Eccomi qui con calma dopo una settimana davvero lunga e piena di lavoro
questo tour nonostante il poco tempo e i normali ritardi nel programma dovuti a traffico, esigenze varie, perdite di tempo dovuti a navigatori fallaci e ad alcuni momenti di cazzeggio peraltro doverosi , è stato a mio avviso uno dei più vari e divertenti nonostante l' argomento non certo allegro, degli ultimi anni.
Si sono esplorate zone sconosciute , incontrato nuovi personaggi e forumisti locali , mangiato ottimamente , macinato km e non sono mancate battute e risate
Sabato
Il quartetto cetra base : composto da me , geometra , porcaccia e Galla si è ben presto da
Treviso in poi arricchito di special guest, dopo una visita sommaria di Treviso in compagnia di due studenti e con un occhio verso la gita erasmus a San Peter si è arrivati attraverso alcune visioni del Piave , il fiume sacro della Patria, a
Ponte di Piave e
Ponte della Priula, si è visitato l' ottimo
sacrario di Fagarè della battaglia che contiene i resti di 10000 soldati italiani in maggior parte " ignoti " , Fagarè è stato il punto più avanzato dell' offensiva austro-ungarica , due scritte sui muri fatti da soldati recitano celebri motti
" Tutti eroi ! " O il Piave o tutti accoppati " e
" Meglio un giorno da Leoni che cento da pecore ", si è proseguito con Vittorio Veneto che ha un po' deluso tutti città anonima e museo chiuso per restauri.
Si è poi proseguito per
Codroipo dove nel parco di villa Manin era in atto una festa della proloco locale con tavoloni , stand e parecchia gente, quindi preso possesso dell' ostello nella carina
San vito al Tagliamento, Il Tagliamento ha un letto ampissimo ma è completamento secco rinunciamo a costeggiarlo, poi la serata è proseguita a
Pordenone, città stranamente viva a detta dei locali e piena di bancarelle di prodotti tipici e vari, insomma siamo stati fortunati di solito è un mortorio, fanno la loro comparsa il forumista Mampro , un amico del Geometra davvero simpatico e l' inquietante personaggio in arancione.
Cena con galletti allo spiedo presso
Aviano con tavolate di addii al nubilato purtroppo piuttosto smorti all' italiana, tra qualche bevuta tra simil autogrill e bar all' aperto a Pordenone la serata vola, doveroso un giro cittadino a Pordenone in notturna ben illuminata : con porcaccia autentico mattatore tutta la serata
Domenica
Visita a
Villa Manin rivediamo il custode con cui avevamo socializzato il giorno prima che ci fa un piccolo sconto, il parco interno non è un granchè ma la stanza di Napoleone e le sale con mostra sull' arte Ceceslovacca ci esaltano
Si prosegue il tour con Nervesa della Battaglia il sacrario però è chiuso e di fretta raggiungiamo per il pranzo
Bassano del Grappa dove mangeremo ottimamente in centro con Cesk e berremo un gotto sul Ponte di Bassano prima del rocambolesco attacco alla
cima del Grappa dove riusciremo con ampio ritardo a conquistare la vetta a 1700 tra nebbia e freddo pungente, a tratti nevischia , il posto è davvero bello e solenne , peccato un po' la foschia che se da un lato pregiudica la vista del paesaggio dall' altro fornisce un' atmosfera lugubre e in linea con la storia travagliata dei luoghi, l' imponente sacrario in marmo bianco e la maestosità del posto.
Peccato non aver visto questo chiudeva alle 17.30
http://www.montegrappa.org/lavori_recup ... le_iii.phpIn serata rompete le righe e ognuno torna soddisfatto alle proprie dimore