Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

In questa sezione del forum si può discutere di tutto ciò che riguarda notizie, storia, fatti riguardanti le varie località.

Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda Maxdivi » 07/03/2014, 22:55

Sono sorpreso :)
Qualche giorno fa ho citato l'esempio storico Texas riguardo la Crimea e mai avrei pensato che qualcuno se lo ricordasse tra i giornalisti, invece ecco qua la filorussa voce della Russia che lo riutillizza, assieme al famoso e recente Kosovo, anch'esso esempio calzante oltre ai sudeti:

http://voiceofrussia.com/news/2014_03_0 ... exas-9288/
Ultima modifica di Maxdivi il 08/03/2014, 2:02, modificato 1 volta in totale.
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda Jena Plissken » 08/03/2014, 1:41

Bravo Max il Texas era davvero da intenditori il Kosovo più vicino nel tempo effettivamente l' indipendenza unilaterale del Kosovo dopo 10 anni circa dalla guerra Nato contro la Serbia ha creato un precedente di diritto internazionale davvero pericoloso, a cui ci si potrebbe appellare, oltretutto ricordiamo che riguardo al Kosovo diversi altri paesi si sono fermamente dichiarati contrari all'indipendenza del Kosovo. Tra essi importantissima è la presa di posizione da parte di Russia e Cina che sono anche membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e che hanno potere di veto.
5 dei 28 stati membri dell'Unione europea non riconoscono il Kosovo: Spagna, Slovacchia, Romania, Grecia e Cipro.
Ai tempi smembrare una parte della Serbia non sembrò ai media e all' opinione pubblica particolarmente strano o illegale, da una parte c'erano i cattivi serbi dall' altra i buoni kosovari albanesi ( Uck compresa ) , a parte le proteste dei serbi stessi che mediaticamente avevano ben poca voce in capitolo la cosa sembrò perfettamente naturale o inevitabile,
Diverso fu il caso del Montenegro " indolore " , se non con qualche polemica , cito per comodità Wikipedia

Il processo di secessione è stato regolato dall’articolo 60 della Carta Costituzionale di Serbia e Montenegro che richiedeva almeno tre anni dalla ratificazione della costituzione prima che uno dei due membri potesse dichiarare l’indipendenza. Lo stesso articolo specificava che per tale dichiarazione era necessaria l’approvazione di un referendum, la cui legge sarebbe stata definita dallo stato membro. Inoltre la costituzione stabiliva che gli stati membri che si fossero separati dalla confederazione avrebbero ereditato tutte le prerogative del precedente stato in materia di appartenenza e accordi con organizzazioni internazionali. Nessuno stato poteva veder riconosciuta la propria dipendenza senza aver prima organizzato un referendum di approvazione.
L' ho vista e abbiamo bevuto assieme della vodka russa, e lei aveva ed ha degli occhi che sono capaci di convertire alla fede un boia coreano

"La pista può essere ufficiale, nota e scontata oppure inedita e nuova, può portare a luoghi previsti o al nulla, può perdersi nel deserto oppure no, viene scelta, intuita creata"

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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda Jena Plissken » 08/03/2014, 1:57

Maxdivi ha scritto:
Lebowski ha scritto:Parlando di intelligence etc. io vedo in questa situazione ucraina la rivoluzione dei media, dei rapporti con l'opinione pubblica e del lavoro di intelligence.
Youtube, ad esempio, ha rivoluzionato il modo di fare informazione e, di conseguenza, di governarla.
Nulla sarà più come prima e anche per questo penso che la vicenda ucraina, oltre che rappresentare uno spartiacque in tal senso, sia di fondamentale importanza per tutte le persone/istituzioni coinvolte.



