California - Nevada - Arizona on the road 2016

[geom.Calboni]

E' un viaggio che sto sognando da almeno 2-3 anni,

E poi fai (fate) come me... e ve ne andate ad oriente (Mongolia, Caucaso, etc.)

[obe]

I racconti di Jena sono sempre così particolari che mi sembra di leggere un libro.. un misto di viaggio, storia, musica e sogni..

Visto ora, quando mi sembra lontano quel mio viaggio nel 2006.. quante cose e riferimenti mi sono perso.. ma la giovane età a volte è una virtù, a volte un limite.

San Francisco, Monterey, i panorami della Pacific Coast Highway, Santa Monica, Las Vegas, Gran Canyon grazie a te ho rispolverato i miei ricordi nascosti in una parte della mente

Vai Jena!

[vilmer7]

I racconti di Jena sono sempre così particolari che mi sembra di leggere un libro.. un misto di viaggio, storia, musica e sogni..

infatti! racconto molto evocativo Jena

[Jena Plissken]

I racconti di Jena sono sempre così particolari che mi sembra di leggere un libro.. un misto di viaggio, storia, musica e sogni..

infatti! racconto molto evocativo Jena

Grazie Obe e Wilmer

Visto ora, quando mi sembra lontano quel mio viaggio nel 2006.. quante cose e riferimenti mi sono perso.. ma la giovane età a volte è una virtù, a volte un limite.

Bella riflessione Obe viene da farla anche a me rispetto a tanti altri viaggi del passato e della gioventù, ma a volte si può anche tornare nei luoghi e vederli con occhi diversi, ogni viaggio fa storia a se

P.S Ho aggiunto e aggiungerò d' ora in poi la musica a tema per ogni tappa

[Leia74]

E poi fai (fate) come me... e ve ne andate ad oriente (Mongolia, Caucaso, etc.)

Solo perchè l'Ovest USA richiede di prenotare con forte anticipo, che è esattamente quello che NON possiamo fare adesso. Con i viaggi in moto si può decidere anche il giorno prima, e la Mongolia l'abbiamo prenotata meno di 2 mesi prima e solo perchè c'erano stati alcuni sviluppi che escludevano problemi a fine settembre (ed era un sogno di Marco da anni e anni...).
Scusa Jena per l'OT, continua il racconto che io segno tutto per il nostro futuro viaggio, sperando che arrivi presto!

[Jena Plissken]

Giorno 12

Da Las Vegas si riparte per la Valle della Morte, in due ore si arriva a Zabriskie point, caldo secco e asfissiante, si raggiungono i 43 gradi, gli scenari sono mozzafiato in tutto il lunghissimo percorso, vari e spettacolari, saliscendi, paesaggi lunari, dune di sabbia, di tutto e di più. È un piacere guidare queste strade infinite spesso in splendida solitudine.

'' Il paradiso per me? Mia moglie ed io sulla Route 66 con una tazza di caffè, una chitarra da quattro soldi, un registratore preso dal rigattiere, una stanza del Motel 6, e una macchina in buone condizioni parcheggiata davanti alla porta.''

Tom Waits

Crumbling Land- Pink Floyd- (Zabriskie Point) - Tutta la colonna sonora del film di Antonioni va bene

https://www.youtube.com/watch?v=MyyFF1z7xTo


Giorno 13

California Barstow - L.A.

Una giornata interlocutoria, si fa per dire, dopo i botti degli ultimi giorni, si riparte da Barstow per visionare la vicinissima Calico Ghost town, una delle miniere d'argento più importanti della California, quasi tutto é turistico e ricostruito ma merita perderci un' oretta per la bella location, si prosegue verso la Old Route 66 con la splendida sorpresa di Helendale , una deliziosa cittadina con fantastiche casette lungo il fiume, in zona si vendono appezzamenti di terreno, ci sto facendo un pensierino , ancora Route 66 verso Victorville, e tappa finale L. A., una città a misura di auto, senza si è spacciati. Il vero traffico é sulle Freeway nel resto ce la si può cavare. Per questo anche i parcheggi costano poco al contrario di quanto si potrebbe pensare. Si visionano rigorosamente in auto, a piedi sarebbe impensabile, strade o zone mitiche di film, telefilm e serie TV : Beverly Hills, Rodeo Drive, Mulholland drive, Topanga Canyon, Sunset Boulevard, Bel Air. Tutto bellissimo e figo per carità, ma le emozioni degli scorsi giorni sono un'altra cosa. Ma ci sarà tempo di scoprire per bene la città degli angeli.

Guy Clark - L.A. Freeway

https://www.youtube.com/watch?v=XPUMthAXJ-o

[geom.Calboni]

Leia7 scherzavo

Mi associo ai complimenti sui racconti di Jena. Il misto tra " viaggio, storia, musica e sogni " è il tratto distintivo dei suoi resoconti. Che tanto piacciono a tutti.

