Salvador de Bahia

[Emarti]

Ciao a tutti,
prima di postare ho cercato sul forum,ma le ultime notizie risalgono a 4 anni fa...
Il post scorso l'ho letto tutto appuntandomi qualcosa, ma volevo sapere se recentemente qualcuno è stato a Salvador + Chapada diamantina e sa darmi
qualche info sui posti in cui alloggiare, soprattutto nella chapada.
Grazie mille!!!

[vilmer7]

ciao, la chapada diamantina è stupenda!
io ho alloggiato alla pousada da rita a lencois, camere enormi di livello medio basso, ma cucina fantastica: a parte la megacolazione con frutta dolci e salato, cosa che comunque è abbastanza solito trovare in brasile, se vi rimediate in almeno 4/6 persone tra gli ospiti rita è famosa per fare cena con cibo tradizionale della zona, merita; non ho indirizzo ora, vedo prox giorni se trovo qualche dato che ho in giro

[Emarti]

Grazie Vilmer saresti gentilissima, infatti speravo proprio di avere qualche dritta sulla chapada e su dove dormire.....
sai anche consigliarmi quali percorsi fare? Ho letto infatti che i percorsi sarebbe meglio farli affidandosi ad una guida, voi come avevate fatto?
Bastano secondo te 2 o 3 giorni oppure sarebbe meglio starci di piu?
Grazie mille!!!!!

[pibi]

sono stato l' anno passato, non sono stato a chapada diamantina

visita praia do forte! è bella, è vicino a Bahia, è sicura

[vilmer7]

in rete ho trovato questo sito, basico ma c'è sia telefono che mail, puoi contattarla sia da qua che da là:
http://www.pousadadarita.com/

riguardo alla chapada: uno dei posti più belli che abbia mai visto, secondo me più ci stai meglio è, ma ovviamente dipende dai tuoi tempi; hai 9 giorni in tutto o solo per Salvador? perchè di Salvador è carino il centro (Pelourinho) e poco altro, le spiagge in città sono bruttine; insomma secondo me basta poco
Praia do Forte è carina, vicino c'è il Projeto Tamar per le tartarughe; ma se avete tempo meglio ancora prendere il catamarano e in due ore sei al Morro di Sao Paulo, isola un pò più a sud

Chapada: a meno che non ti basta vedere le 2-3 cose vicino a Lencois, (il serrano, cachoerinha e riberao do meio, che ci arrivi bene da sola a piedi) non puoi andare senza guida in molti posti
io ho fatto "solo" 5 giorni e ci volevoi tornare per poter fare i trekking di più giorni fino alla Vale do Capao, ma ci vuole minimo una settimana; all'epoca feci alcune escursioni in giornata, ce ne sono di diverse tra cascate, colline, pozzi, grotte e il marimbus (una specie di minipantanal da girare con le canoe), molte fattibili insieme in giornata;
vedi tu cosa riesci e che ti ispira, qui trovi un pò di info e ti ho messo la pagina con le agenzie, io avevo fatto con la Volta ao Parque ecoturismo, mi ero trovata molto bene
http://www.guialencois.com.br/zoup.fit.asp?fit_pagina=26&fit_pagina_pai=0&fit_tipotexto=2&fit_tipogaleria=0&fit_texto_coluna=0&ZoupSkin=Ocre

p.s. se viaggiate in due o più a Lencois ricordatevi che nei ristoranti le porzioni son sempre per due abbondanti
p.s.2 se fate il giro del marimbus è compreso anche lì il pranzo tipico come fa la rita della pousada, con faijoada, carne, e verdure varie compreso il cactus
p.s.3 se andate al Morro andate a trovare i ragazzi romani del bar One Love!

saudadeeee!!!!

[Emarti]

Ciao vilmer, grazie!!!
La mia idea era quella di fare due giorni a Salvador e la seconda notte prendere il bus notturno per la chapada. Passare qui almeno altre due notti in modo arrivando alla mattina molto presto e andando via la sera del terzo giorno, di vare 3 giorni belli pieni. La terza notte di nuovo bus notturno per arrivare a Salvador e prendere il primo traghetto disponobile per Morro. devo ancora decidere, ma mi sa che lo farò sul momento, se andare a Boipeba e fermarmi li oppure stare proprio a Morro. Ancora non so
Grazie anche per i link, mi sono davvero preziosi .
Se passo a Morro porterò sicuro i tuoi saluti ai tuoi amici, promesso
sono veramente emozionata, finalmente il BRASILEEEEEE .D

[vilmer7]

ok, con 3 giorni pieni fai già abbastanza da lencois
ok 2 a salvador, per me bastano
boipeba è carina da matti, più selvaggia e meno turistica del morro; io ci andai in bassa stagione e non c'era quasi nessuno
se invece decidi di stare al morro non mancare gamboa e l'argilla rosa (ci arrivi sia via interna che via mare con la bassa marea) e volendo puoi anche andare a boipeba in giornata, organizzavano delle barche
se passi al one love mi conoscono come vilma di rimini, se non si ricordano digli quelli che gli avevano regalato un libro di osho
bom viagem

[Emarti]

Perfetto, se passo da li sicuro porto i tuoi saluti!!!
Grazie per le info sei stata gentilissima

[Emarti]

Ciao Vilmer!!!
Purtroppo non sono riuscita a portare i tuoi saluti, ho soggiornato a Boipeba, non a Morro.
In compenso grazie per le dritte, la puosada ambar era fighissima