Esatto.
Prima inoltre molti avrebbero dovuto accettar passivamente la propaganda dei media da ambo le parti.
Pensa che molti amici russi mi chiedono ma e' vera questa cosa qua, e quest'altra o sono tutta propaganda del nostro governo?
Ed io confermo o smentisco se sono al corrente....
l'informazione e' cambiata. E le panzane e' piu' difficile dirle cosi' come seppellire le verita' scomode.
Erdogan ne sa qualcosa...


si nel bene e nel male questa volta sebbene tanti dubbi restino, siamo riusciti grazie all' ausilio di conoscenze sul posto , ma maggiormente attraverso la rete , social network, you tube, blog di ambo le parti , televisioni nazionali etc etc a farci un' idea più completa rispetto ad altre volte sulla crisi Ucraina , e su come è stata raccontata , questo rivoluziona e ha rivoluzionato già da anni i rapporti tra realtà e " politica " , tra protagonisti e spettatori , tra verità scomode e invenzioni , sebbene tutto ciò non sia di facile fruizione perchè comporta parecchio tempo e una minima conoscenza su come muoversi da parte delle masse che solitamente si accontentano dei loro media di riferimento.
Ormai ogni azione ha un riscontro immediato, le immagini parlano in o quasi in tempo reale ;)
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda gabriele » 08/03/2014, 11:48

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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda Lebowski » 08/03/2014, 11:51

Sì, sulla faziosità dei giornali più venduti e su questa vicenda:

per me, se si continua a guardare ciò che sta accadendo dividendosi ancora in stupidi "comunisti" contro "fascisti" si finisce per restare sul proprio lato a guardare la realtà senza capire che, come sempre avviene, di solito la verità sta nel mezzo e non ai lati. (poi, per me, il fascista in questa vicenza è proprio Putin)
A me la cosa che diverte di più in questa vicenda è proprio vedere che, conoscendo un po' la storia, è facilissimo far notare le contraddizioni a chi si è schierato.
Faccio un esempio.
I militari russi che hanno preso possesso dei centri di potere ucraini.
Discutere se sono regolari o meno. Premesso che per me sono dell'esercito russo però ci sono giornali filorussi che provano a far passare che sono dei contractor.
Ora, se io avessi davanti quel giornalista gli chiederei: bene, voglio provare per un attimo a dare ragione al tuo articolo.
Ora, mi stai dicendo che c'è una grandissima differenza tra militari ufficiali senza mostrine e mercenari privati addestrati dall'esercito ufficiale (ovviamente, infatti l'articolo lascia comunque pensare che siano stati addestrati nell'esecito) pagati per andare in un paese straniero, prendere possesso dei centri di potere e, a tutti gli effetti, compiere un colpo di stato (perché anche quello che sta accadendo in Crimea è un colpo di stato. Chiamiamolo colpo di repubblica autonoma, ma sempre di quello si tratta).
Benissimo, mi puoi dare un giudizio sulla vicenda Baia dei Porci a Cuba? Vorrei vedere la sua risposta.

Se uno è schierato rimane fazioso.

Anche il discorso dei media occidentali. Spesso si fanno passare per faziosi perché riportano le dichiarazioni di Obama. Ovvero, le sue cazzate. Ci sta. Ma non è che è faziosità quella. Semplicemente è notizia. Mi spiego: se Inter Channel riporta la dichiarazione di Moggi "la Juve non rubava" significa che Inter Channel è diventata juventina?
Riporta una baggianata detta da un protagonista di quella vicenda, tutto qua. Resta comunque una notizia e un giornalista ha il dovere di pubblicarla. Esprime il pensiero di uno dei protagonisti, non significa "io giornalista la penso come lui e quindi la riporto".
Putin non rilascia dichiarazioni, o lo fa con il contagocce. Ma quando lo ha fatto la notizia è stata riportata.

