Russia - Estonia 2012: W la Mamma!

[geom.Calboni]

Giudizio finale su SPB? Dal racconto non si è capito molto il risultato tra aspettative e realtà

[Lebowski]

Giudizio finale su SPB? Dal racconto non si è capito molto il risultato tra aspettative e realtà

Avevo intenzione di riassumere tutto alla fine. Comunque, in virtù del fatto che entrambi abbiamo assistito durante i nostri viaggi a retate poliziesche, ti faccio un riassunto del riassunto-bilancio che farò alla fine.
Dunque, analizziamo le variabili:

Bellezza città: sino ad oggi (forse) la più bella mai vista. In tutto il mondo. Al pari di Venezia, per intenderci.

Prezzi: cara, questo sì. Ma secondo me cara per essere ex cortina di ferro e per il fatto che in molte situazioni i turisti pagano più dei russi. Resta comunque più economica di Milano e il costo della vita (cara/non cara) dipende sempre a cosa la si rapporta. Un siciliano probabilmente la troverebbe carissima, io no. A essere sinceri mi aspettavo di più, meglio così . A conti fatti, mangiavo bene a 15 euro e nel we te la puoi cavare tranquillamente con 15-20 euro come ingresso locale e un paio di bevute. Dalle mie parti avrei speso 25-30 di ristorante (in base a quanto mangiato) e 25-30 di locale e beveraggio.

Divertimenti: sapevo che il periodo non era dei migliori (il Led Limon ipotizzo fosse chiuso per chiusura università etc.). Però il numero di locali c'è, quindi il divertimento pure. Va detto che noi alla fine abbiamo fatto più giorni feriali che festivi. Resta però uno dei top, secondo me, per il we. E, soprattutto, se ci si sa muovere conoscendo i luoghi (è comunque grande). E va anche detto che io partivo menomato. Seriamente. Io sono partito comunque, piuttosto faccio uso di antidolorifici e la sera dormo con un tutore (come ho fatto) ma le ferie estive sono le ferie estive, il mio amico è stato un coglione. Anche se va specificato: si cammina veramente tanto.

Russia in generale: penso sia il paese, in un certo senso, degli estremi. Ma mi ha affascinato, parecchio. Intendo: le variabili tipiche e le caratteristiche dei paesi ad est che tutti più o meno conosciamo (positive o negative) qua si estremizzano più che altrove. Pur essendo, in centro, molto turistica. Il fascino della Russia ha colpito anche me, del resto la mamma è sempre la più bella, no?

Cos'altro volevi sapere sulle mie impressioni?

[geom.Calboni]

Cos'altro volevi sapere sulle mie impressioni?

Hai esaudito la mia richiesta
Ed oggettivamente San Pietroburgo è una delle città più belle. Ovviamente la differenza tra il centro e la periferia c'è ed è tanta ma anche lì mantiene il suo fascino intatto nonostante possa sembrare simile alle altre città di stile sovietico.
La mia 2° ma soprattutto la 3° volta, l'ultima lo scorso giugno, ho vissuto pienamente la periferia. Gli ultimi giorni in centro non ci andavo più e la prima settimana (per raggiungere il gruppo del progetto di scambio che "guidavo") mi muovevo per il centro dalla periferia.
San Pietroburgo in generale mi è entrata dentro. Forse ciò è connesso anche ad altri fattori ma, come sempre, visitare una città e viverla da abitante o semitale sono due cose completamente diverse.
La prossima volta torniamo insieme. Tanto, purtroppo, ho... l' "obbligo di firma"...

[flyingsoul]

Bellezza città: sino ad oggi (forse) la più bella mai vista. In tutto il mondo. Al pari di Venezia, per intenderci.

