Albania / Shqipëria. Correvano gli anni '70...

In questa sezione del forum si può discutere, postare notizie e chiedere informazioni riguardo le proprie esperienze, emozioni ed avventure di viaggio.

Re: Albania / Shqipëria. Correvano gli anni '70...

Messaggioda geom.Calboni » 11/03/2010, 20:20

est_rane0 ha scritto:Mai abbassare la guardia in nessun paese.

questo è ovvio.
però, fino ad ora, le uniche categorie da cui ho avuto problemi sono stati:
- milizia
e
- tassisti
:D
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Re: Albania / Shqipëria. Correvano gli anni '70...

Messaggioda Jena Plissken » 11/03/2010, 20:35

est_rane0 ha scritto: Altro elemento sempre importante è che interagire da soli coi figli di mignotta è una cosa, andare in 3 e trovare che persino i figli di mignotta risultino comportarsi bene è un'altra cosa.
Mai abbassare la guardia in nessun paese.


allora la guardia non va abbassata neanche a due passi da casa ci siamo, ma neanche mi sembra oppurtuno vivere nella paranoia che spesso, forse mi sbaglio, ma l' impressione è questa, correggetemi ( gli altri ) se sbaglio, percepisco nei tuoi post, io ho girato spesso e volentieri anche da solo per lunghissimi periodi in Bulgaria ( periferia ), a volte in Russia ( Mosca ), in Ucraina etc tutto sommato quei posti che vengono ritenuti in Europa più pericolosi di altri.
Poi se trovi gente armata o solo incazzosa puoi essere in 2 o 3 che fa poca differenza, ( e che tu sia li da 4 giorni o 4 mesi che sei straniero lo si vede e sente ) di Rambo o ispettore callaghan ce ne sono pochi in giro, quindi è ovvio che se stai 10 giorni in Albania ne avrai una percezione diversa da chi ci vive o lavora tutto l' anno, e fino ad ora è stato sempre così è sempre andata benissimo ( tocchiamoci le palle ), andando in giro dove l' italiano medio non si avventurebbe nemmeno a pensarci, vedi la buia notte di Pristina ( buia perchè salta la luce ), quindi non capisco dove sia il problema...o stai a casa o ovunque sei a rischio..... una volta l' unica hanno tentato quasi di rapinarmi in pieno centro di giorno ad Amsterdam ( ma questa è un altra storia ).
Poi la polizia o la giustizia in certi paesi non scherza ( nel bene e nel male ) altro che indulti e prescrizioni, processi brevi etc
Quindi il " figlio di mignotta " è internazionale lo trovi ovunque in italia ( anche italiano ) o ovunque ci vuole un po' di testa e anche molto culo.
E' un mondo difficile ma sfatiamo luoghi comuni su certe paesi in fondo tra migliaia di viaggi che ho sentito raccontare negli ultimi 6 anni di forum vari e amicizie nessuno ( per fortuna ) ha mai rischiato ne la vita ne ingenti e importanti somme o beni e questi sono dati oggettivi o no ? :)

est_rane0 ha scritto:non significa aver interagito profondamente con tali culture, per cui la natura profonda degli ospiti incontrati non ha avuto modo di appalesarsi.


ma non si tratta di interagire con una cultura, cioè non esiste una cultura di una nazione o di un popolo di fregare gli altri o lo straniero in genere, ( a parte magari qualche eccezione ) , anzi forse esiste ed è studiata a tavolino proprio nei luoghi più turistici di massa, si tratta di comune gentaglia o criminalità o semplicemente furbi che è bene tenere alla larga, non invischiarsi se possibile in situazioni losche o non far incazzare, a volte converrai che alcuni se le cercano ;)
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Re: Albania / Shqipëria. Correvano gli anni '70...

Messaggioda est_rane0 » 12/03/2010, 15:07

capisco quello che vuoi dire, ma ti faccio presente che la mia non è paranoia ma esperienza vissuta sulla mia pelle, e proprio perchè sono "paranoico", perchè ero già "viaggiatore" non hanno vinto loro, ma io, e non sono certo uno che "se la va a cercare" . Il punto è quando diventi un target, in certi paesi è più facile essere target proprio perchè sei straniero.
Il alcuni dei posti in cui "erano luoghi comuni" tornaci spesso con l'ottica di viverci e comincerai a notare la differenza e a capire quello che dico.
Viaggiare è un discorso, viverci un altro, io ci ho viaggiato, ma come se ci avessi vissuto

A casa nostra di figli di mignotta è pieno, forse anche di più, lavorano al più in modo diverso.
Questo non significa che partendo i posti dove siete stati debbano essere considerati "sicuri"
Non conosco nessuno che non abbia portato la pellaccia a casa, ma in termini di sicurezza la Germania non è il Kosovo. E' la sfiga che fa la differenza: puoi trascorrere la serata col mafioso in discoteca e ballare anche con la sua donna e tornare vivo a casa, puoi incontrare a Berlino dei naziskin a passeggio e rimanere anzi rimanerci a Berlino

Poi se te la vai a cercare invece ci rimani secco sia in Kosovo che in Germania :mrgreen:
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Re: Albania / Shqipëria. Correvano gli anni '70...