Come agiscono in questo periodo i media italiani? mio personalissimo parere. Di solito se si è faziosi o si nascondono le notizie o le si danno false.
Generalmente stanno agendo nel primo caso. Gli errori, le baggianate etc. sono dovuti a ignoranza. Hanno scritto parecchie cazzate, vero.
Ottimo lavoro Otra che le ha fatte notare.
Però, fateci caso, di questa importante situazione se ne parla dopo. Nei giornali finisce a pag. 6 (quando va bene) se non 10-11 o nei tg si dà la precedenza alle solite sterili finto polemiche politiche italiane? E i servizi sulla vicenda? Uno, di un paio di minuti.
Chi li governa è invischiato non poco e tenta di dargli poca importanza per fare in modo che l'opinione pubblica non si interessi. Ci sono forti interessi in gioco.
Però.
Però per quanto mi riguarda sto vedendo alcune volte ottimi reportage e articoli, non di parte, proprio nei mass media più classici.
il Venerdì ha un ottimo articolo di Lombardozzi su Pravy Sektor con buona descrizione dei legami con Yulia Timoshenko. Breve, veritiero, conciso.
Il Corriere della Sera riportava martedì quell'articolo sulle sanzioni economiche da applicare a Putin. Mi sono sorpreso un bel po'. Ho pensato "toh, il giornale delle banche riporta che dovrebbero smenarci parecchi soldi e che il tallone di Achille di Putin è l'embargo economico?".
Quello che mi sorprende è appunto leggere, tra gli errori etc. spesso articoli veritieri e concisi della vicenda sulla stampa mass.
Non di parte, non schierati.
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda Maxdivi » 08/03/2014, 14:34

gabriele ha scritto:In Crimea arrivano rinforzi....
http://www.ilgiornale.it/video/esteri/i ... 99537.html



Ne sono a conoscenza da un paio di giorni. Non ingigantiamo pero', si tratta di una trentina di individui, una presenza simbolica.
Si definscono non estremisti, mah certo sono nazionalisti e non apprezzo e loro idee che di certo non hanno portato pace nei balcani, sia negli anni novanta che in quelli quaranta del ventesimo secolo. Ma anche nell'ottocento.

Mi auguro che non ne arrivino degli altri, per il bene dei tartari soprattutto. Gia' bastano i nazionalisti russi crimeani.
Colpe alla Russia di questo?
Direi di no, nel senso che i primi a servirsi dei nazionalisti ucraini sono stati gli americani-europei. Non ci lamentiamo se il nazionalismo si prova a fermarlo con altro nazionalismo violento.
Soprattuto una mano sulla coscienza da parte dei tanti "tifosi" italiani che sia sulla crisi ucriana che altrove, si sono affanati tanto a giusitficare il nazionalismo, scambiandolo erroneamente per patriottismo che e' una cosa diversa, altrimenti non esiterebbero due aprole diverse per clalssificarlo.
Anche i cetnici, per puro opportunismo e non per ideologia ( che comunque non e' affatto sana e pulita comunque ) questo e' certo, si trovarono in certi frangenti a collaborare coi nazisti.
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda Maxdivi » 08/03/2014, 15:00

Lebowski ha scritto:Sì, sulla faziosità dei giornali più venduti e su questa vicenda:

per me, se si continua a guardare ciò che sta accadendo dividendosi ancora in stupidi "comunisti" contro "fascisti" si finisce per restare sul proprio lato a guardare la realtà senza capire che, come sempre avviene, di solito la verità sta nel mezzo e non ai lati. (poi, per me, il fascista in questa vicenza è proprio Putin)
A me la cosa che diverte di più in questa vicenda è proprio vedere che, conoscendo un po' la storia, è facilissimo far notare le contraddizioni a chi si è schierato.
Faccio un esempio.
I militari russi che hanno preso possesso dei centri di potere ucraini.
Discutere se sono regolari o meno. Premesso che per me sono dell'esercito russo però ci sono giornali filorussi che provano a far passare che sono dei contractor.
Ora, se io avessi davanti quel giornalista gli chiederei: bene, voglio provare per un attimo a dare ragione al tuo articolo.
Ora, mi stai dicendo che c'è una grandissima differenza tra militari ufficiali senza mostrine e mercenari privati addestrati dall'esercito ufficiale (ovviamente, infatti l'articolo lascia comunque pensare che siano stati addestrati nell'esecito) pagati per andare in un paese straniero, prendere possesso dei centri di potere e, a tutti gli effetti, compiere un colpo di stato (perché anche quello che sta accadendo in Crimea è un colpo di stato. Chiamiamolo colpo di repubblica autonoma, ma sempre di quello si tratta).
Benissimo, mi puoi dare un giudizio sulla vicenda Baia dei Porci a Cuba? Vorrei vedere la sua risposta.

