geom.Calboni ha scritto:E c'è anche il racconto:
http://www.otraweb.it/europa-altri-cont ... -2012.html
L'ho letto tutto d'un fiato bellissimo. Anche se devo dire la verita', per me che sono un laico con scarsa spiritualita' ( come gia' aveva sottolineato Porcaccia Bidet, diventa difficile cosi' cogliere l'essenza del luogo..ed ho avuto probemi in tal senso ad Ocrida..una specie di "rigetto" addirittura alla fine ), mi risulta piu' il racconto bello ed affascinante che il luogo stesso, che poco mi attira.
Bene, leggerne, ma personalmente non ci andrei mai. Mi ha colpito il menefreghismo totale della maggioranza dei monaci, ma in realta' neanche piu' di tanto...cosi' come molte dinamiche interne. I monaci...il clero ortodosso, come tutti i corpi religiosi in tutte le religioni, hanno i loro intrallazzi ed affari diretti o indiretti...ottima osservazione sulla questione dei minibus/dolmus ed i loro prezzi esrbitanti imposti e a chi sono affidati. Cosi' come altra ottima osservazione il fatto dei fagioli. Non mangiano solo cio' che producono, molto arriva di alimentare secondo me.
Il canada, va detto, per quel che so che li' ci sono numerose comunita' ortodosse, sia greche che serbe ad esempio in quel di Toronto. I regali alla chiesa cristiana sia ortodossa che cattolica sono sempre graditi, di qualsiasi tipo, anche alimentari...ma questo e' un discorso piu' ampio.
Salonicco-Tessalonica mi attizza sempre di piu'
Una cosa strana leggendo...l'unico luogo vietato alle donne dove sono stato, che mi ricordi, e' l'herbetstrasse a San pauli che a parte questo divieto con L'athos e' diametralmente opposta
Compliemnti ancora e peccato per la solita cappa...