[Lago]

California - Nevada Giorno 10

Le giornate volano, purtroppo: sempre una meglio dell'altra, raggiungo Las Vegas attraverso la spettacolare National Highway trails, percorro due pezzi della vecchia Route 66. La madre di tutte le strade, come la chiamava Steinbeck. Sosta nel mitico Roy's Caffè ad Amboy e attraverso la Mojave scenic area. Deserto, montagne, dune di sabbia, altri Joshua tree, strade infinite da percorrere sentendo sulla pelle una straordinaria patina di libertà che chi non ha provato difficilmente riuscirà a capire. L'America dei grandi spazi, degli scenari naturali e cinematografici che si é sempre sognato. Dopo l'atteso concerto di Ray Lamontagne mi butterò nel venerdì sera di Las Vegas, sperando di uscire vivo da Sin City. Tanto quello che succede a Vegas rimane a Vegas!

Joe Ely , Lord of the highway

https://www.youtube.com/watch?v=thg-xiaJoQg

Esattamente Jena !!! ciò che succede in Vegas rimane in Vegas !!!!

https://www.youtube.com/watch?v=z0fs8ingGd4

[Jena Plissken]

Consiglio a tutti gli amanti dell' ovest la lettura di questo bell' articolo di Giulio d' Antona

http://www.ilsaggiatore.com/wp-content/ ... hepard.pdf

dove si parla di un libro interessante che non ho ancora letto :

Hotel del Nordamerica - Rick Moody - Bompiani

e la lettura di Sam Shepard attore, commediografo e scrittore statunitense con il fantastico Motel Chronicles

http://bookshighway.blogspot.it/2011/03 ... epard.html

[Maxdivi]

E' un viaggio che sto sognando da almeno 2-3 anni,

E poi fai (fate) come me... e ve ne andate ad oriente (Mongolia, Caucaso, etc.)

Ma a Frisco hai Russian Hills e la cattedrale ortodossa

[Jena Plissken]

E' un viaggio che sto sognando da almeno 2-3 anni,

E poi fai (fate) come me... e ve ne andate ad oriente (Mongolia, Caucaso, etc.)

Ma a Frisco hai Russian Hills e la cattedrale ortodossa

E anche il Japanese Tea Garden e Japantown oltre che Coreatown

https://en.wikipedia.org/wiki/Japanese_ ... California)

[Maxdivi]

E' un viaggio che sto sognando da almeno 2-3 anni,

E poi fai (fate) come me... e ve ne andate ad oriente (Mongolia, Caucaso, etc.)

Ma a Frisco hai Russian Hills e la cattedrale ortodossa

E anche il Japanese Tea Garden e Japantown oltre che Coreatown

https://en.wikipedia.org/wiki/Japanese_ ... California)

Beh in quel senso ti soddisfa piu' Los Angeles credo. Corea e Giap stanno a LA come Cina sta a SF.

[Jena Plissken]

Beh in quel senso ti soddisfa piu' Los Angeles credo. Corea e Giap stanno a LA come Cina sta a SF.

Si certo hai ragione Japantown ha anche una fervente vita culturale a L.A.

[Jena Plissken]

Giorno 14

Giornata dedicata interamente all'approfondimento di L. A., le chicche non sono mancate e c'è stato tempo di viverla in maniera rilassata, senza fretta. '' Hollywood'', come era presumibile ha stufato quasi subito, nonostante sia molto '' ben'' frequentata. Dopo un po' le orde turistiche, il già visto e le solite pacchianerie lasciano il tempo che trovano. Decido di andare al Museo cittadino di Arte, un vero gioiello architettonico, pieno di ogni ben di dio, di ogni tipo di arte da quella romana a quella moderna. Mi concentro sulla pittura, ma ci vorrebbe una settimana a girarlo tutto. Poi viene il momento di Downtown : Bunker Hill, la splendida Clifton's Cafeteria, un locale storico inaugurato nel 1931, enorme un misto tra mensa, caffeteria, cocktail bar, su vari piani, con fontane, animali impagliati, alberi finti giganteschi, l' elogio del Kitch ma affascinante, Broadway.
La vecchia Los Angeles di John Fante e in parte di Bukowsky é sparita, sommersa dalla '' Gentrification '', da grattacieli e modernità.
Anche la storica funicolare di Angel Flight non funziona più ma resta come monumento storico.
Mi viene un'idea geniale: la Public City Library. Era qui che andava Bukowsky a leggere e a prender libri, che dire, senza parole: eccezionale, immensa, aperta a tutti, con comodissime sale letture private e libri in bella vista di tutto i tipi.
E' un emozione unica ritrovare i capolavori che si é amato in lingua e spesso edizione originale. Non posso fare a meno di leggerne qualche stralcio, in tutta tranquillità, in questo tempio del sapere su 7 piani, con parcheggio interno, bar e oggi tutte le comodità.