Interessante...
Già solo citando venezia che per me è poco più di una cloaca all'aperto, Piter è la città che m'è piaciuta meno in tutto il blocco ex urrs.
Il mondo è bello perché è Avario

[Maxdivi]

La mia 2° ma soprattutto la 3° volta, l'ultima lo scorso giugno, ho vissuto pienamente la periferia. Gli ultimi giorni in centro non ci andavo più e la prima settimana (per raggiungere il gruppo del progetto di scambio che "guidavo") mi muovevo per il centro dalla periferia.
San Pietroburgo in generale mi è entrata dentro. Forse ciò è connesso anche ad altri fattori ma, come sempre, visitare una città e viverla da abitante o semitale sono due cose completamente diverse.
La prossima volta torniamo insieme. Tanto, purtroppo, ho... l' "obbligo di firma"...

Non mi piace molto questa citta'...tuttavia straquoto il geometra sulla periferia ( per me per certi aspetti, non i monumenti zaristi certo, anche piu' bella ).
andare 2,4, 6 volte e stare diversi giorni in un luogo cambia completamente tante cose...sopratutto se riesci a farti degli amici sinceri del posto...alla fine passi le giornate facendo attivita'/cose che non faresti mai da turista o viaggiatore di passaggio rapido..
Entri dentro il luogo ed il luogo entra dentro di te...

[geom.Calboni]

Flying, Max, per me SPB non è il top ed ovviamente preferisco la "campagna volgare" ma oggettivamente non si può dire che faccia cagare. E quando un posto lo vivi e ti diventa tutto più familiare di sicuro lo senti più tuo.
Di contro però SPB non è Russia, c'è un alto tasso di "turisticità" (inteso di attrazioni per turisti), come nighlife non è clamorosa (anche se la vera nightlife non è in centro ma bisogna allontanarsi almeno 40 minuti di viaggio da esso ), insomma non è "tutto ora quello che luccica" ma comunque è una città con molto fascino. La zona di Sennaya ad esempio come la periferia volgare, i parchi, le isole...

[eestlane]

ma qualcuno di voi é stato al fireball? discoclub in periferia di St Piter del quale ho sentito molto parlare....diciamo cosi!

[darietto]

@Lebo: molto interessante il tuo racconto. Ma non ho capito quanti giorni hai passato in loco
Il Led Lemon comunque è bruciato almeno 2 anni fa, ci credo che l'hai trovato chiuso (mamma mia, che serate che ho fatto in quel posto nel 2007.....)

Non so...sinceramenete, parlando di architettura, aggirandomi tra le sale dei palazzi principeschi ed imperiali di PB non noto tutta questa differenza in peggio rispetto allo Schonbrunn o Versailles o.... la reggia di Caserta

Ma stai parlando di UN palazzo. Ma l'architettura della città dove la metti?
E ti ci metto dentro pure la tua cara Bisanzio. Prendi solo Dulmabash

Io condivido la tua idea. Peter per carità, è una bella città, ha degli scorci interessanti e qualche palazzo degno di nota. Però, oggettivamente, ci sono posti nel mondo architettonicamente 1000 volte più belli, interessanti o quantomeno particolari di SPB. Che appena superata pl. Vosstanya diventa una cittadina grigia e senza nulla di che

[geom.Calboni]

ma qualcuno di voi é stato al fireball? discoclub in periferia di St Piter del quale ho sentito molto parlare....diciamo cosi!

Sito: http://www.fireball-club.ru/
Chiederò a riguardo.
Io ho frequentato soprattutto la parte nord della città, dove le Lada e la Lamborghini erano parcheggiate fianco a fianco

[Lebowski]

Dai, se si arriva a definire Venezia una cloaca a cielo aperto, credo si sia proprio su canoni estetici completamente diversi.
San Pietroburgo ha palazzi neoclassici, razionalisti, rococò, etc. etc.
Ma torniamo al racconto.

Darietto:
da sabato 11 a sabato 18. In pratica 5 giorni, togliendo i due di viaggio.

