senegal

[radaulpa]

Viaggiare in Senegal non è difficile, stancante è stancante, ma non è difficile. Paragonato ai costi della fascia economica del Marocco è più caro, soprattutto al nord. La Casamance e la Gambia sono più economiche.
I TRASPORTI a terra sono organizzati con la filosofia del “parte quando è pieno” per cui le attese potrebbero essere snervanti , e , se si prende il bus dalla strada (e non dalla stazione), c’è il rischio concreto di dover stare in piedi finchè non si libera un posto. Il metodo più rapido per spostarsi sono i 7 place. Vecchie peugeot a 7 posti che partono quando sono piene e fanno un numero molto limitato di fermate; quando i passeggeri scarseggiano, o se ci sono passeggeri che hanno fretta, capita che si decida il prezzo del posto del passeggero mancante tra i viaggiatori e , in questo modo, si anticipa la partenza. Sono spesso auto (o furgoni) belli scassati, con parti di svariati colori differenti , ma vi porteranno a destinazione. Rimarrete stupiti dalla violenza con cui sbattono le porte per assicurarne la chiusura. Le strade non sono messe malissimo. A rallentare la percorrenza sono più che altro i dossi all’entrata delle città o i controlli di polizia (a campione) che a volte si dilungano un po’.
Le barche a lunga percorrenza (da Dakar a Ziguinchor in particolare) vanno prenotate con un consistente anticipo. Quelle per le isole vicino a Dakar, che hanno maggiore frequenza, capita che siano complete e al ritorno potreste prolungare vostro malgrado la permanza sull’isola.
Aerei non ne ho presi, ma la sala dove si recuperano i bagagli a dakar è parecchio caotica e la consiglio come situazione divertente. Al momento è in costruzione un nuovo aereoporto decisamente grande fuori città.
Il CIBO molto probabilmente vi verrà offerto in tante situazioni. Se no un piatto di riso col pesce (il piatto nazionale) in un ristorante economico o in un baracchino per strada costa 500/600 CFA. In un ristorante non economico (ma manco stellato) il piatto costa intorno ai 3000CFA.
Il PERNOTTAMENTO risulterà abbastanza caro a Dakar. Una camera condivisa in zona aereoporto (Quicksilver surf camp) costa 10.000 CFA. Questo è quanto vi verrà chiesto + o – nel resto del paese per una camera singola. Di fatto è possibile negoziare e, soprattutto in Casamance , si dorme spesso spendendo meno.
Il VISTO per il Senegal è stato abolito. Per il Gambia si può fare in frontiera ma costa meno farlo al consolato di milano.
Il mio percorso è stato stravolto dalla irreperibilità del biglietto per la barca. Alla fine il giro è stato.
Dakar – Touba – soma (Gambia) – Ziguinchor – Diembering – Kafountine – Kartong (Gambia)– Tanji(Gambia) - Dakar

[Samusadork]

Qualche giorno fa leggevo di interventi dell'esercito nelle elezioni nel Gambia, tu avevi notato qualche movimento "strano"?

[radaulpa]

ciao!
ho letto di "scomparse" di oppositori del (si spacciava per ) democratico dittatore locale. Ho conosciuto vari gambiani, che mi scrivono via wazzup.
uno di questi è un militare. Alla mia richiesta su chi ha vinto le elezioni( perchè da qui dai media non si capisce) lui mi ha scritto
"ADAMA Barrow wan election - everything is fine in gambia people are doing they businnes"

quindi a suo dire nulla di strano.
Ma ho anche un altro contatto e magari dopo cerco di parlarci. vi dirò cosa mi dice

[geom.Calboni]

ciao!
ho letto di "scomparse" di oppositori del (si spacciava per ) democratico dittatore locale. Ho conosciuto vari gambiani, che mi scrivono via wazzup.
uno di questi è un militare. Alla mia richiesta su chi ha vinto le elezioni( perchè da qui dai media non si capisce) lui mi ha scritto
"ADAMA Barrow wan election - everything is fine in gambia people are doing they businnes"

quindi a suo dire nulla di strano.
Ma ho anche un altro contatto e magari dopo cerco di parlarci. vi dirò cosa mi dice

Aggiornaci sulla situazione

[Maxdivi]

Il Gambia, paradiso delle arachidi, e' ormai in risaputa posizione filocinese...con l'uscita ufficiale dal CommonWealth quache anno fa. Ne abbiamo parlato mi sembra.

Il gruppo occidentale cerco' di fare pressioni e mezzi colpi di stato sul potere locale per ribaltare la situazione. Ora pare che ci sia un cambio ai vertici e ritorno, ma non sono aggiornato. rimediero'.