Se uno è schierato rimane fazioso.

Anche il discorso dei media occidentali. Spesso si fanno passare per faziosi perché riportano le dichiarazioni di Obama. Ovvero, le sue cazzate. Ci sta. Ma non è che è faziosità quella. Semplicemente è notizia. Mi spiego: se Inter Channel riporta la dichiarazione di Moggi "la Juve non rubava" significa che Inter Channel è diventata juventina?
Riporta una baggianata detta da un protagonista di quella vicenda, tutto qua. Resta comunque una notizia e un giornalista ha il dovere di pubblicarla. Esprime il pensiero di uno dei protagonisti, non significa "io giornalista la penso come lui e quindi la riporto".
Putin non rilascia dichiarazioni, o lo fa con il contagocce. Ma quando lo ha fatto la notizia è stata riportata.

Come agiscono in questo periodo i media italiani? mio personalissimo parere. Di solito se si è faziosi o si nascondono le notizie o le si danno false.
Generalmente stanno agendo nel primo caso. Gli errori, le baggianate etc. sono dovuti a ignoranza. Hanno scritto parecchie cazzate, vero.
Ottimo lavoro Otra che le ha fatte notare.
Però, fateci caso, di questa importante situazione se ne parla dopo. Nei giornali finisce a pag. 6 (quando va bene) se non 10-11 o nei tg si dà la precedenza alle solite sterili finto polemiche politiche italiane? E i servizi sulla vicenda? Uno, di un paio di minuti.
Chi li governa è invischiato non poco e tenta di dargli poca importanza per fare in modo che l'opinione pubblica non si interessi. Ci sono forti interessi in gioco.
Però.
Però per quanto mi riguarda sto vedendo alcune volte ottimi reportage e articoli, non di parte, proprio nei mass media più classici.
il Venerdì ha un ottimo articolo di Lombardozzi su Pravy Sektor con buona descrizione dei legami con Yulia Timoshenko. Breve, veritiero, conciso.
Il Corriere della Sera riportava martedì quell'articolo sulle sanzioni economiche da applicare a Putin. Mi sono sorpreso un bel po'. Ho pensato "toh, il giornale delle banche riporta che dovrebbero smenarci parecchi soldi e che il tallone di Achille di Putin è l'embargo economico?".
Quello che mi sorprende è appunto leggere, tra gli errori etc. spesso articoli veritieri e concisi della vicenda sulla stampa mass.
Non di parte, non schierati.


