Salve mi chiamo -------------------, ho 29 anni e nella vita faccio il video report freelancer e l insegnante di lingua italiana e spagnola all estero. Cerchero di essere il piu possible conciso-difficile,
In brevis sono qui per sapere se e in alcun modo interessata ad organizzare un contatto settimanale via telefono, a organizzare un evento o a rendere noto il mio progetto attraverso I mezzi comunicativi di cui dispone. IN un paio di giorni iniziero un viaggio in autostop di circa 15.000km in solitaria da Magadan (Estremo nordest della Russia) a Costanza(Romania).
sono uno studente italiano di antropologia chedopo aver vissuto 6 mesi in Russia occidentale ha deciso di di fare un video reportage per fare conoscere agli Europei e agli stessi russi occidentali il popolo della Russia che vive oltre il Volga di cui si senteno spesso solo brutte cose soprattutto a Peter e a Mosca. Il mio reportage vuole dimostrare che I russi sono un popolo che se vuole sa essere molto ospitale, amichevole, amabile e che merita sicuramente almeno di essere conosciuto, per la sua storia e cultura.
Mappa itinerario :
http://goo.gl/maps/6YzDDescrizione dei pericoli e degli obiettivi:
http://www.lazzurro.org/p/progetto-i-tr ... delle.htmlIl viaggio verra ovviamente tutto video documentato, e la grande novita e' che offro la possibilita alle persone che si iscrivono al mio sito (
http://www.lazzurro.org ) di seguire in web il mio viaggio giorno dopo giorno e di rimanere aggiornati, come se fossero al mio posto. Questo viaggio non e' fine a se stesso ma si inserisce in un un progetto pluriannale decisamente piu ampio che segue un precisa logica, ha delle ragioni e dei precisi obiettivi che qui nel link vengono spiegati chiaramente.
http://www.lazzurro.org/p/progetto-sette-stelle_19.htmlLe regole del mio viaggiare sono semplici:
1) Non avere fretta
2) Non usare mezzi propri, ne aerei o treni. L'unico modo accettato e' l'autostop.
3) Non dormire in luoghi in cui bisogna pagare per esso
4) Le regole sono state fatte per essere infrante.
L eccezionalita del tutto sta nel fatto che la prima parte del questo viaggio attraversera una delle strade piu impervie e pericolose del mondo, chiamata non a caso "la strada dei teschi e delle ossa" ed e stata percorsa in questo modo solamente da 7 persone e ufficcialmente sarei il primo italiano in assoluto a compiere una tale impresa ed entrare nel guinnes dei primati. . Basti guardare la descrizione che Wikipedia da di questo percorso lungo 2000km per avere le idée piu chiare:
"un viaggio indipendente attraverso la Strada delle Ossa e': " una seria avventura con una reale possibilita'di morte. L' area e' essenzialmente senza legge, priva di qualsiasi giurisdizione, sotto sviluppata, scarsamente popolata ( meno di 1 ab./km2 ) e incredibilmente remota. Ogni anno molte persone muiono per affogamento, congelamento, incidenti automobilistici, fame, disidratazione, encefalite da zecche, alcolismo, incendi, crimini legati al forte tasso alcolico, animali selvaggi come orsi e lupi. Il Russo e' la unica lingua parlata. Il cibo puo essere reperibile all'incirca ogni 250km presso le stazioni di rifornimento"
1)
http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... _HmsUqy8qU2)
http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... 3olRRzGLRI (
http://wikitravel.org/en/Kolyma_Highway) "
Inoltre le ragioni che mi spingono a farlo e a scrivervi vanno al di la dell'impresa tout court. e' mio grande interesse porre la questione della globalizzazione come un fenomeno paradossale che sebbene abbia avvicinato e avvicini i popoli e differenti culture da un punto di vista economico, rendendo tutto vicino, veloce e possible, ha fallitto in pieno da un punto di vista integrativo, incrementando di molto " la distanza" che ogni essere umano e solito interporre con l'Altro, deterrente per movimenti xenofobie razzisti. Il mio modo di attraversare viaggiando "dall interno" sulla strada, live senza nessun organizzazione alle spalle e precostituita, permette allo spettatore di immedesimarsi nel personaggio che interpreto in maniera "orwelliana" e allo stesso tempo di mantenere una certa distanza utile a formare un opinione piu oggettiva e scevra di pregiudizi tipici di chi viaggia per sentito dire e guarda trasmissioni televisive come Marco Polo, Geo, National Geografic rivolte principalmente ad un un turismo di massa non si fa troppe domande e che si accontenta di vedere solo una faccia della medaglia. L' immedesimazione in un determinato personaggio- vedasi grande fratello- invece stimola interesse perche provoca il transfer, e poiche il mio personaggio- che si chiama l'Azzurro, (
http://www.lazzurro.org/p/progetto-sette-stelle.html ) e' fondamentalmenteun personaggio di spessore, acculturato, che va in giro per il mondo a mostrare che la differenza e bella e che non bisogna aver paura dell' ALTRO, cio fa si che gli spettatori ricevino un cospicuo introito di informazioni di grande valore culturale e formartivo che fa riflettere e porta a pensare differente.
DICONO DI ME :
http://www.zenitmagazine.it/articolo.php?id=946 http://www.lazzurro.org/p/chi-sono.html