[radaulpa]

Riguardo al rapporto coi cinesi mi sa che qualcosa è cambiato.
So che la marina militare pattugliava con navi armate le coste per evitare che le navi pescatrici cinesi facessero man bassa del pesce che transita davanti al paese.

c'è un aggiurnamento sulla situazione post-elezioni.
In particolare l'ex dittatore sta cercandio di ostacolare la successione democratica

http://www.africarivista.it/settimana-d ... ra/110815/

[Samusadork]

La situazione in Gambia pare precipitare
http://www.repubblica.it/esteri/2017/01/19/news/gambia_verso_conflitto_civile_esodo-156366695/?ref=HREC1-23

[radaulpa]

tanto di ultimatum!

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/a ... 5633c.html

una coalizione di eserciti pronta ad entrare in gambia!
I soldati senegalesi sono già in gambia

[geom.Calboni]

Si, comunicatomi anche da altre fonti pare siano già entrati...

[Maxdivi]

Riguardo al rapporto coi cinesi mi sa che qualcosa è cambiato.
/

Qualcosa deve essere cambiato per forza. Non credo proprio che i cinesi cedano la piazza. Evidentemente il dittatore ha mutato il suo atteggiamento negli scorsi due anni.
Vedro' di aggiornarmi.

[radaulpa]

gli ultimi contatti con l'amico militare lo davano fedele al vecchio presidente (oltre la scadenza alle 16 della proroga dell'ultimatum -inizialmente alle 12 ).

20/01/17, 18:34 - Militare Gambiano: Ooh my brother I didn't see that ECOWAS soldiers in our country people are tell story
20/01/17, 18:36 - Militare Gambiano: Old President he is in country and he is the President still in the country

quindi, oltre la fine della proroga dell'ultimatum, anche se il nuovo presidente (che ha giurato dall'ambasciata gambiana a Dakar -sic!) ha definito ribelli chiunque girasse armato nel paese, i militari erano fedeli al vecchio dittatore.

Questi ,di fatto, poi pare abbia rinunciato al potere senza (per ora) spargimento di sangue.

http://www.freedomnewspaper.com/gambia- ... hes-power/

[Maxdivi]

La fedelta' dell'esercito viene confermata anche da diverse testate.

Non credo che abbia altra possibilita' che lasciare comunque.
La Cina invita alla risoluzione pacifica tra le parti.

http://www.agenzianova.com/a/0/1489488/ ... -stabilita

Ricordiamo un minimo, seppur gia' trattati, il rapporto Cina-Gambia:

http://www.agi.it/rubriche/africa/2016/ ... ia-622767/

http://www.asianews.it/notizie-it/Dopo- ... 29553.html

http://www.ilpost.it/2013/10/03/gambia-commonwealth/

[Maxdivi]

Brevemente alcuni miei commenti e l'idea che mi sono fatto della situazione in questo weekend riguardo alla crisi in Gambia.
Opinioni che trovano abastanza riscontro nei fatti e in alcuni servizi giornalistici a riguardo, ad esempio di Euronews.

Il Presidente uscente lo conosciamo, personaggio sopra le righe, il piu' classico dei bizzarri dittatori africani come tanti.
Ha tenuto in ballo il legame con l'occidente attraverso il Commonwealth da un lato per ciucciare finanziamenti occidentali.
Ha ereditato dall'altra i favori di Taiwan come molti africani che fceva finanziamenti in loco.

Come ogni stato del mondo, specie in Africa, ci si muove coi soldi in politica. Chiaro che le risorse di Taiwan cominciarono a calare e come altri africani lo si abbandono' per abbracciare la piu' danarosa Cina popolare quando Tawian stesso rifiuto' di fare ulteriori presisti all'esuberante presidente. Analogamente calando i soldi da occidente si e' scaricato il Commonwealth scegliendo i favori di una relaione stretta con la Russia.

Tuttavia da buon folle, come ogni dittatore di questo tipo, e certo anche razionalmente va detto che ogni presidente di una piccola e povera nazione debba cercare di barcamenarsi negli schieramenti in stile Guerra Fredda per poter prendere il piu' possibile da ambo le parti e vendersi sempre al miglior offerente ( di fatto organizzare un'asta per il suo paese tra le potenze ).
Ecco che il Dittatore ha mischiato lucidita' e follia alternando calcoli politici e colpi di testa mostrando una certa inaffidabilita' agli occhi dei cinesi.

Ecco che si e' convenuto ( da qui deriva infatti il voto unaminime all'Onu senza veti ne' di Russia ne' Cina ) di farlo fuori in maniera delicata, ossia usando il processo democratico elettorale ( dato che il tizio non controllava piu' l'elettorato).
Ma controllava in scioltezza l'esercito come come confermatoci sia da Rada che dai giornali. Cio' comportava il rischio di una guerra civile tra milizie popolari ( facilmente formabili grazie ai passaggi di armi piuttosto semplici ai confini africani che non sono mai cosi' impermeabili a queste cose grazie a territorio e corruzione di funzionari ) e governativi fedeli.