Randy Newman - I Love L.A.

https://www.youtube.com/watch?v=KcADqxnQA_4

[Jena Plissken]

Giorno 15 Los Angeles

Sto iniziando ad amare L. A., aveva ragione Randy Newman, facce più rilassate che a New York o altrove, gente più affabile.
Le sorprese continuano a fioccare, chi non la apprezza é perché o non la conosce, o non é informato o non ha avuto tempo di viverla. Dopo l'ottimo pranzo nello storico Musso and Frank Grill giunge il momento di una scarpinata a piedi, di 50 minuti, per le colline di Hollywood, ovviamente in salita, sotto il sole. Ville da sogno.
La faticaccia viene ripagata da una vista fantastica sulla metropoli smisurata: l'Hollywood Bowl Overlook, sulla Mulholland drive. Da lì si vede anche l' Hollywood Bowl, anfiteatro dove si sono svolti tantissimi concerti che hanno fatto la storia del rock.
Torno quindi, a Downtown per fare un salto al King Eddy Saloon, del 1932, citato in '' Chiedi alla polvere '' di John Fante. Uno degli ultimi Skid Row in città, nei cui sotterranei si produceva whisky clandestino durante il proibizionismo. Musica rock, atmosfera dark, faccio subito amicizia con il barista che mi offre una vodka, mosche da bar, tipe simpatiche tatuatissime, prendo una Stella Artois, che poi mi offrirà il mio vicino di bancone, la cui sorella viveva a Vicenza. Gentilissimo, rimango senza parole.
Questi sono i locali che mi piacciono.Tardo pomeriggio, drinking in L. A. Fantastico intermezzo. Tornerò da Eddy.
Bighellonando mi infilo al Last Book Store, attirato dal nome, un altro gioiello, da noi non esistono posti del genere. Il secondo piano é studiato a labirinto di libri e gallerie d'arte. Tra le centinaia di libri che vorrei prendermi trovo una retrospettiva su Bob Dylan, di Paul Williams, a soli 5 dollari, sarà mia!. All'interno stanno allestendo qualcosa a cura della Los Angeles poet society.
Scopro che é una performance e reading poetico da parte di una ventina di poeti e artisti locali. Mi invitano, non me lo faccio dire due volte, assisto al mio primo reading americano con emozione, donne battono uomini 6-0,3 o 4 reading femminili, uno recitato alla Patti Smith, mi conquistano veramente. Finisco il preserata al rinfresco della manifestazione. Grande giornata ancora!. Tutto in pochissime ore.

X - Los Angeles
https://www.youtube.com/watch?v=fUiZHt6sqg4

[Jena Plissken]

Giorno 16 Los Angeles - California

Torno a Downtown ormai ho la città in tasca È bello orientarsi e cominciare a conoscerla senza bisogno di mappe e cartine. Destinazione Broad: bellissimo museo d'arte moderna, completamente gratuito, tra le opere esposte troviamo, tra gli altri, pezzi da 90 come: Andy Warhol, Basquiat, Keith Haring, Roy Liechtenstein. Pranzo dallo spartano, ma prelibato, Taco House ad Angel Flight, menu vario ed ottimi Hot dogs e hamburger a prezzi davvero economici. Pomeriggio di relax e ora nell'attesa che inizino i concerti vi scrivo dal Sunset Strip. Dopo una bevuta nel pub rock Rainbow, eccomi al Roxy Theatre a due passi dal Whisky a gogo, che visionerò sabato. Il Roxy con una capienza di 449 posti é un locale fantastico, piccolo e intimo. Per chi si intende di musica fu teatro di leggendarie esibizioni di Bruce Springsteen nel 1975 e 1978.Stasera suonano band a me sconosciute, vediamo un po', ma l'atmosfera è molto giovane, buona ed elettrica. Il Sunset Strip con i suoi locali per concerti, ma anche pub, ristoranti e intrattenimenti, ha visto l'ascesa e gli esordi di band o artisti che tutti conoscete come U2, Guns n' Roses, Zappa, Nirvana, Bowie, tra gli altri. Stasera suonano gli Still Corners che sinceramente non conosco. Viene la pelle d'oca che certi nomi abbiano suonato qui, davanti a pochissima gente, dove sono io ora, fortunato chi c'era, altri tempi!.