Sabato 18

Alle 10 e qualcosa salpiamo alla volta di Tallin, sulla curiera.
http://www.youtube.com/watch?v=4M50J5IZCSg
Ormai sto lasciando la Russia, vado a raggiungere la città dove, da anni, si dice che viva un forumista comasco. Sto abbandonando San Pietroburgo:
addio Russia, terra che non conosce mezze misure, dalle dimensioni infinite. Addio bevande strane, note ai tuoi cittadini ed ora al mio palato. Addio giornate lunghe d'estate e brevi d'inverno, centro cittadino tagliato da un viale che non dorme mai. Addio commesse scontrose, scortesi e indaffarate nei vostri affari sino al prossimo "ischvinite" pronunciato con fermezza per richiamare l'attenzione e farvi lavorare. Addio giovani ragazze, dal tacco alto e il passo sensuale come se abituate sin dalla nascita a un tal portamento. Addio San Pietroburgo, arrivederci alla prossima: già so che riaccadrà perché una madre "non turba mai la gioia dei suoi figli, se non per prepararne loro una più certa e più grande".
Il viaggio scorre abbastanza comodamente: bottiglietta d'acqua in omaggio, sedili comodi e bevande calde gratis a piacimento (non ne usufruirò). Arrivati alla frontiera scendiamo.
Insomma, dopo circa 7 ore di pullman e neanche due di sonno, arriviamo a Tallinn. Chiedo a un esperto cittadino quale può essere il locale per far serata, via sms. Prontamente mi arriva una serie di locali, ma sia io che G. sappiamo che, seppur trattandosi di un sabato sera, non faremo seratona causa stanchezza e appena 4 ore di sonno sulle spalle.
Arrivati in ostello via taxi, notiamo che si tratta di una struttura che, di buono, ha praticamente solo la posizione, il Flying kiwi hostel. Non è pulitissimo e, soprattutto, non ha uno specchio nel bagno privato. Ora, non che la cosa mi disturbi per via della sicura spettinatura, ma dà fastidio soprattutto per la barba: dovrò farla a memoria.
Docciati, ci tuffiamo subito in città. Sono le 7 passate così andiamo alla ricerca di un ristorante. Tallinn ha un record: non ho mai visto una città con una differenza di prezzo così alta tra i ristoranti centrali e quelli leggermente fuori. In quelli più centrali, tra l'altro i più turistici, i prezzi supererebbero abbondantemente i 25 euro. Basta spostarsi 100m fuori di lì, o poco più, e si può cenare con 10-15 mangiando sicuramente meglio. Prendiamo un ristorantino con, sì e no, 15 coperti. Ci saranno 5 clienti oltre a noi. Prendo un secondo di carne, contorno, birra, dolce e me la cavo con circa 13 euro. Sazi, facciamo 4 passi, pre-serata al The Dubliner e poi ci dirigiamo alla zona locali segnalataci. Altra particolarità di Tallinn: il mio senso dell'orientamento non è mai stato molto sviluppato, ma non saremo mai in grado di orientarci, anche a fine vacanza. Si narra di un famoso calciatore brasiliano sperdutosi anni fa all'interno del centro. Sembra una barzelletta, ma a posteriori devo dire che la cosa, se fosse vera, non mi stupirebbe affatto.
Comunque, siamo indecisi tra due club quando incontriamo un gruppetto di giovani. Una ragazza ci dice che ha un po' di inviti per il Teater che gli avanzano: ingresso gratis. Così la scelta è fatta. Appena entrato vado al bancone per ordinare una Red Bull, nel vano tentativo di mettermi le ali per la serata. Convinto di pagare una cifra italiana, mi appresto a pagare con una banconota da 50. Con mio stupore mi viene comunicato il prezzo: 3 euro. Ritiro felice la banconota, pago in moneta. Tallinn è meno cara di quanto immaginassi. Durante la serata, noto un ragazzo dalle sembianze di eestlane ma, guardandolo bene, mi dà l'idea di essere un po' tamarro: non può essere lui. Così, evito di fare la figura di presentarmi alla persona sbagliata.
Alla fine, come due zombie, tiriamo l'1 e 40. Ovvero quasi le 3, per noi "russi". Il locale non sarebbe neanche male, ma la stanchezza prende il sopravvento.
Torniamo, dopo esserci smarriti un paio di volte, all'ostello.