Ti quoto ancora. E sono d'accordo.
Se ci fai caso e stai seguendo la vicenda dall'inizio ( quindi da fine novembre ) noterai che la situazione e' molto ma molto migliorata a livello mediatico.
Su Repubblica compaiono ora delle notizie sugli oligarchi pro maidan che prima mai sarebbero comparse.
Paradossalmente la stupidita' e la banale semplificazione, oltre che visione faziosa, di "nazisti contro antinazisti", ha veramente paradossalmente creato un mescolamento delle carte che ha portato ad un riequilibrio giornalistico.
Vedere simboli come le svastiche, le celtiche, ecc. ha sempre paradossalmente spinto certi giornalisti a rivedere le prorpie posizioni e soprattutto andare ad indagare dove prima per sufficienza, superficialita' anche ( spesso si crede, c'e' questo mito che chiunque protesti sia sempre un democratico che lotta per i suoi diritti e liberta' negate, sopratttuto per certe societa' lontane e poco consocitue da molti come l'Ucraina ) si dava tutto per scontato su chi fossero i "buoni" e chi i "cattivi".
Da fine gennaio si invertita la rotta da parte di molti. Se questa di far sputtanare o comunque far uscire dal guscio i radicali mescolati alla folla e' stata una mossa "pilotata" con l'attesa passiva del Cremlino, allora e' stata una buona mossa. Molti hanno abbandonato il bersaglio "oligarchi di Yanukovic" ed hanno inquadrato un nuovo bersaglio piu' succulento ovvero "Pravy Sektor e soci".
Oggi prendendo un pezzo da una parte ed un dall'altra e' chiaro ed evidente cio' che abbiamo qui sempre sospettato e pensato, ossia che la verita' stia sempre nel mezzo. Nessun "nero", nessun "bianco", ma tutti "grigi".
Vi sono ancora le panzane assolute per via della campagna di propaganda che continua o della ricerca dello scoop a tutti costi per attirare lettori ( tipo portaerei americane in crimea, quando si tratta di un banale cacciatorpediniere ).
La logica ci faceva affermare tutto questo dall'inzio ma e' stato un bene che tutto questo, anche col "lavoro" svolto qui sia venuto finalmente fuori alla luce del sole.
Chi continua a negarlo, resta un fazioso.
Alcuni stanno ora facendo bene, come il tgcom che addirittura invita Giulietto Chiesa per bilanciare la sua inviata americana. Insomma fa sentire le due campane.
Altri si stanno soffermando sull'aspetto economico come la Cnbc italiana.
Intanto io sto facendo informazione anche in Polonia ora, dove anche qui i media stanno facendo danni spaventando ingiustamente la popolazione polacca con la paura di una guerra imminente.
E tanta gente comune si preoccupa da qui per i familiari in Polonia.
Amici polacchi: dodici f-16 ( vecchiotti ) nel baltico ed un cacciatorpedinere americano nel mar nero non bastano per attaccare la Russia! E la Russia non rispondera' con un attacco su Varsavia! Non ci sara' una guerra in Polonia, state tranquilli...
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda Lebowski » 08/03/2014, 16:17

Maxdivi ha scritto:Chi continua a negarlo, resta un fazioso.
Alcuni stanno ora facendo bene, come il tgcom che addirittura invita Giulietto Chiesa per bilanciare la sua inviata americana. Insomma fa sentire le due campane..


Ecco Max, su questo invece non sono d'accordo. Penso che il tgcom stia facendo male.
Perché così facendo finisce solo per riportare l'opinione di due persone di parte, due faziosi.
Non si bilancia una visione distorta con un'altra visione distorta.
Nell'esempio sopra, certo: prima sentiamo che dicono la giornalista americana e Chiesa, poi valutiamo. Però se la giornalista americana fosse prevenuta, pro Usa, Chiesa sappiamo che è prevenuto pro Russia, finiresti per sentire due falsità nella peggiore delle ipotesi, nella migliore sentiresti due verità di comodo (ovvero solo le notizie, magari vere, che fanno comodo e silenzio sul resto. Ecco, magari in quel caso forse sarebbe bilanciamento ma comunque fazioso). ;)

L'unico modo per non essere faziosi è non essere schierati e presentare i fatti, lasciando stare le opinioni. Quelle lasciamo che se le faccia la gente.
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda Maxdivi » 08/03/2014, 23:42

Lebowski ha scritto:
Maxdivi ha scritto:Chi continua a negarlo, resta un fazioso.
Alcuni stanno ora facendo bene, come il tgcom che addirittura invita Giulietto Chiesa per bilanciare la sua inviata americana. Insomma fa sentire le due campane..