Messaggioda Jena Plissken » 12/03/2010, 15:26

est_rane0 ha scritto:capisco quello che vuoi dire, ma ti faccio presente che la mia non è paranoia ma esperienza vissuta sulla mia pelle, e proprio perchè sono "paranoico", perchè ero già "viaggiatore" non hanno vinto loro, ma io, e non sono certo uno che "se la va a cercare" .


Se hai avuto una brutta " esperienza " è chiaro che vedi le cose in maniera diversa o sei più sgamato, normale ;)

est_rane0 ha scritto: E' la sfiga che fa la differenza: puoi trascorrere la serata col mafioso in discoteca e ballare anche con la sua donna e tornare vivo a casa, puoi incontrare a Berlino dei naziskin a passeggio e rimanere anzi rimanerci a Berlino


in pratica è quello che volevo dire ci sono posti più o meno sicuri poi quello che capita chi lo sa quindi siamo daccordo, :) infatti sopra non volevo polemizzare ma nemmeno enfatizzare un problema sicurezza che con i normali occhi aperti non è così pressante, sono più teso sulla linea 90 a Milano che a Tirana, qualcosa vuol dire ( ultima volta mezza rissa sopra e fuori dall' autobus ), poi converrai e ovviamente non sto parlando di quello che ti può esser successo che non conosco, ma se uno ad esempio si fa portare in un night sconosciuto a Bucarest o abbindolare da una bionda a Vaci ucta o fa lo scemo con una ragazza già accompagnata o semplicemente appare e si comporta da granoso e spocchioso non dico che se lo meriti ma è un bersaglio facile ;)

Poi se parliamo di viaggio breve o lungo oppure di lavoro e affari sono contesti diversi che non conosco e che presumo abbiano modalità e dinamiche differenti ;)
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Re: Albania / Shqipëria. Correvano gli anni '70...

Messaggioda est_rane0 » 12/03/2010, 15:52

Jena Plissken ha scritto:
est_rane0 ha scritto:capisco quello che vuoi dire, ma ti faccio presente che la mia non è paranoia ma esperienza vissuta sulla mia pelle, e proprio perchè sono "paranoico", perchè ero già "viaggiatore" non hanno vinto loro, ma io, e non sono certo uno che "se la va a cercare" .


Se hai avuto una brutta " esperienza " è chiaro che vedi le cose in maniera diversa o sei più sgamato, normale ;)

est_rane0 ha scritto: E' la sfiga che fa la differenza: puoi trascorrere la serata col mafioso in discoteca e ballare anche con la sua donna e tornare vivo a casa, puoi incontrare a Berlino dei naziskin a passeggio e rimanere anzi rimanerci a Berlino


in pratica è quello che volevo dire ci sono posti più o meno sicuri poi quello che capita chi lo sa quindi siamo daccordo, :) infatti sopra non volevo polemizzare ma nemmeno enfatizzare un problema sicurezza che con i normali occhi aperti non è così pressante, sono più teso sulla linea 90 a Milano che a Tirana, qualcosa vuol dire ( ultima volta mezza rissa sopra e fuori dall' autobus ), poi converrai e ovviamente non sto parlando di quello che ti può esser successo che non conosco, ma se uno ad esempio si fa portare in un night sconosciuto a Bucarest o abbindolare da una bionda a Vaci ucta o fa lo scemo con una ragazza già accompagnata o semplicemente appare e si comporta da granoso e spocchioso non dico che se lo meriti ma è un bersaglio facile ;)

Poi se parliamo di viaggio breve o lungo oppure di lavoro e affari sono contesti diversi che non conosco e che presumo abbiano modalità e dinamiche differenti ;)


Hai inteso il discorso, ma ritengo utile portare ad esempio su cui riflettere quanto accaduto a Pippa Bacca, la ragazza morta stuprata e uccisa in Turchia che viaggiava vestita da sposa.
Quella povera ragazza è stata vittima di una sua visione un po' naif della umanità che non l'ha portata a considerare la cultura o sottuculture, se vogliamo, del paese in cui viaggiava.
Ha certamente ignorato anche parecchie elementari regole di prudenza che chiunque avrebbe adottato persino a casa propria.
Se quella ragazza avesse considerato quel paese "non sicuro" e avesse adottato un atteggiamento e un comportamento prudente non è detto che non sarebbe accaduto lo stesso o che non fosse possibile che accadesse anche in Italia, ma probabilmente sarebbe ancora viva
Quando la malasorte tocca a te la probabilità è sempre il 100%. Molti paesi sono visitabili anche in solitaria turisticamente, e sicuramente in tutti si avrà occasione di sperimentare persone che manifesano la loro simpatia. L'unica cosa è che non bisogna mai scambiare le persone simpatiche e ospitali per persone oneste, sono 2 virtù spesso coesistenti ma differenti
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Re: Albania / Shqipëria. Correvano gli anni '70...