[eestlane]

Si narra di un famoso calciatore brasiliano sperdutosi anni fa all'interno del centro. Sembra una barzelletta, ma a posteriori devo dire che la cosa, se fosse vera, non mi stupirebbe affatto.

http://www.guardian.co.uk/football/2009 ... tonia-lost

http://soccernet.espn.go.com/world-cup/ ... ver=global

http://www.thespoiler.co.uk/2009/08/12/ ... -friendly/

[Lebowski]

Domenica 19

Ci svegliamo tardi. Fuori piove forte, come Dio la manda. Dovrebbe essere festa in città ma il tempo credo abbia limitato parecchio le iniziative previste. Esco un attimo dalla stanza e noto che al computer c'è un ragazzo, lo stesso che era lì anche ieri pomeriggio. Torno in camera, esco un attimo e, miracolosamente, trovo il pc comune libero, così mi siedo. Il tempo di mandare una mail di due righe e il ragazzo di prima è dietro di me che sbuffa. Un paio di minuti, mi scollego, e usciamo. Optiamo per una pizza veloce alla pizzeria Vaipiano che già conoscevamo.
La città è piena di turisti, credo aumentati a dismisura dopo l'arrivo di Ryan.
Mangiamo e, considerando la pioggia scrosciante, decidiamo di tornare a dormire in ostello. Manco a farlo apposta, indovinate chi è seduto al computer collegato a Facebook?
Ora, mi chiedo, di malati di quel social network ne conosco un po'. Senza polemizzare, ma come cavolo si fa a passare tutto il giorno a cliccare "mi piace" o scrivere cazzate inutili su un sito inutile, specie quando si è in viaggio? (sempre che di viaggio si stia parlando). Per me il mondo è pieno di cazzoni.
Ci svegliamo che sono quasi le 6.
Docciati, spettinati e con un po' di irritazioni post rasatura, usciamo per mangiare.
Evitiamo i ristoranti in centro.
Camminando qua e là, per puro caso, faccio la scoperta del miglior ristorante mai provato all'estero. Recupero il nome da uno scontrino nel portafoglio, così da segnalarlo alla comunità: Rataskaevu 16.
Prendo una coscia d'anatra al cognac, ottima, ma il palato si esalta in modo sublime con il dolce, una creme brulée a dir poco spaziale. C'è veramente uno chef dietro, anche per la presentazione del piatto, il locale è bello (sembra una cantina con quadri d'arte alle pareti), il personale è gentile e il conto è di soli 13 euro e rotti. In Italia ne avrei spesi 35-40. Perché si afferma che Tallinn è cara?
(più tardi, in Italia scoprirò che il ristorante è consigliato pure da Tripadvisor, lo merita. A oggi è il migliore mai provato all'estero e uno dei migliori mai provati in vita mia).
Sazi, facciamo il dopocena sempre al The Dubliner, un pub niente male.
Scambio di messaggi con eestlane, che decide di farci visita: ci faremo una birretta al pub.
Intanto ha smesso di piovere da un paio d'ore. Verso le 10, mentre sono fuori per fumare una sigaretta, ecco sbucare il forumista proveniente dalla pizzeria Vaipiano, sigaretta in mano. Scambio di saluti e facciamo conoscenza.
Discutiamo di Peter, di Tallinn e di calcio, del resto in tv danno il Barca e la Liga spagnola in diretta.
Eestlane si è dimostrato gentile, grazie a lui abbiamo avuto senza troppi problemi i biglietti del treno. Così, per un po' si parla del più e del meno, ci consiglia dove andare dopo - anche se essendo domenica sera non abbiamo grandi aspettative - e ci salutiamo. Il vero incontro di Teano per otra si è tenuto a Tallinn, non a Varsavia come qualcuno cerca di far credere.
Scegliamo il Nimeta, che si dimostra moderatamente vivo.
Poi, decidiamo di tornare in ostello, verso l'1 e 30. Sulla strada incrociamo la ragazza che gestisce l'ostello, il facebook cazzone-dipendente, e un gruppo di ragazzi. Ci invitano a seguirli in un locale.
Nel gruppo si distinguono 4 energumeni. Indossano una felpa con messaggi del tipo "taliban hunter" "one shot, one kill" etc. Sono ex militari che hanno prestato servizio in Afghanistan e Iraq. Ne vanno orgogliosi. Intendo: dalle felpe che indossano vanno proprio orgogliosi di aver ucciso altre persone. Per me restano dei grandissimi coglioni. vorrei fare loro domande - domande, solo quello, tipo "perché sei felice di uccidere?" - ma dietro la felpa riporta la scritta "Iraq. Se non ci siete mai stati non giudicate". Così, anche per la stazza sovraumana, lascio perdere. Sono con noi al locale. Numero dei presenti, oltre a noi: 5. Psyco dopo 5 minuti fugge via. Io scambio quattro chiacchere con la ragazza neozelandese dell'ostello ma, finita una birra, io e G. decidiamo di andarcene, verso le 2. Del resto il locale vuoto fa un po' pena. Torniamo in ostello. Vi lascio indovinare perché Psyco è scappato a casa. Dove si trova, alle 2 e passa della notte. Assassini guerrafondai fieri di esserlo, malati dipendenti da facebook, turisti a mo' di mandrie al pascolo: forse lo sarò pure io, ma non ditemi che il mondo non è pieno di cazzoni.

