Presenta
L’oscuro ruolo di organizzazioni, fondazioni, sceicchi e servizi segreti dietro le rivolte che stanno sconvolgendo il Nord Africa e il Medio Oriente.
RIVOLUZIONI S.P.A.
CHI C’E’ DIETRO LA PRIMAVERA ARABA
Alfredo Macchi inviato nella redazione News Mediaset.
Presentazione del libro che, attraverso un rigoroso lavoro d’inchiesta e un viaggio nelle rivolte del Nord Africa e del Medio Oriente, cerca di fare luce sui retroscena svelando storie e intrighi davvero sorprendenti.
Moderatore Gerardo Adinolfi giornalista di Repubblica
Terminata la presentazione, l' Autore proseguirà la discussione, accompagnata dalla proiezione di propri scatti fotografici effettuati in Egitto, Libia e Tunisia, durante un evento collaterale aperto agli interessati previa registrazione.
Mercoledì 10 ottobre
ore 18.00
Ibs bookshop
via de Cerretani 16/R
FIRENZE
http://www.otraweb.it/eventi/182-alfred ... -2012.html
Il primo libro inchiesta che traccia, nella loro complessità, i retroscena della Primavera Araba. Ne emerge un quadro inquietante e sorprendente.
Documenti ufficiali, pubblicati per la prima volta, svelano l'appartenenza all'Alliance of Youth Movements, organizzazione creata nel 2008 dal Dipartimento di Stato di Washington e sponsorizzata dalle maggiori aziende americane, del Movimento 6 Aprile, protagonista della rivolta di piazza Tahrir. E poi: un’analisi dei flussi finanziari per milioni di dollari che sono arrivati ad attivisti e gruppi d'opposizione in molti dei paesi arabi dove sono avvenute le rivolte. Una scuola che a Belgrado insegna come rovesciare con la non-violenza i regimi. Il ruolo della rete parallela della diplomazia statunitense, costituita da decine di associazioni e fondazioni semi governative. Un'indagine su chi si nasconde dietro le pagine dei social network che hanno accompagnato le rivolte. E ancora: un’analisi delle similitudini tra le rivolte arabe e le rivoluzioni colorate negli ex paesi sovietici, passando attraverso i piani strategici elaborati dei centri di ricerca che hanno suggerito a Washington di sacrificare i tradizionali alleati per scegliersi nuovi amici tra i movimenti islamici moderati. Infine la grande opera di disinformazione che ha accompagnato le rivolte inziate nel 2011 e ancora in corso.
Le rivoluzioni in Nord Africa e Medio Oriente non sono nate dal nulla e sono state piegate a scopi diversi da quelli che sognava chi è sceso in piazza: è questo il risultato cui approda il libro inchiesta di Alfredo Macchi - Rivoluzioni S.p.A. Chi c’è dietro la Primavera Araba (Alpine Studio Editore, 14 euro, pp. 304). Un' inchiesta giornalistica che svela retroscena, fatti, storie, e intrighi di chi ha cercato e sta cercando di utilizzare il malcontento del mondo arabo per i propri fini. Un lavoro basato tra l’altro sull'incontro con alcuni dei protagonisti delle rivolte, da Waled Rasheed del Movimento 6 Aprile ad Abdel Fatah, dei Fratelli Musulmani, fino a Burhan Ghalioun, capo del Consiglio Nazionale Siriano. Rivoluzioni S.p.A. è anche un viaggio nei paesi interessati dalla Primavera Araba con il racconto di episodi vissuti in prima persona dall'autore, come l'incontro con Abdel Jalil, capo del CNT Libico appena passato con i ribelli o con i miliziani che a Sirte hanno issato la bandiera nera di Al Qaeda.
A distanza di poco più di un anno, dopo avere colto tutti di sorpresa per la rapidità con la quale sono riuscite a rovesciare alcuni dei regimi più autoritari in Nord Africa e in Medio Oriente, le socialnet rivolutions vengono analizzate anche dall'altro lato della medaglia, i legami che non ti aspetti. Alfredo Macchi svela episodi oscuri, omicidi eccellenti, operazioni di mercenari ed il ruolo fin'ora rimasto nell'ombra degli sceicchi della Penisola Araba e degli informatici della Fratellanza Musulmana. Spostando, in definitiva, i riflettori sulla partita geostategica in corso tra Iran e monarchie Saudite e tra Stati Uniti, Russia e Cina in un drammatico scenario di lotta per il controllo di una delle aree più ricche di risorse del pianeta.