Messaggioda Jena Plissken » 13/11/2010, 19:10

recupero il vecchio topic sull' Albania per segnalare 2 città che meriterebbero una veloce visita

Peqin o pekin a sud di Tirana sulla vecchia via egnatia , anticamente chiamata Claudiana , con un antico castello e
la moschea di Abdurrahman Pasha con la torre dell' orologio

http://en.wikipedia.org/wiki/Peqin

Korce o Korca ai confini con la Grecia sotto Ohrid

http://en.wikipedia.org/wiki/Kor%C3%A7%C3%AB

con la splendida chiesa ortodossa della resurrezione, numerosi musei quello di arte orientale e quello archeologico e l' antico bazar ottomano e numerose splendide moschee , oltre ad una piccola comunità di valacchi residente un zona
Venne fondata nel XV secolo, quando il bei di Ilyaz, Mirahor, vassallo di Maometto II, ebbe in feudo il territorio circostante dal sultano per aver combattuto a Costantinopoli. Per attirare la popolazione, fece costruire, nel 1482, una grande Moschea. Dal punto di vista architettonico, Korcë si distingue per le sue case ottomane, chiuse da caratteristiche cancellate in ferro battuto. Costruite in pietra e su due piani, presentano il piano superiore sporgente con una veranda di vetro e legno.



http://www.scribd.com/doc/14041169/Korca-In-Your-Pocket


bisogna tornare in Albania per colmare i vuoti vedendo anche Elbasani 8-)
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Re: Albania / Shqipëria. Correvano gli anni '70...

Messaggioda geom.Calboni » 15/11/2010, 9:19

Korce ai tempi l'avevo indicata in lista ma fu tagliata per motivi di tempo :cry:
Toccherà ovviamente tornare nella Repubblica delle Aquile... 8-)
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Re: Albania / Shqipëria. Correvano gli anni '70...

Messaggioda Jena Plissken » 31/01/2011, 1:11

discreto articolo su Scutari ;)

http://viaggi.lastampa.it/weekend/arte- ... ra/scutari

Galli e muezzin fanno a gara a chi dà la sveglia prima la mattina


è proprio vero, non abbiamo dormito a Scutari ma mi ricorda l' ultima vacanza in Tunisia :lol: :evil:

tra l' altro a proposito un divertente monologo di Paolo Rossi

http://www.youtube.com/watch?v=wbujBrGdwTY

si parla anche della mitica grappa rakia o raki : al confronto il Filu 'e ferru ( acquavite sarda che non ho mai provato :( ) è un crodino :lol: un sorso e seicento neuroni ti abbandonano e ritornano in Italia in gommone da soli :lol: :lol:
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Re: Albania / Shqipëria. Correvano gli anni '70...

Messaggioda geom.Calboni » 10/02/2011, 20:34

In questi giorni si parla in Albania per una serie di motivi politici ed allora noi ripeschiamo un nostro vecchio articolo, inedito, sul nostro viaggio in Albania:
http://www.otraweb.it/europa--altri-con ... bania.html
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Re: Albania / Shqipëria. Correvano gli anni '70...

Messaggioda Jena Plissken » 28/06/2014, 14:33

Ue, l’Albania è candidata all’adesione. Il sì dai ministri europei, resta il nodo riforme
Il Paese delle Aquile si aggiudica lo status negato nel 2010 e nel 2013. Superato lo scoglio di Francia e Gran Bretagna, Italia tra i favorevoli. Ma prima dell'entrata effettiva dovrà dimostrare progressi sul fronte economico e politico. Sulle diffuse resistenze pesa anche la religione musulmana


http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/06 ... i/1038013/
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Albania, ecco il bunker di Enver Hoxha

Messaggioda Jena Plissken » 24/11/2014, 18:51

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Re: Albania / Shqipëria. Correvano gli anni '70...

Messaggioda geom.Calboni » 25/11/2014, 16:33

Un eccezionale documento giornalistico risalente al 1979 sull' Albania dei tempi. Una troupe italiana ammessa a girare e a fare domande nella capitale Tirana dando uno spaccato reale di quello che era lo stato guidato da Hoxha ai tempi. Personalmente l' ho trovato davvero interessante e, solo perchè si tratta dell' Albania che non ha (o aveva) grosso appeal mediatico (purtroppo), è rimasto nei dimenticatoi del giornalismo.

Albania socialista (1979):
https://www.youtube.com/watch?v=m--wqqtNwI4

In aggiunta immagini dall' anno prima:
Albania, 1978:
https://www.youtube.com/watch?v=TKGP-8OJGXo
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