[Maxdivi]

Poi, decidiamo di tornare in ostello, verso l'1 e 30. Sulla strada incrociamo la ragazza che gestisce l'ostello, il facebook cazzone-dipendente, e un gruppo di ragazzi. Ci invitano a seguirli in un locale.
Nel gruppo si distinguono 4 energumeni. Indossano una felpa con messaggi del tipo "taliban hunter" "one shot, one kill" etc. Sono ex militari che hanno prestato servizio in Afghanistan e Iraq. Ne vanno orgogliosi. Intendo: dalle felpe che indossano vanno proprio orgogliosi di aver ucciso altre persone. Per me restano dei grandissimi coglioni. vorrei fare loro domande - domande, solo quello, tipo "perché sei felice di uccidere?" - ma dietro la felpa riporta la scritta "Iraq. Se non ci siete mai stati non giudicate".

Conosco bene questi soggetti ( sono circondato da basi nato, locali americani e amici di amici e capitano spesso nelle nostre uscite qui ).
Vi sono un cospicuo numero di militari abbastanza tarati ed esaltati..ma non tutti e' ovvio...vi sono anche dei gran simpaticoni ( omaccioni e soldatesse di ferro )

[geom.Calboni]

noto che al computer c'è un ragazzo, lo stesso che era lì anche ieri pomeriggio. Torno in camera, esco un attimo e, miracolosamente, trovo il pc comune libero, così mi siedo. Il tempo di mandare una mail di due righe e il ragazzo di prima è dietro di me che sbuffa. Un paio di minuti, mi scollego, e usciamo. Optiamo per una pizza veloce alla pizzeria Vaipiano che già conoscevamo...
... Manco a farlo apposta, indovinate chi è seduto al computer collegato a Facebook?...
Ora, mi chiedo, di malati di quel social network ne conosco un po'. Senza polemizzare, ma come cavolo si fa a passare tutto il giorno a cliccare "mi piace" o scrivere cazzate inutili su un sito inutile, specie quando si è in viaggio? (sempre che di viaggio si stia parlando). Per me il mondo è pieno di cazzoni...
...Psyco dopo 5 minuti fugge via...
...Torniamo in ostello. Vi lascio indovinare perché Psyco è scappato a casa. Dove si trova, alle 2 e passa della notte. Assassini guerrafondai fieri di esserlo, malati dipendenti da facebook, turisti a mo' di mandrie al pascolo: forse lo sarò pure io, ma non ditemi che il mondo non è pieno di cazzoni.

Quanti personaggi del genere trovi in viaggio negli ostelli e spesse volte li ho beccati anche come gente ospitata tramite couchsurfing. Da anni infatti ho abolito ospiti nordamericani ed australiani e quasi abolito sudamericani.
Che cavolo viaggiano a fare?
Come quelli che vivono giorni e giorni in ostello senza fare niente sempre in mezzo le palle in camera, nel cesso o fissi alla reception a fare i vicecomandanti degli ostelli
Ma questa, seppur se ne è spesso parlato, argomentazione per un nuovo topic eventualmente

[Leia74]

Da anni infatti ho abolito ospiti nordamericani ed australiani e quasi abolito sudamericani.
Che cavolo viaggiano a fare?

