Qualche giorno fa mi sono imbattuto in una mostra fotografica del piacentino Pietro Marubi di cui non conoscevo l' esistenza.
Partecipò ai moti risorgimentali della sua epoca e fu coinvolto nell' uccisione dell' allora sindaco di Piacenza. Per questo motivo fu costretto a scappare dapprima in Turchia, poi in Grecia ed infine nell' Albania ottomana. Si stabilì quindi a Shkoder / Scutari dove iniziò ad operare nel campo della fotografia aprendo l' "Atelier Marubi" che divenne il principale laboratorio fotografico sugli usi e costumi dell' Albania di fine '800 / inizio '900.
Marubi immortalò tradizioni, paesaggi, ritratti di aristocratici, abiti popolari e la vita comune. Divenne famoso anche per aver immortalato per la prima volta una donna musulmana senza il velo in senso di sfida alle regole vigenti nell' Impero Ottomano.
I negativi delle sue foto sono stati riconosciuti patrimonio dell' Unesco e le foto sono esposte all' Archivio fotografico Marubi del Museo Storico di Scutari. Le foto esposte sono solo una piccola parte delle centinaia di negativi che sono conservati nei magazzini del Museo.
La mostra a cui ho assistito mostrava una selezione di sue fotografie stampate da copie dei negativi originali.
Molto interessanti le foto esposte e la sua storia che condivido col forum.