Ecco Max, su questo invece non sono d'accordo. Penso che il tgcom stia facendo male.
Perché così facendo finisce solo per riportare l'opinione di due persone di parte, due faziosi.
Non si bilancia una visione distorta con un'altra visione distorta.
Nell'esempio sopra, certo: prima sentiamo che dicono la giornalista americana e Chiesa, poi valutiamo. Però se la giornalista americana fosse prevenuta, pro Usa, Chiesa sappiamo che è prevenuto pro Russia, finiresti per sentire due falsità nella peggiore delle ipotesi, nella migliore sentiresti due verità di comodo (ovvero solo le notizie, magari vere, che fanno comodo e silenzio sul resto. Ecco, magari in quel caso forse sarebbe bilanciamento ma comunque fazioso). ;)

L'unico modo per non essere faziosi è non essere schierati e presentare i fatti, lasciando stare le opinioni. Quelle lasciamo che se le faccia la gente.


No. hanno fatto un buon dibattito. In verita' non hanno detto falsita' nessuno dei due, pur chiaramente tirando l'una e l'altra per il rispettivo gruppo.
Erano presenti anche un imprenditore italiano che opera in russia-ucraina ed il direttre di limes. buona trasmissione.
Certo hanno avuto una piccola polemica, ma hanno detto bene i fatti.
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda flyingsoul » 09/03/2014, 11:36

e meno male che i neo nazisti sono un invenzione dei media russi...

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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda Lebowski » 09/03/2014, 12:19

Non so se è riferita a miei messaggi la frase. Ma io non ho mai scritto che i nazisti sono un'invenzione dei media russi. Anzi, più volte ho scritto che i fascisti hanno cavalcato Maidan, ho riportato sopra l'articolo de Il Venerdì che parla dei rapporti tra fascisti e Timoshenko, etc. etc.
Ho scritto che si continua a guardare questa cosa come "fascisti vs comunisti" si finisce solo per essere faziosi.
Se una persona si sofferma a questi ragionamenti non arriverà mai alla verità.
Ciò che i media russi cercano di fare è proprio di dipingere questa situazione come guerra contro i fascisti ed è falso, semplicemente perché la maggioranza degli ucraini non lo è, la maggioranza degli ucraini non vorrebbe finire sotto Mosca. Questo è senza ombra di dubbio un dato di fatto.
Che tra chi non vuole Mosca ci siano anche loro è altrettanto vero, ma non sono tutti gli ucraini, anzi...
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda flyingsoul » 09/03/2014, 12:36

E' riferito a questo

geom.Calboni ha scritto:Posto un articolo di un "partigiano italiano in Ukraijna" che fa una analisi dal suo punto di vista, differente da molti qui sul forum.
Mi sembra interessante discuterlo così da controbilanciare alcuni interventi e comunque presenta degli spunti interessanti da approfondire:

...
Quello che spicca su tutto ritornando in Italia è che qui la disinformazione del Cremlino sta dando i suoi risultati (come anche in altri paesi Europei). Il mantra che gli Ucraini sono nazisti sta avendo successo e anche delle persone istruite come Massimo Cacciari ci stanno cascando (o hanno interesse a cascarci) senza voler verificare l'informazione. Altri come Pino Arlacchi lo fanno per probabile interesse personale in vista delle prossime Europee o come Giulietto Chiesa da sempre su posizioni Staliniste che sogna di veder sventolare la falce e martello in tutto il mondo.
Tutte queste persone fanno finta di non sapere che ad esempio Gurasev (filorusso che si era autodefinito nuovo Governatore di Donetsk occupando con altri russi il parlamento regionale) è stato membro per dieci anni del gruppo Russi Nazionalisti Identitari, una formazione neo-nazista molto importante in Russia, oppure che i "Lupi" comandati dal "Chirurgo" (un oscuro personaggio amico di Putin, comandante riconosciuto dei Bykers) siano espressione dei movimenti neo-nazisti russi. Pertanto chi ancora in Italia vi dice che gli Ucraini sono Nazisti o Fascisti non lo fanno per disinformazione personale, ma per interesse personale, hanno fatto i loro calcoli politici e sanno che cavalcare l'onda dell'antifascismo in Italia ti permette di raggranellare molti voti.
Segnatevi i nomi di tutte queste persone perche' saranno le stesse che tradiranno l'Italia in caso di conflitto internazionale, chiedendo magari di schierarsi con la Russia...