Ma no dai, io ho ospitato americani e australiani ed erano molto interessati a visitare...

[flyingsoul]

Da anni infatti ho abolito ospiti nordamericani ed australiani e quasi abolito sudamericani.
Che cavolo viaggiano a fare?

Ma no dai, io ho ospitato americani e australiani ed erano molto interessati a visitare...

E' sempre il solito discorso, non si può generalizzare. Anche io tendenzialmente non amo molto gli americani, ma non vuol dire che non ne ospito uno a prescindere, leggo il suo profilo e soprattutto le sue referenza (e garanzie) e poi decido se ospitarlo.

[Lebowski]

Lunedì 20 - Martedì 21

L'ultimo giorno lo dedichiamo alla visita cittadina. Separati, io mi dirigo alla visita della Tallin de sura. Cammino lungo il marciapiede, molto stretto. Anzi, per essere più precisi, zoppico e mi trascino lungo il marciapiede. Uno dei problemi cittadini della città è, causa problema fisico al piede, il pavé del centro che dopo un po' mi causa dolore. Così, laddove scovo un marciapiede mi ci fiondo. Sto salendo, zoppicando vistosamente e chi ti incrocio che scende dalla salite? Una mandria di crocieristi, sembianze anglosassoni. Al primo assemblamento scendo io dal marciapiede, poi me ne frego: insomma, si vede chiaramente dalla mia andatura che sono "infortunato". Loro, padroni della città, se ne fottono e rimangono a file orizzontali di due-tre persone, occupando tutto il marciapiede. "me ne fotto" penso, io non scendo da qua. Così, incrociandoli io non mi sposto, e loro scendono o si mettono, finalmente, in fila indiana. Alcuni hanno pure l'aria stizzita, non sia mai! Scendere o mettersi in fila indiana, che fatica!
Ma perché sono così maleducati/rincoglioniti? Ecco una ragione in più per odiarli.
La Tallin de sura è bella, al pari di quella de sota. La città, nel suo insieme, sembra una piccola perla medioevale e ha il suo fascino.
Fatta una certa ora, torno in ostello, trovo G., anch'egli appena arrivato, e iniziamo a prepararci per la serata.
Cena al ristorante della sera precedente, che troviamo più "pieno" e con due copie emiliane che, una volta terminata la cena, prenotano per la sera dopo.
Cena impeccabile anche questa volta.
Ripetiamo per filo e per segno la serata precedente, a parte l'incrocio con la gente dell'ostello e del gruppo "paramilatare" (meglio così).

L'indomani ci svegliamo e ci dirigiamo all'aeroporto. Esattamente come a Bergamo fanno la prova sgabbiotto con il bagaglio a mano. La mia già a occhio passa l'esame, solo a Vilnius una stronza vigliacca ha provato a fregarmi i soldi, tentando la truffa (ricordo quando mi chiese di farla entrare in orizzontale, stronza! ma gli andò male anche lì).
Giunti a Bergamo, per tornare a casa scegliamo il treno, non avendo passaggio all'aeroporto.
Arrivati alla stazione di Treviglio guardo G. "9 giorni fa entravamo in treno, più o meno alla stessa ora, in stazione a San Pietroburgo; ora ci tocca Treviglio".
Credo mi possiate capire se vi dico che, proprio in quel momento, la malinconia ha preso il sopravvento e una forte depressione ha avvolto i miei pensieri.