Ciao,
Martina

[vilmer7]

no problem, e ben tornata

[geom.Calboni]

no problem, e ben tornata

Ed ora... parla

[Emarti]

ahia, non sono molto brava con i diari di viaggio, li comincio sempre e non li finisco mai.
Ho scritto un post sul mio blog, ve lo copio/incollo qui sotto: è sempre dedicato a Boipeba, forse perchè mi è entrata talmente tanto nel cuore che continuo a domendarmi perchè non ci sono rimasta

La sabbia chiara e morbida della pista che sto percorrendo da quasi un'ora ormai, si insinua nelle mie nuove Havaianas bruciandomi i piedi e costringendomi a saltellare in maniera scomposta e giullaresca nelle ombre proiettate dalle alte e slanciate palme, mentre le fronde sono lievemente agitate dalla brezza dell'oceano. Ci sono diversi modi per arrivare alla spiaggia di Morerè, dalla parte opposta dell'isola, e chiaramente quello che ho scelto io, a piedi lungo l'interno, è sicuramente il peggiore, soprattutto a causa dell'ora di mezzogiorno in cui il sole è proprio verticale sopra la mia testa. La pista di sabbia si snoda lungo un percorso di circa 5 kilometri, in mezzo alla verde vegetazione dell'isola, dal paesino di pescatori dove si trova la mia pousada fino a quella che a detta di tutti sarebbe la spiaggia piu bella dell'isola, tanto bella da non riuscire a fermare l'irrefrenabile desiderio di visitarla il prima possibile, nonostante l'ora non sia la più adatta a questo scopo.

Finalmente ieri sono arrivata sull'isola di Boipeba che dal primo momento è stata la meta piu desiderata di questo viaggio di fine inverno. Le aspettative, altissime, non possono essere deluse da questo piccolo gioiellino che, situato vicino alla piu grande, conosciuta e frequentata isola di Tinharè, riesce a mantenere, a differenza della sorella maggiore, quella caratteristica particolare che ogni volta che intraprendo un nuovo viaggio vado a cercare: l'autenticità. Le pousade per i viaggiatori sono tante, quasi tutte vuote vista la stagione non turistica, qui i mezzi a motore praticamente non esistono, a parte il vecchio e scassato trattore che porta da una parte all'altra dell'isola e le imbarcazioni da pesca che stancamente, finito il loro lavoro, se ne dondolano ancorate al molo sul Rio do Inferno, davanti all'entrata del paese.

La prima sensazione provata appena sbarcata sull'isola è stata quella di trovarmi come davanti ad un enorme cesto di frutta esotica, profumata e colorata. I carretti trainati dagli asinelli vanno su e giù ininterrottamente per la via acciottolata tra le casette colorate, trasportando sacchi di farina, di sabbia, di pesce fresco. I bambini giocano correndo avanti e indietro a piedi nudi inseguiti dai loro cagnolini, di tutte le forme, dimensioni e colori, uno piu buffo dell'altro, mentre accanto alle case le grandi piante di ibisco forniscono una ricca e gustosa cena ai piccoli, iridescenti colibrì.

Il paesino di pescatori nato sulla spiaggia è ridotto a qualche casetta e qualche bella pousada, dei tre o quattro ristoranti sulla spiaggia, uno solo è aperto, si trova proprio in riva al mare, e i tavoli sono coperti da alberi frondosi che forniscono un'ombra salvatrice. Mi siedo e aspetto il ragazzo del bar, faccio a gesti la mia ordinazione su un menù ormai consunto dal tempo e dall'usura. Nella piccola baia formata dall'arco della spiaggia è ancorata qualche vecchia barca, vicino a me una signora, unica altra avventrice del locale, incrocia le gambe abbronzate e si aggiusta il pareo. Dopo qualche minuto arriva la mia cerveja. Bevo un lungo sorso, portandomi la bottiglia ghiacciata alle labbra, il mio sguardo si perde nell'orizzonte, nell'infinità dell'oceano mentre l'unica cosa che riesco a pensare è che se esistesse un posto perfetto in cui passare il resto della propria vita, sarebbe questo.

So che questo non è un classico diario di viaggio, ma piu uno specchio delle emozioni che ho provato...spero comunque che vi faccia venire la voglia di visitare questo posto meraviglioso

[Emarti]

Metto anche un paio di foto (anche se le ho gia messe in un altro post mi sembra ma vabbè )

[MarioM]

Ciao Vilmer!!!
Purtroppo non sono riuscita a portare i tuoi saluti, ho soggiornato a Boipeba, non a Morro.
In compenso grazie per le dritte, la puosada ambar era fighissima

Ciao,
Martina

Scegliere Boipeba invece di Morro è stata una delle scelte migliori che tu potessi fare!

[MarioM]

ok, con 3 giorni pieni fai già abbastanza da lencois
ok 2 a salvador, per me bastano
boipeba è carina da matti, più selvaggia e meno turistica del morro; io ci andai in bassa stagione e non c'era quasi nessuno
se invece decidi di stare al morro non mancare gamboa e l'argilla rosa (ci arrivi sia via interna che via mare con la bassa marea) e volendo puoi anche andare a boipeba in giornata, organizzavano delle barche
se passi al one love mi conoscono come vilma di rimini, se non si ricordano digli quelli che gli avevano regalato un libro di osho
bom viagem

Io dedicherei almeno 4 giorni alla Vale do Pati.
Ne aggiungerei uno di riposo e poi un altro per andare alla Cachoeira do Sossego.

Quindi in totale una settimana a Lençois mi sembra la scelta migliore.
Se interessati, ne ho scritto sul mio blog: https://www.restandrecuperation.it/chap ... -completa/