Scrivo da uno dei mie bar preferiti,
el Universal, en calle San Andrés 1.
E' un bar un pò boemio con molta madera e ambiente rilasante, frequentato da gente di tutti i tipi, spesso ci trovo qualche amico, bella e varia gamma musicale.
Conosco anche i baristi, un gruppo di ragazzi con cui fare due chiacchere a tarda notte o quando scendo per un caffè.
Lo usiamo spesso come punto di ritrovo, anche per i mitin di couchsurfing.
Una delle sue particolarità è un "cartello" esposto al suo interno, con il conto alla rovescia dei giorni che mancano alla sua chiusura.
Il contratto d'affitto non glielo hanno rinnovato, la proprietaria ha deciso di raddoppiarlo da un giorno all'altro e i gestori non sono più in grado di sostenere i costi.
Una frase esplicativa avvisa gli avventori come posti come el universal non hanno posto nel mercato immobiliare di oggi.
Spariscono i locali di una volta per far posto alle grandi catene e ai negozi di lusso. Qui a Coruña una delle note più negative sono gli affitti degli alloggi e dei locali, la città è stretta tra mare e colline e gli immobili sono in mano a uno stretto gruppo di proprietari che speculano e fanno i prezzi che vogliono.
Il governo, anche il precedente pseudo-socialista insieme ai nazionalisti, oltre a creare un ministero della casa non ha fatto nulla. Parole, ma di socialista per la casa hanno fatto davvero poco.
Ieri sera ero in una delle mie librerie preferite, la
libreria Orillamar nella calle omonima. Libri e carte antiche, anche di tema geografico, col proprietario ci siamo presi in simpatia e parliamo spesso di Spagna e Italia (viaggia spesso dalle parti dell'Umbria). Conosce molto bene la Spagna, soprattutto luoghi con incanto fuori dagli itinerari turistici più battuti.
Chiusa la bottega ieri siamo andati a bere due bicchiare di Albariño e necoras del mare locale (granchi, ma abbastanza diversi da quelli del Mediterraneo).
Alle 11 me ne sono dovuto andare che mi incontravo per un meet up tra spagnoli e madre lingua inglese, ma mi avrebbe fatto piacere rimanere a sentire le storie di questo personaggio non comune.
Si parlava di tutto, dai luoghi alla musica alla gastronomia ai locali di Coruòa.
Mercoledì mi ha detto di passare in libreria che gli arriva una casa di viño Rosal della
Ribeira e mi regala due bottiglie
Aggiungo alcune foto scattate nella mia prima visita galiziana, nel novembre del 2006.
Vista della Torre de Hercules dall'acquarioTorre del Control Marítimo y Torre de Hercules, vista da Santa CruzTorre del Control Marítimo
Bahía del Orzán
Vista del Golfo Ártabro, dal paseo marítimo di Monte Alto
Vista della Ría de Coruña dal bagno di casa sua