[latvia]

Tallinn è meno cara di quanto immaginassi.

davvero? ho avuto l'impressione opposta,è diventata cara. non carissima in assoluto,ma sicuramente i prezzi sono saliti tanto
sarà che vi sono stato nel 1998 e nel 2001,sarà che venivo da Riga e da Vilnius,più economiche,ma l'ho trovata cara......mangiare,souvenir,anche al supermercato non è poi così economico. per dire,una "bulochka" che a Riga costava 20-25 santimi (30-35 eurocent) a Tallinn ne costava 70.
biglietti dell'autobus,un euro fuori e 1,60 (o 1,80 non ricordo) dentro. a Riga 70c fuori e un euro dentro,a Vilnius 65 fuori e dentro
e così via

p.s. sono tornato dai baltici 3 giorni fa

[Lebowski]

Tallinn è meno cara di quanto immaginassi.

davvero? ho avuto l'impressione opposta,è diventata cara. non carissima in assoluto,ma sicuramente i prezzi sono saliti tanto
sarà che vi sono stato nel 1998 e nel 2001,sarà che venivo da Riga e da Vilnius,più economiche,ma l'ho trovata cara......mangiare,souvenir,anche al supermercato non è poi così economico. per dire,una "bulochka" che a Riga costava 20-25 santimi (30-35 eurocent) a Tallinn ne costava 70.
biglietti dell'autobus,un euro fuori e 1,60 (o 1,80 non ricordo) dentro. a Riga 70c fuori e un euro dentro,a Vilnius 65 fuori e dentro
e così via

p.s. sono tornato dai baltici 3 giorni fa

Io ero partito leggendo qua e là vari racconti e avevo notato che molti la indicavano come cara.
Pensavo quindi cara rispetto al costo della vita, e siccome più o meno la mia vita la devo rapportare a Milano mi aspettavo certe spese.
In realtà, come scrivevo, dipende sempre da cosa la si rapporta. in quel caso io a Milano, dove anche solo per mangiare una pizza e una birra, con l'odioso pane e coperto, meno di 15-20 non spendi (è un esempio. evito di farne altri).
Ovvio che rispetto a Vilnius, visitata da me nel 2007 e nel 2011, il discorso cambia.
Penso che sia aumentata, ma lo posso solo supporre, dopo l'arrivo di Ryanair e dei turisti.
E, come ho scritto, ho notato il record di divario prezzi tra centro e appena fuori centro. Che poi, considerando le dimensioni del centro storico cittadino, significa 100 m di distanza.
All'holde hansa, per dire, meno di 25 occhio e croce non spendi. Caro, e pure turistico. Quindi l'ho evitato.
Ma bastava un pub, o un ristorante poco fuori e spendevi la metà.
Ho fatto anche spese in un minimarket e, confermo, costa più di Vilnius (Riga non saprei, anche Riga nel 2008 la trovai economica ma non troppo. Anzi, considerando che era 4 anni fa secondo me siamo lì).
Insomma, per me dipende sempre a cosa la si rapporta il discorso caro o no.
Una red bull in un locale di primo livello in Lombardia non la paghi certo 3 euro.
Il taxi 8 euro a Tallinn, a Vilnius lasciamo perdere (anche se i tassisti lituani, nel 90% dei casi sono truffatori, peggio che gli italiani. Ho visto di quelle cose nelle due visite...).

Non saprei. Forse è la più cara delle 3 capitale baltiche. Più cara di Vilnius sicuramente, con Riga siamo lì, secondo me.
Ma io dovevo rapportarla a Milano, come costi. E ti assicuro che è più economica.

[latvia]

si,certo,se la paragoni a Milano è ancora economica ma anche Napoli lo è,rispetto a Milano
però tra le 3 baltiche è sicuramente la più cara.....le ho viste tutte e tre a distanza di pochi giorni,e più si sale e più diventano care,quindi,in ordine,Vilnius-Riga-Tallinn. in verità anche a Riga nel centro storico l'andazzo è quello (Vilnius si sta adeguando,ma più lentamente) però nel complesso resta più economica di Tallinn....che probabilmente soffre la vicinanza della Finlandia (notoriamente carissima) e l'entrata nell'euro,che ha europeizzato ancor di più i prezzi

tra le altre cose,i magneti,per uno decente non meno di 4 euro (ma si arrivava tranquillamente anche a 6-7) a Riga-Vilnius a partire da 2 euro
al supermercato,dove ci siamo rifocillati spesso,ricordo 3 euro per un'insalata cesar o greca, mentre a Riga-Vilnius ce la cavavamo con 1 - 1,5