Io stesso ho detto che sono solo una frangia estrema della protesta, quella finanziata da nato e ue, ma esistono.
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda Lebowski » 09/03/2014, 12:38

Ah, ok.
Concordo. ;)
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda gabriele » 09/03/2014, 17:11

La posizione ufficiale dell'Italia espressa dal nostro nuovo ministro degli esteri. Il governo ci ha messo qualche giorno per decidere, comunque ce l'ha fatta! Mi sembra abbastanza equilibrata, temevo che Renzi se ne uscisse fuori con qualcuno dei suoi slogan che usava qua a Firenze.....pieni di effetto quanto privi di contenuti! Si continua invece con la tradizione storica del cerchiobottismo, sempre meglio comunque dell'ipocrisia di altri....
http://www.repubblica.it/esteri/2014/03 ... f=HREC1-10
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda flyingsoul » 09/03/2014, 17:33

gabriele ha scritto:La posizione ufficiale dell'Italia espressa dal nostro nuovo ministro degli esteri. Il governo ci ha messo qualche giorno per decidere, comunque ce l'ha fatta! Mi sembra abbastanza equilibrata, temevo che Renzi se ne uscisse fuori con qualcuno dei suoi slogan che usava qua a Firenze.....pieni di effetto quanto privi di contenuti! Si continua invece con la tradizione storica del cerchiobottismo, sempre meglio comunque dell'ipocrisia di altri....
http://www.repubblica.it/esteri/2014/03 ... f=HREC1-10


Peccato però che il giornalista sia un leccaculo al soldo della nato:

ROMA - "In Ucraina la Russia di Putin si deve fermare: non possiamo rischiare una guerra in Europa. Credo nessuno la voglia, tutti sperano che non ci sarà, per questo Mosca si deve fermare. Poi bisognerà riavviare un processo che abbia come obiettivo di tenere unita l'Ucraina in un contesto di inclusività per tutti i suoi cittadini".
Federica Mogherini, il nuovo ministro degli Esteri italiano, era appena arrivata nel palazzone bianco della Farnesina quando è esplosa pericolosissima la crisi ucraina con l'invasione russa della Crimea. Ne parla con Repubblica nel primo sabato di tregua relativa in una crisi che è anche un banco di prova per il governo Renzi.


Letta la prefazione, cioè dove la maggior parte dei lettori si ferma, il problema è solo la russia. Non viene minimamente accennata l'ingerenza occidentale come concausa della rivoluzione.
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda Maxdivi » 10/03/2014, 0:06

Ma gli americani sono tutti a favore di Obama?
E' impensabile che degli americani prendano le difese o comunque ammettano le ragioni della Russia?

In realta' si. E non tutti i repubblicani sono sergenti di ferro alla MacCain come i media europei occidentali vogliono far credere.

Interessante, per quanto forse sia marginale( ma neanche cosi' tanto marginale ) e' la posizione di Ron Paul, repubblicano, piu' volte canditato alle presidenziali, e di quanti seguono la sua fazione all'interno del partito.
Crimea e Texas ancora una volta stranamente si collegano.

http://it.wikipedia.org/wiki/Ron_Paul

http://politica.studionews24.com/ron-pa ... -lamerica/


http://www.usnews.com/news/articles/201 ... s-criminal

http://thehill.com/blogs/pundits-blog/i ... lzhenitsyn

http://ronpaulinstitute.org/archives/fe ... ussia.aspx

Wikipedia non e' perfetta ma aiuta a fare un po' di chiarezza sul Partito Repubblicano americano, uscendo da stupidi stereotipi, "credenze popolari" dei giornalisti italiani sempre pronti ad osannare i Democratici, buttandosi in discorsi destra sinistra che lasciano il tempo che trovano:

http://it.wikipedia.org/wiki/Correnti_d ... _d'America)