Thunder Road - Bruce Springsteen & The E-Street Band - October 17 1975 The Roxy Theatre

https://www.youtube.com/watch?v=xOsiTw7RRwQ

[Jena Plissken]

Giorno 17

Long Beach é bellissima, tranquilla e rilassante, dopo le fatiche della metropoli, da non perdere se passate di qui, l'ultima gita sull'oceano a bere margarita sul molo da Louisiana 's Charley, un ristorante cajun che non posso fare a meno di notare, mi mancava troppo New Orleans ( The Big Easy ) e la sua cucina: mi mangerei tutto E vai di Gumbo!! Colonna sonora del locale: If i was a carpenter e Mr Tambourine man
Dopo una mattinata e un pomeriggio rilassante nella bella Long Beach, torno verso Hollywood con la metro, sono due linee diverse con interscambio e il percorso totale dura circa un'ora, alla modica cifra di 1 dollaro e 75 a tratta, non male. Decido di fare una sosta a Watts, celebre per due cose: 1) I fatti di Watts: una serie di tumulti per motivi razziali durati dall'11 agosto al 17 agosto del 1965 in cui fu dato fuoco e saccheggiato la maggior parte del quartiere. Ci furono 34 morti e 1.032 feriti. Il quartiere a maggioranza nera protestò veementemente contro la brutalità della polizia 2) Le Watts Towers. Le Watts Towers sono delle strutture costruite nell'arco di trent'anni da un immigrato italiano di nome Simon Rodia nel suo tempo libero tra il 1921 e il 1954.
Le torri sono costituite da barre di acciaio e ricoperte di vario materiale decorativo: porcellana, conchiglie, pezzi di bottiglie e altro materiale di recupero. Splendide, originali e fantasiose raggiungono anche i 30metri, alcune decorazioni mi ricordano il chiostro di Santa Chiara a Napoli, il Parco Guell a Barcellona e in generale le opere di Gaudi. Finalmente un po' di sana periferia, visito anche il centro d'arte adiacenti alle torri, che presenta una mostra di un artista afroamericano. Domani organizzeranno una festa e un festival di percussioni, non é detto che non partecipi. E zac, cosa ti vedo per una stradina a case basse di Watts?. Un vecchio furgoncino dei gelati semovente di quelli di una volta. Non me lo faccio scappare, l'autista si ferma e prendo dalla finestra il mio cono, offrendone uno anche a un ragazzino afroamericano accorso con il suo dollaro in mano. Un piccolo sogno di bambino che si realizza.

Warren Zevon Carmelita

https://www.youtube.com/watch?v=xeb0OI8wXN4

[Jena Plissken]

Giorno 18

Ed ecco l'ultimo giorno di questo lungo giro di giostra : East L. A. e pomeriggio messicano / Mariachi.
East L. A. é già Mexico, Mariachi, Los Lobos, un'altro mondo a poche fermate di metro da Downtown.
Verrebbe voglia di non fermarsi più, di non tornare ed andare sempre avanti, San Diego, the border , la frontiera, Tijuana, il Messico, se habla espanol, come nella quasi bilingue totalità di Los Angeles, ma qui la musica Mariachi é nell'aria, e i Mariachi dappertutto intorno alla '' loro '' piazza'', incominciano i Mexico city blues dell'ultimo giorno (per ora ) di vera libertà!
Mi consolo con shopping in negozio Mariachi!
L'ultima serata la si passa nel Sunset Strip davvero movimentato e divertente.
La meta é il leggendario Whisky a gogo, aperto nel 1963, dove si sono affermate band incredibili dai Doors ai Buffalo Springfield, fino ai Guns etc. Gran bel locale su due piani da 500 persone circa, come il Roxy. Musica dalle 2100 all' 1.00 e oltre, 5 band, forse troppe per tenere alta la tensione e l'attenzione. Solo il Boss ci riesce. . Chiude Jason Bonham, batterista figlio d'arte, che picchia parecchio con la sua band di cover dei Led Zeppelin, ma tutto sa un po' di stucchevole e monotono. Le cover band non mi sono mai piaciute, anzi sono una rovina per la musica, anche se fanno cassetta al botteghino.La gente si diverte lo stesso e la serata scivola via.
Domani mi aspetta un aereo con coincidenza per Genova, anche questa avventura é finita.
Un grazie a quelli che mi hanno seguito e mi sono stati vicini.
Alla prossima avventura

Los Lobos - Don't Worry Baby

https://www.youtube.com/watch?v=tao8rbrnfbc

[cozzi11]

Bello bello!!!
Io sono uno dei pochi a cui Los Angeles piace davvero e i motivi li hai ben descritti tu!!

[Jena Plissken]

Bello bello!!!
Io sono uno dei pochi a cui Los Angeles piace davvero e i motivi li hai ben descritti tu!!

Ce ne capiamo, ecco il perchè !!

Coming soon 2017 : Texas e New Mexico e parte Arizona, se qualcuno vuole unirsi