Guerra civile che non sarebbe piaciuta a nessuno. Tantomeno ai cinesi, causa guastamento dei business, e del resto salvare il presidente non conveniva data l'inaffidabilita' il doppiogiochismo ed i colpi di testa ( vedi l'esempio pescherecci fattoci da Rada ).

Con buonauscita il Presidente aveva accettato di levare le tende. Tuttavia l'aspirante successore Barrow ha per inesperienza commesso l'errore di cavalcare l'odio popolare verso predecessore per evidentemente dargli una mazzata finale ed impedirne futuri ritorni in politica o per puro senso di giustizialismo per accrescere la propria popolarita' come "nuovo" presidente di "una nuova era" per il Gambia.

Uomo nuovo del Gambia che ammazza il vecchio padre padrone sanguinario. Portandolo a processo.

Sentite queste dichiarazioni pubbliche Jammeh ha fatto dietrofront: non lascio la presidenza, le elezioni sono irregolari.
Tira e molla nato da qui, non tanto perche' Jammeh fosse cosi' fesso di voler salvare l'insalvabile piuttosto sapeva di avere il tempo per trattare la salvezza della sua pelle, evitare il processo e scappare in esilio con la cassa. Posizione fortificata dalla fedelta' del suo esercito garantita dalla cassa nelle sue mani che gli consentiva di pagare lautamente truppe ed ufficiali.

Da qui l'ultimatum degli stati africani pronti ad invadere su ordine delle potenze, con la scusa della democrazia.
La Cina ( che ovviamente non ama neanche le guerre tra stati che possano danneggiare territori e business come le guerre civili ) d'accordo con altri si e' prodigata per garantire il salvacondotto allo scomodo per tutti Jammeh.

Ovviamente Jammeh non puo' essere ospitato nelle nazioni vicine che gli hanno fatto l'ultimatum. Sarebbe ridicolo.
L'uovo di colombo, abbastanza banale, e' stata un'altra nazione africana solido bastione sino-russo, la Guinea Equatoriale. Qui soggiornera' Jammeh a quanto pare.

E' chiaro che si riaprira' un'asta per il Gambia, con Barrow che aveva riparlato di Commonwealth prima del voto.
A mio avviso oggi quando si parla di aste pero' le vince sempre la Cina che ha piu' soldi di tutti. Ed ecco che Barrow ora dichiara di voler rafforzare i rapporti con la Cina. Il che comunque non esclude necessariamente il Commonwealth.
La dichiarazione comunque e' una sorta di rassicurazione a Pechino che ha contribuito alla dipartita pacifica di Jammeh.

http://ctlive.info/barrows-government-s ... ith-china/

La Guinea Equatoriale resta tuttavia pericolosamente vicina al Gambia. Qui il calcolo Cinese di fino: Se Barrow dovesse fare lo sbruffone e montarsi la testa anche lui, tramite Jammeh si potrebbe tranquillamente buttarlo giu' attraverso l'esercito in futuro trovando un uomo di fiducia tra i ranghi dell'esercito fedeli e ben noti a Jammeh.

[Maxdivi]

OTRA come sempre completa e molte volte anticipa le notizie

Anche se va detto che a volte anticiparle e' un po' scontato, non servono informazioni "segrete", basta riflettere con un minimo di buon senso sui fenomeni.

Giusto l'altro giorno:

Sentite queste dichiarazioni pubbliche Jammeh ha fatto dietrofront: non lascio la presidenza, le elezioni sono irregolari.
Tira e molla nato da qui, non tanto perche' Jammeh fosse cosi' fesso di voler salvare l'insalvabile piuttosto sapeva di avere il tempo per trattare la salvezza della sua pelle, evitare il processo e scappare in esilio con la cassa. Posizione fortificata dalla fedelta' del suo esercito garantita dalla cassa nelle sue mani che gli consentiva di pagare lautamente truppe ed ufficiali.

Oggi tutti i giornali parlano di fuga ( esilio concordato in realta' ) con appunto...la cassa

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/01 ... o/3334654/


Si insiste molto sul Senegal, che di fatto ovvio circonda il Gambia, ma lo spauracchio militare maggiore ovviamente era per tutti la Nigeria.

Dispiace aver snaturato un po' il post sul politico...ma la situazione precipitata era d'obbligo seguire gli eventi.

[geom.Calboni]

Oggi tutti i giornali parlano di fuga ( esilio concordato in realta' ) con appunto...la cassa

Ed infatti, io avevo appreso la notizia prima dal forum...

[MarioM]

l'idea è prendere la barca da dakar alla casamance (martedì sera) e tornare attraverso il gambia.
tappe fisse saranno
il parco naturale del delta del saloum
la città sacra di touba
i dintorni di dakar

La barca è un'esperienza assolutamente da fare. Se non è troppo spam e gli altri lettori sono interessati, ho scritto una guida della Casamance qui: https://www.restandrecuperation.it/cosa ... casamance/