Tra il candidati per il nobel per la pace "atipico" norvegese c'e' anche lui:

http://politicalvelcraft.org/2014/03/07 ... -ron-paul/
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda flyingsoul » 10/03/2014, 12:25

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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda geom.Calboni » 10/03/2014, 12:32

"Domani nella mia kharkov inizierà la guerra. Domani milioni di ucraini moriranno all'insaputa di tutto il mondo. Domani sapremo chi sono i veri terroristi a livello globale."

Questo ha scritto l' 8 marzo scorso un "partigiano italiano", citando una sua fonte locale data per certa.
Forse mi sono perso qualcosa o costui ha fatto solo una clamorosa e vergognosa figura di merda? :?

Mi giungono notizie corredate da foto di una manifestazione, più o meno grossa, tenutasi ad Odessa proUkraijna - anti Russia.
Qualcuno ha dettagli a riguardo?
"Stiamo attenti, siamo contenti, comportiamoci bene e mangiamo la semplicità".

Nella vita le cose serie, alla lunga, ti fregano. Gustiamoci le cose effimere che proprio in quanto tali non ti tradiscono mai.

Studio la Serbia, mi piace la Russia, frequento la Polonia.

"Ho avuto molti ospiti e di varie nazionalità ma solo quella sera tutto il il locale parlava italiano"
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda flyingsoul » 10/03/2014, 13:34

Riporto testualmente le parole di un ragazzo ucraino che ho ospitato e che era (e tutt'ora è) a kyiv durante la rivoluzione:

Hmmm, it's interesting to read, what Europeans think about Ukraine and Russia. I have seen it during my journeys throughout the Europe - people often don't understand what's going on here.

You know what NATO has done to my city? Nothing! Exactly nothing. All we did here was done despite the inactivity of the US and EU. The same NATO will and would have done to Crimea - nothing. I fear what Russians can do in Crimea. They have already deported Crimean Tatars once. So, Tatars are really under threat.

You are wrong that no bullet was shot in Crimea: journalists car was shot, reconnaissance plane was shot (although inaccurately), and there were other instances. People and journalists are missing. People were beaten there. How do you know that Kyiv is not safe now? I live here and tell you - it is safer here now than it was a half a year ago. The real bullets were shot only one day - the 20th February. Three days - 18-20th February - the situation here was unsafe. But not after the end of the revolution.

Moscow has a long tradition of efficient propaganda. It was developed very well during the Soviet times. And now Russia conducts the same propaganda, based on a mix of truths, lies and half-truths. It's sad, but people who lived in USSR are familiar too close with it. Don't listen to it.
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Re: Proteste Ucraina: i media occidentali sono di parte?

Messaggioda gabriele » 10/03/2014, 14:04

http://video.repubblica.it/dossier/rivo ... f=HREC1-11

Ormai le manifestazioni pro e contro si accavallano a Odessa, Donesk, Kharkiv, Crimea come anche a Mosca!
Non e' con la conta di chi porta piu' gente che si puo' decidere gli eventi futuri, tuttavia e' innegabile una loro pressione psicologica.
Nel mio piccolo ho sondato l'opinione della gente comune in Russia. C'e' forte preoccupazione per eventuali sanzioni che influiranno sulla vita dei cittadini, tuttavia c' e' in media un discreto sostegno per le scelte del governo. La perdita della Crimea e' vista come uno smacco inaccettabile nei confronti degli Usa.
Pure sui giornali il dibattito non manca, non e' una stampa cosi' a senso unico come descrivono i russofobi.
Novaja Gazeta ad esempio e' molto sarcastica e fa una previsione su un prossimo miracolo in Crimea, la trasformazione degli omini verdi in esercito russo....
http://www.novayagazeta.ru/politics/62614.html
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