Da me può sembrare una domanda strana ma per la prima volta in vita mia me la sto ponendo. Venerdì parto per 13 giorni in Nepal ma, sinceramente, visti gli ultimi aggiornamenti non ne sono più così sicuro.
Ho scritto all'ambasciata italiana competente e mi hanno risposto che la situazione è molto instabile, questa è quello che pubblicano sul loro sito:
Nel paese permangono fattori di forte tensione interna. Ai connazionali che intendano comunque recarsi in Nepal si raccomanda un atteggiamento di massima cautela, e di evitare luoghi di manifestazioni e assembramenti. Anche nella capitale, Kathmandu, nel corso del mese di marzo si sono verificate diverse manifestazioni di protesta, sia per la discontinuita’ degli approvvigionamenti di generi alimentari e di carburante che per motivi politici. Durante il soggiorno nel Paese si consiglia di tenersi sempre al corrente sull’evolversi della situazione che, sotto il profilo della sicurezza, rimane ancora precaria, nonché di seguire le indicazioni che dovessero essere fornite dalle Autorità locali.
Si segnalano inoltre le prolungate interruzioni dell’erogazione di energia elettrica – fino a 16 ore al giorno – che si verificano anche a Kathmandu.
La regione del Terai resta la meno sicura del Nepal. Si sconsigliano, pertanto, viaggi e spostamenti non strettamente necessari nel Terai, in particolare nei distretti di Sunsari, Saptari, Bara, Rautahat, Rupandehi e Kapilvastu. Scontri fra dimostranti e polizia, con tre morti ed un ferito grave, si sono verificati e meta’ marzo nel Distretto di Kapilvastu, in particolare nella citta’ di Sauraha, vicina al Parco nazionale di Chitwan. Dimostrazioni e tafferugli si sono registrati a fine marzo anche nel Distretto di Rupandehi, in particolare nel centro di Butwal, prossimo alla localita’ di Lumbini, meta di pellegrinaggio buddhista. Il 27 ed il 28 marzo a Butwal e nelle zone adiacenti e’ stato imposto il coprifuoco, revocato il successivo 29 marzo. In entrambi i Distretti potrebbero verificarsi ulteriori disordini.
Si sconsigliano spostamenti non strettamente necessari anche nei distretti di Sindhupalchowk e Panchthar.
Si raccomanda, altresì, di affidarsi sempre ad agenzie di viaggi di comprovata serietà, evitando spostamenti o trekking privi di guide autorizzate e al di fuori delle abituali mete turistiche, e di stipulare un’adeguata assicurazione sanitaria che includa anche il pagamento delle spese di soccorso e rimpatrio.
Inoltre:
Va tenuto presente il rischio di rapimenti. Sono stati, infatti, segnalati casi di occidentali che viaggiavano da soli scomparsi. Si sconsiglia, quindi, di avventurarsi da soli in viaggio o in escursioni o di avvalersi di guide non autorizzate, in quanto sussiste il rischio di possibili aggressioni. Sono stati altresi' segnalati numerosi casi di estorsioni nei confronti di turisti che percorrevano alcune vie di Trekking.
Voi che fareste se foste al mio posto?