
Il sito mi conferma che non ho diritto al bonus. Perchè?
Minuti Ritardo
61.50
Ragione Ritardo
Minuti di ritardo determinati da cause esterne ad FS
Dettaglio Minuti Ritardo
21.00
Dettaglio Ragione Ritardo
Eventi accidentali
Si ma questi "eventi accidentali"
Non mi interessa ovviamente il rimborso in sè ma per questione di principio la "pratica" è passata al vaglio del Consigliere Giuridico di OTRA