geom.Calboni ha scritto:Non ci racconti niente?
Situazione politica a parte.
Che puffarbubbole dopo avermi contattato lui per beccarci è riuscito a tirarmi pacco!
L'atmosfera che si respira a Lviv è sempre magica, o per lo meno lo è per me. E' l'unica città al mondo dove sono ritornato su mia iniziativa senza una ragione particolare per ben 5 volte. Credo mi sia entrata nel sangue, non a caso la considero la mia seconda casa. In un anno la situazione per fortuna non è degenerata molto, sono solo un po' più occidentalizzati di prima ma il suo fascino resta intatto a differenza d città come mosca o kiyv che sono state completamente snaturate dalla globalizzazione.
Lviv oggi è una città completamente turistica, ma il turismo più massiccio resta comunque d provenienza estica (inteso come blocco europeo oltre cortina di ferro). Purtroppo il turismo si porta dietro tutti quei cambiamenti tipici delle città turistiche. Nessuna curiosità per lo straniero, mendicanti e personaggi di tutti i tipi che t fermano solo per chiederti soldi per le più svariate ragioni. Solo per chi, come me, è ormai d casa, può ancora assaporarne la sua vera essenza, ma anche senza questa la città resta sempre godibilissima. In questi 3 giorni sono anche riuscito a visitare 2 nuovi luoghi: il primo è il parco shevchenko (Shevchenkivsky Hay), una ricostruzione del villaggio dove è cresciuto il giovane calc...poeta ucraino
Il secondo è un bar/pub, il Masoch Café dedicato allo scrittore Sacher-Masoch originario d Lviv da cui il termine masochismo trae origine. Tra catene e corde volendo c si può pure far frustare dai camerieri
Ho assistito personalmente (non partecipato non essendo un cultore del genere) a vere fustigazioni!