obe ha scritto:Approfittado della concorrenza Trenitalia vs Italo, ho preso i biglietti del treno per visitare Bologna.
Esattamente ci starò il 2 marzo, arrivo al mattino e ritorno alla sera, giusto per girozolare per la città.
Magari qualcuno può essermi d'aiuto su queste cose:
- punti d'interesse fondamentali?
- angoli sconosciuti e particolari
- una buona trattoria dove pranzare a mezzogiorno
- qualche specialità culinaria da assaggiare.
Grazie!
ciao
Io ci abito e ne amo i vicoli del centro.
Per le curiosità: Bologna - cosa non nota - è una città d'acque e il centro storico è un reticolo di canali ora interrati. Se ne possono ammirare i resti (un piccolo angolo che ricorda venezia) per esempio da una finestrella sotto il portico di via Piella, o in via Capo di Lucca. Sono entrambi nella zona di via Indipendenza, quella che si percorre a piedi per andare dalla stazione a piazza maggiore.
I vicoli del centro sono da percorrere a piedi, anche per notare la presenza di altre torri, come la Torre Altabella (via Altabella), o la Prediparte (via Sant'Alò) a due passi da piazza Maggiore. I migliori vicoli? Piazzaetta San Sinome, via Orefici e i suoi dintorni, via del Carro e il ghetto ebraico, Via Oberdan, via Piella.
Da non perdere a mio giudizio è un veloce ingresso alla Salaborsa, la biblioteca comunale proprio a fianco del Nettuno: l'interno è una magnifica costruzione e il pavimento di vetro mostra i resti romani.
Se vi capita, entrate e salite all'ultimo piano della libreria coop, in via degli orefici 19 a 100 metri dal nettuno: il soffitto è in vetro e la libreria è ospitata in una ex chiesa (da notare il rosone sul fondo del negozio) che per anni è stata adibita a cinema a luci rosse.
Sul Nettuno e la particolare visione che se ne ha posizionandosi su una ben determinata pietra del selciato.... non dico altro, ma il lastrone è quello più scuro dietro il nettuno a fianco della scalinata che porta in Salaborsa.
Se volete raggiungere Piazza Santo Stefano (dove ci sono le 7 chiese), vi invito ad arrivarci da Strada Maggiore, passando attraverso il passaggio detto corte Isolani.
In piazza santo stefano provate ad entrare al numero 16, davanti a voi trovate una porta a vetri; entrate e salite sulla scala dalla particolarissima forma ellittica (si dice che sia a "forma di tortellino" e dall'ultimo piano godetevi la vista sulla città. E' di privati, ma non mi hanno mai cacciato.
Se vi piacciono i musei insoliti, propongo San Colombano (
http://www.genusbononiae.it/index.php?pag=27), una ex chiesa (Napoleone ne ha sconsacrate una caterva) in cui si può vedere una collezione si strumenti musicali molto particolari. Se siete fortunati, il maestro ve ne suonerà alcuni. Al piano superiore affreschi dei Carracci e di loro discepoli.
Al momento mi fermo, ma fate domande!